domenica 31 marzo 2019

POSSIBILE LANCIO MISSILISTICO NORD-COREANO
 
 
 
Uno dei tre ricognitori quadrireattori RC-135 S, specializzati nel seguire lanci spaziali di altri paesi, è giunto ad Okinawa, la qual cosa fa pensare che si ritenga probabile un lancio missilistico nord-coreano o cinese.
 

sabato 30 marzo 2019

I KC-767 DELL'AMI SONO ASSOLUTAMENTE SICURI 


Quando si parla di argomenti militari, molto spesso si leggono delle castronerie. Questa volta è "Il fatto quotidiano" che descrive addirittura i 4 KC-767 dell'AMI come poco sicuri. In realtà a carico del velivolo Boeing non è emerso niente di quello che pare sussistere per il softwere del B-737 MAX.
Il velivolo utilizzato dalle principali aviolinee e da alcuni utilizzatori militari (in versione trasporto/cisterna) ha una grado di sicurezza veramente alto. Quelli dell'AMi hanno volato per qualcosa come 26.000 ore in 6.400 missioni, senza problemi di sorta, dimostrandosi un elemento molto importante dello strumento militare italiano.
Forse se non si scopre qualche "magagna" non si riesce a far leggere i giornali e quando i problemi non ci sono, qualcuno può anche inventarli.

100 ANNI DI NOME PER IL SAN MARCO
 
 
 
Sono giusto 100 anni che il nome dei fucilieri di marina è legato all'evangelista Marco, riprendendo il santo protettore di Venezia che i marinai difesero valorosamente durante la I Guerra Mondiale, eredi dei "fanti del mar" della Serenissima.
Da allora tanta storia, dalla Cina all'Africa orientale e settentrionale, dal Libano a Timor Est, con una serie molto lunga di atti di valore.
Giusto ricordarlo oggi a Venezia, dove si svolse la cerimonia del 1919.

A PROPOSITO DEL NUOVO 
MISSILE ANTIMISSILE INDIANO



Il lancio questa settimana del primo missile antimissile indiano, ha sorpreso vari osservatori e inserisce il paese asiatico fra i soli quattro che dispongono di armi di questo tipo, dopo Stati Uniti, Russia e Cina. 
Non si tratta di armi come l'IRON DOME israeliano (arma in grado d'intercettare i razzi) né di un missile antiaereo modificato per questo scopo, come il PATRIOT, ma di un vettore nato per questo scopo, in grado di operare ad altissima quota.
Di sicuro l'India ha fatto un grosso investimento dato che servono anche radar di adeguata potenza per poter intercettare missili balistici in avvicinamento.
Forse sarebbe il caso che anche l'Europa si desse una svegliata, trovando partner per poter disporre di sistemi di quest tipo vista la proliferazione delle armi missilistiche balistiche.

venerdì 29 marzo 2019

SOSTITUITA DOPO DUE SETTIMANE LA PRIMA DONNA AL COMANDO DI UNA PATTUGLIA ACROBATICA 
 


Il capitano Zoe Kotnik, prima donna al comando di una pattuglia acrobatica militare, i VIPER dell'USAF, montata su F-16, ha dovuto abbandonare l'incarico dopo appena due settimane. Si parla di "un errore" ma non ci sono altri dettagli.
Di sicuro i suoi superiori dovranno argomentare molto bene la decisione dato che sicuramente qualcuno, anche molto in alto, parlerà di un atto di discriminazione. Vi è anche da chiedersi come mai qualcuno avrebbe sbagliato n modo così clamoroso la scelta, visto che il capitano aveva una brillante carriera alle spalle e, probabilmente, doti acrobatiche spiccate.
PRIMA UNITA' OPERATIVA GIAPPONESE CON GLI F-35
 
 
Il 3° Wing delle Forze Aeree di Autodifesa Giapponesi (presto speriamo ridenominata Aeronautica!), è il primo reparto nipponico divenuto operativo con i suoi nuovi F-35.
Si tratta di un passo importante perché questa presenza consente al paese di svolgere anche ruoli di attacco, valenza un tempo esclusa, eliminando dai velivoli adottati vari sistemi.

PROBLEMI PER I PIRHANA 5 ALLA ROMANIA
Ci sono problemi per la consegna dei primi 30 veicoli 8x8 General Dynamic Land System-Mowag alla Romania. I primi esemplari sono stati consegnati privi della torretta dell'israeliana Elbit (con cannoncino da 30 mm). Quando poi le torrette sono state montate, sono comparsi dei problemi che hanno bloccato il collaudo. 
I nuovi 8x8 giocano un ruolo imprtante nel rinnovamento dell'Esercito romeno che ha bisgno urgnte di mezzi adeguati ai nuovi compiti anche in ambito NATO.

giovedì 28 marzo 2019

MESSA A TERRA LA FLOTTA DEI B-1 B 



L'intera flotta di bombardieri statunitensi B-1 B è stata messa a terra perché si devono effettuare dei controllo al sistema dei paracadute frenanti che potrebbe presentare dei problemi. Non appena conclusa l'ispezione, i velivoli torneranno operativi per cui il fermo dovrebbe avere durata limitata.

MEZZO D'ASSALTO PER I SEAL
 
 
Entro il 2019 i SEAL dell'US Navy dovrebbero ricevere il loro nuovo mezzo d'assalto "dry", studiato per avvicinare gli operatori al loro bersaglio. Non si conoscono molte informazioni ma si tratterà di un tascabile all'avanguardia e non molto costoso, atteso con grande interesse dopo precedenti tentativi non andati a buon fine.

AUTOCANNONI ATMOS PER ISRAELE
 
 
 
L'Esercito israeliano riceverà un numero imprecisato di autocannoni Elbit ATMOS da 155/52 mm, su scafo 8x8. Il pezzo è stato sviluppato dalla Soltam, acquistata nel 2010 dalla Elbit.
Un pezzo di questo tipo ha una grande manovrabilità e può spostarsi velocemente sulle ottime strade israeliane, costruite per sostenere anche il peso dei carri.

L'INDIA SCEGLIE L'AIRBUS C-295


Momento di netta ripresa di Airbus, Dopo il contratto con la Cina per quasi 300 velivoli civili, ora giunge quello per 62 C-295, 56 in versione trasporto e 6 in quella da pattugliamento marittimo.
I primi 16 velivoli saranno forniti direttamente mentre il resto della commessa sarà assemblato in India, da una sussidiaria della società Tata. 
Il C-295 è meno costoso del C-27 J di Leonardo ma ha anche prestazioni nettamente inferiori, L'India aveva bisogno di molti velivoli per rinnovare la linea di volo.

mercoledì 27 marzo 2019

ESERCITAZIONE ELEPHANT WALK IN ALASKA



Da una base in Alaska sono decollati in pochi minuti 24 F-22 RAPTOR, un aereo AWACS E-3 SENTRY e un C-17, per simulare il rapidissimo dispiegamento in un paese straniero di una formazione del moderno caccia statunitense.
L'USAF sta studiando il dispiegamento rapidissimo di velivoli da combattimento in aree lontane, portando al seguito specialisti e pezzi di ricambio. Una saggia strategia visto l'area che tira nel mondo.
EUROFIGHTER IN KUWAIT 
PER OPERARE SULL'IRAQ
 
 
Quattro F2000 EUROFIGHTER dell'Aeronautica Militare hanno sostituito altrettanti AMX GHIBLI  in Kuwait, partecipando alle missioni nei cieli dell'Iraq. 
E' la prima volta che i TYPHOON vanno all'estero per questi compiti, muniti di un apposito pod da ricognizione

SOCCORSI ITALIANI PER IL MOZAMBICO
 
 
 
In quattro giorni sono partiti dall'Italia un C-130 J e un KC-767 carichi di aiuti umanitari per il Mozambico, colpito da un devastante uragano che ha causato migliaia di vittime.
Particolarmente colpita la zona del Mozambico centrale ad iniziare dal porto di Beira e da Cimoio, zone in cui operò il contingente italiano dell'Operazione ALBATROS e che conosciamo bene in quanto visitate all'epoca della guerriglia della RENAMO.

TYPHOON ITALIANI INTERCETTANO
Tu.142 A LARGO DELL'ISLANDA 



Due TYPHOON dell'Aeronautica Militare, rischierati da poco in Islanda, hanno intercettato due velivoli antisommergibile Tupolev Tu.142 MK BEAR F Mod.3. Si tratta di una rielaborazione del notissimo quadriturbina Tupolev Tu.95 BEAR, in questo caso modificati con sensori per la lotta antisommergibile. O BEAR sono spinti da quattro grandi turbine, con eliche contro rotanti, e la loro apparizione risale a metà degli Anni '50, essendosi però dimostrati aerei particolarmente solidi anche se non sono certo moderni. 
I velivoli russi, dopo molti anni, sono tornati a solcare i cieli dell'Atlantico settentrionale anche se in modo molto meno intenso rispetto  all'epoca della Guerra Fredda anche perché i velivoli disponibili sono di meno.

IRON DOME PER GLI USA
 
 
Gli Stati Uniti sono interessati al sistema antirazzo israeliano IRON DOME, rivelatosi piuttosto efficace contro centinaia di razzi che in questi anni sono stati lanciati da Gaza e distrutti in volo.
Le basi statunitensi all'estero sono a rischio di questi attacchi, per cui si vuole realizzare un sistema difensivo adeguato.

SECONDO MQ-4 TRITON PER L'AUSTRALIA
L'Australia ha firmato il contratto per la fornitura di un secondo ricognitore teleguidato a reazione Grumann MQ-4 C TRITON, il GLOBAL HAWK specializzato per la ricognizione navale. 
Il mezzo ha grande potenzialità e si presta a lunghi pattugliamenti navali, in particolare per contrastare il traffico di clandestini. 
L'Australia ha un piano per l'acquisto di sei di questi velivoli entro il 2025, andando a integrare il lavoro dei pattugliatori navali Boeing P-8 POSEIDON. 
L'acquisto dei TRITON e dei POSEIDON avrà un costo di 5 miliardi di US$.

4 MI.24 DALL'INDIA ALL'AFGHANISTAN
L'India sta per cedere quattro elicotteri d'attacco Mi.24 all'Aeronautica afghana che ne ha molto bisogno per affrontare le milizie integraliste. 
La consegna, sovvenzionata anche dagli USA e con l'impegno tecnico della Bielorussia, è in ritardo di circa un anno, n quanto i lavori per rimettere in ordine le macchine si sono prolungati molto oltre il previsto.
Gli USA cercano di rastrellare tutti gli elicotteri d'attacco disponibili sul mercato, in particolare Mi.24, in quant si tratta di macchine che per quanto vecchie si prestano all'impiego contro i talebani. 
Altre macchine di questo tipo si renderanno disponibili non appena entreranno in servizio nuove macchne che andranno a sostituirli in alcune nazioni.
PROBLEMI PER LA PORTAEREI FORD 



La nuova grande portaerei a propulsione nucleare FORD entrerà in servizio con tre mesi di ritardo sul previsti, per alcuni problemi che sono emersi durante i lavori.
Si tratta di unità complesse e il livello di sicurezza dev'essere molto alto vista anche la presenza di un reattore nucleare per la propulsione. 
L'unità dovrebbe entrare in servizio nel prossimo mese di ottobre.

martedì 26 marzo 2019

IL GIAPPONE S RINFORZA 
NELLE SUE ISOLE PIU' MERIDIONALI
 
 
 
Il Giappone ha deciso di rafforzare la sua presenza militare su due delle sue isole più meridionali, installandovi tre basi, dato che quelle isole sono rivendicate da Pechino.
Una delle isole è Amani Oshima ma Tokio sta lavorando da tempo su questo piano, avendo intensificato i pattugliamenti navali e aerei. Il confronto fra Cina e Pechino sta crescendo d'intensità visto le grandi ambizioni territoriali del regime cinese. Ora Tokio sembra deciso a sbarrare la strada ad ogni tentativo, pronta ad usare la forza se serve. E i cinesi sanno che con i giapponesi non si scherza.

PRIMI LANCI DAI C-27 J
PER I PERUVIANI



I velivoli italiani Leonardo C-27 J in forza all'Aeronautica peruviana hanno effettuato i primi lanci di paracadutisti.
Il C-27 J si sta dimostrando un ottimo velivolo per le necessità del Perù, dato che è in grado di operare validamente su alcune piste ad alta quota, sulla Cordigliera delle Ande, da dove i velivoli possono normalmente operare solo con carichi ridotti e con non poche limitazioni. 
Lima sarebbe intenzionata, fondi permettendo, ad acquistarne di altri. 
F-16 PER IL MAROCCO



Il Dipartimento di Stato ha autorizzato la vendita di 25 F-16 Blocco 70/72 al Marocco. Attualmente Rabat schiera 15 F-16 monoposto "C" e 8 bipoto "D".
Potrebbero essere gli ultimi F-16 ad essere prodotti, dopo oltre 40 anni di carriera del velivolo.
Poi ci sarà l'immenso mercato di queste macchine disponibili sul mercato dell'usato (Stati Uniti, paesi Europei, Israele ecc.), un business molto vasto, in particolare con l'entrata in servizio degli F-35. 
JOINT VENTURE FRA LEONARDO E L'ALGERIA


Leonardo ha firmato con il Governo algerino un accordo per la creazione di una joint venture per la realizzazione di elicotteri.
Si tratta di un impegno importante e significa che in futuro gli elicotteri algerini saranno in maggior parte di modellalo AgustaWestland, rafforzando la presenza della società nell'area.
Il 51% del capitale è algerino e il risto AgustaWestland .
L'Algeria già dispone di elicotteri AW, incluso il modello AW-101. Probabilmente la nuova fabbrica assemblerà modelli più semplici, indispensabili al grande paese.
FORMOSA SI RAFFORZA


Gli Stati Uniti hanno approvato la consegna di altri 60 F-16 alla Repubblica di Cina, per fronteggiare l'espansionismo militare di Pechino.
Si tratterà di macchine di nuova costruzione, per l'esattezza velivoli del Block 70, cosa che consentirà di proseguire la costruzione del velivolo. L'aeronautica della Cina Nazionalista ha ricevuto in passato già 145 F-16 ma le forze aeree di Pechino sono enormi.
La Repubblica di Cina (Formosa) è in prima linea di fronte al gigante militare cinese, che non smette di minacciare un'azione di forza contro la Cina che non volle piegarsi ai comunisti.
TEST ANTIMISSILE STATUNITENSE



Gli Stati Uniti hanno lanciato due missili antimissile dalla base di Vandenberg, nel quadro di una esercitazione per contrastare questa minaccia che ha nuovi aspetti e preoccupa per l'espansione dei paesi che dispongono di armi di questo tipo.
L'esperimento ha avuto esito positivo.

lunedì 25 marzo 2019

AMMODERNATI 101 LEOPARD 2 A6 TEDESCHI


la Germania ha deciso di aggiornare 101 carri LEOPARD 2 A6 per portarli allo standard LEOPARD 2 A7AV, la versione più moderna del celebre carro. La Germania ha tagliato di molto le spese del comparto Difesa ma ora sembra intenzionata a modernizzare alcuni dei suoi comparti, trascurati per troppo tempo. Quest anche per la minaccia rappresentata dalla politica estera di Putin.

sabato 23 marzo 2019

RICORDATI I CADUTI DELL'INTELLIGENCE



Per la prima volta sono stati ricordati, presso la sede dell'AISE a Forte Braschi, a Roma, i caduti dell'intelligence italiana. Si tratta di quattro operatori, dal maresciallo Licausi (ucciso a Balat in Somalia nel 1993) a Calipari, fino ai due operatori morti durante l'attività in Afghanistan.
Ci sembra una misura veramente opportuna in quanto va bene che la riservatezza è caratteristica del settore ma è anche giusto ricordare chi ha dato la vita nel corso di attività molto pericolose.

venerdì 22 marzo 2019

CINQUE AEREI AWACS E-7 
PER IL REGNO UNITO


Il Regno Unito ha siglato un contratto per la fornitura di cinque aerei radar Boeing E-7, vale a dire bireattori B-737 muniti di una grossa antenna fissa sopra la fusoliera, a scansione elettronica. Questi aerei dovranno servire per sostituire gli anziani E-3, attualmente in servizio in sei esemplari.
Anche la NATO Dovrà pensare come sostituire i suoi E.3 B, inizialmente in servizio in 18 esemplari con insegne del Lussemburgo ed equipaggi misti.
VOLO INAUGURALE PER L'ELICOTTERO DEFIANT



L'elicottero da trasporto-combattimento Sikorsky-Boeing SD>3 DEFIANT, oggi ha effettuato il primo volo, Si tratta di una macchina profondamente innovativa, con due rotori principali controrotanati (soluzione poco utilizzata in occidente) a cui si aggiunge un'elica spingente all'estremità della trave di coda.. Si tratta di una macchina molto veloce, in grado di raggiungere i 530 km/h di velocità massima. La versione armata da combattimento avrà un'arma brandeggiabile sotto la prua e rastrelliere con vario armamento (missili, razzi ecc.) che fuoriescono dalla cabina quando si deve aprire il fuoco.
TESTATO IL MISSILE BRIMSTONE 3



Il missile aria-superficie BRIMSTONE 3, realizzato dalla MBDA, è stato provato oggi per la prima volta. Si tratta di un missile di precisione. pesante circa 50 kg, con un sistema di guida radar millimetrico o laser, in grado di colpire anche bersagli in movimento, come i mezzi corazzati e meccanizzati. Le verso precedenti son state utilizzate con successo in vari conflitti. 
IL PRESIDENTE CINESE A ROMA



Il presidente cinese Xi Jin Ping è a Roma, seguito da una grossa delegazione commerciale e politica. Sarà firmato anche un accordo di massima economico.
I rapporti con Pechino vanno gestiti con grande attenzione. Intanto, anche se lo ricordano in pochi, siamo davanti a una immensa "democrazia monopartitica", vale a dire, se non si vuole utilizzare il linguaggio dei burocrati dell'Unione Europea, una dittatura. Una parte non indifferente del successo cinese deriva dal fatto che non ci sono dinamiche salariali. Ho prendi 0,80 centesimi di Euro l'ora o salti questa finestra! Niente scioperi (o molto rari)e via proseguendo, incluso la repressione per gli oppositori e i popoli assoggettati, incluso i tibetani.
Bisognerà seguire bene la situazione anche perché la Cina ha grossi problemi politici con gran parte dei vicini, cosa che non bisogna trascurare.
Torneremo sull'argomento ma è chiaro che bisogna fare grande attenzioni con chi non rispetta le regole internazionali, facendosi forte della propria forza.

giovedì 21 marzo 2019

6 TICONDEROGA IN PENSIONE


L'US Navy pensa di ritirare dal servizio 6 dei suoi 22 incrociatori classe "Ticonderoga", unità che risalgono agli Anni '80 e che richiederebbero basti lavori di aggiornamento.
Le unità saranno scelte fra quelle più logore. L'US Navy ha bisogno urgente di nuove unità maggiori in quanto il numero delle unità disponibili si sta riducendo e la classe "Zumwalt" non ha dato i risultati sperati, fermandosi a sole tre unità.

mercoledì 20 marzo 2019

NIENTE AGGRESSOR PER IL REGNO UNITO 



Il Regno Unito ha deciso di non proseguire il programma per l'utilizzo di velivoli da combattimento di aziende private, utilizzati nel ruolo di "aggressor", vale a dire di forze ostili, per migliorare la preparazione al combattimento del personale di volo, come fanno da sempre gli Stati Uniti.
Si trattava pur sempre di un programma costoso che avrebbe senso se svolto a livello europeo, creando un apposito reparto.
Il problema maggiore è poter disporre di velivoli con inviluppi di volo simili a quello dei possibili avversari, non mezzi molto vecchi e tutt'altro che moderni, come vorrebbero fare alcune compagnie private che, ovviamente, potrebbero utilizzare solo macchine a reazione dismesse.
PRIMO APACHE PER IL QATAR



Il Qatar ha ricevuto il primo di 24 elicotteri d'attacco statunitensi AH-64 E APACHE, per il potenziamento della sua linea di velivoli ad ala rotante.
Si tratta di una versione aggiornata della potente macchina statunitense, adatta anche per colpire naviglio leggero in mare.

martedì 19 marzo 2019

A PROPOSITO DELL'URANIO IMPOVERITO
 Girando su Facebook, cosa che non facciamo spesso, abbiamo trovato un'immagine del tenente dell'Aviazione dell'Esercito Calcagni, accanto a un carro T-55 distrutto. Secondo l'estensore della nota si tratta di "un carro serbo colpito da proiettili all'uranio impoverito". Si dice che ha un piccolo foro d'entrata e dentro è tutto distrutto.
Quel carro lo conosciamo molto bene in quanto siamo sulla strada dell'aeroporto di Sarajevo. E lui, con un carro recupero, erano (anche piuttosto in mezza alla strada) in quel punto dal giugno 1992, essendo stati catturati dal 1° Corpo d'Armata bosniaco, utilizzati e messi fuori combattimento, oltre due anni prima che gli A-10 facessero il primo intervento contro mezzi serbi nell'area di Sarajevo!
La foto dovrebbe essere del 1995 o dell'anno successivo.
Sull'uranio impoverito circolano un mare d'informazioni false e non verificate.
Inoltre segnalo che se l'uranio impoverito di certi proiettili avesse fatto danni a chi è stato in zona per qualche mese, sulla popolazione avrebbe dovuto avere effetti devastanti e clamorosi.

CHIAPPA CBR-9 BLACK RHINO 



All'IWA di Norimberga è stata presentata da Chiappa la versione civile CBR-9 BLACK RHINO di un'arma già apparsa da qualche anno, vale a dire la pistola mitragliatrice Tanfoglio TCPM, arma estremamente compatta e che si può utilizzare anche con una mano sola, se si ha abbastanza esperienza.
Ovviamente la BLACK RHINO è priva della possibilità di sparo a raffica, a differenza dell'arma da cui è strettamente derivata. Di sicuro costituisce uno strumento di difesa potente e un deterrente anche psicologico, dato che sembra proprio una sub-submachine gun.
Nel mercato delle forze di sicurezza la TCMP si è inserita nel segmento dove si trovano armi come la Mini UZI e la HK MP-7, presentando alcuni vantaggi, come la sicura sul grilletto. Può essere facilmente dissimulata sotto giacconi, utilizzando un'apposita fondina ascellare. Arma ideale per le scorte, anche nella versione munita di fuoco a raffica è consigliabile l'utilizzo a colpo singolo, mantenendo una grande controllabilità, per esempio quando si opera in mezzo ad una folla, quando il tiro a raffica è improponibile.
Allo stand di Chiappa l'interesse del pubblico è stato molto alto e si spera che i risultati commerciali siano all'altezza delle speranze.
100 CARRI TURCHI ALTAY PER IL QATAR
 
 
Il Qatar ha annunciato di aver ordinato 100 carri turchi ALTAY, realizzati dalla Otokar. Si tratta del primo ordine straniero per questo carro che, seppur ispirato al LEOPARD 2, è di concezione turca. Il mezzo è munito di un propulsore tedesco MTU da 1.500 cavalli vapore ed è armato con un potente 120/55 mm, raggiungendo un peso dichiarato di 65 tonnellate. Il prezzo si aggira intorno ai 14 milioni di US$, quindi inferiore a quello di mezzi simili realizzati in Occidente. Resta da vedere la qualità complessiva del mezzo dato che non è semplice costruire un moderno veicolo di questo tipo.
Ankara ha annunciato che ne vuole costruire 1.000 per il proprio esercito a cui ora si aggiungono i mezzi per il Qatar.

lunedì 18 marzo 2019

ARMI BERETTA IN ROMANIA


Si sta trattando per la produzione in Romania del fucile d'assalto Beretta ARX-160 A3. La Romania deve sostituire nei reparti di prima linea i suoi PA 86 in 5,45x39 mm, vale a dire la versione romena della famiglia AK-74. Bisogna che ci si standardizzi finalmente su di un calibro NATO e si disponga di un'arma moderna. I Romeni per le forze speciali avevano acquistato piccoli lotti di M-4, HK G-36, SIG 551 ma alla fine si sono diretti verso l'arma italiana per la fornitura massiccia, potendolo assemblare localmente realizzando anche una parte delle componenti.
Ai militari romeni servirebbe anche un nuovo fucile di precisione per sostituire i vecchi PSL, simili ai Dragunov sovietici ma con meccanica differente. Servono anche nuove pistole mitragliatrici ma il problema sono i fondi in quanto ora l'urgenza maggiore riguarda i velivoli da combattimento.
NUOVI VELIVOLI PER IL GIAPPONE
 
 
Il Giappone ha necessità di sostituire circa 90 velivoli da combattimento F-2, introducendo un nuovo aereo in grado di svolgere missioni impegnative, visto il crescente potenziale militare cinese.
Tokyo vuole coinvolgere l'industria nazionale che è impegnata a livello sempre più sofisticato. Il Giappone è pienamente coinvolto nel programma F-35 e recentemente ha deciso di acquisire anche la versione a decollo corto e atterraggi verticali, imbarcabili anche sulle nuove portaerei.

PROBLEMI PER L'ADDESTRAMENTO STATUNITENSE 
IN PAESI ARABI
 
 
 
Si può osservare come l'addestramento statunitense in alcuni paesi  non stia dando i risultati che ci sarebbe attesi. L'esempio più eclatante è quello delle forze di sicurezza irachene che, seppur dotate di mezzi potenti, nel 2014 ebbero un collasso spaventoso (e molto pericoloso) davanti a poche migliaia di miliziani di Daesh. Neppure l'addestramento in Afghanistan ha soddisfatto completamente, volendo  realizzare forze armate di tipo occidentale in paese completamente differenti per vari motivi, da quelli sociali a quelli economici.
Anche in altre situazioni, seppur meno clamorose, l'addestramento non ha funzionato come era previsto. Forse gli statunitensi hanno un sistema di addestramento più adatto per eserciti di paesi ben sviluppati che non con paesi di cultura e capacità tecniche differenti.
Il fenomeno va studiato perché nel processo di formazione di forze armate straniere, sono state impiegate grosse risorse, a livello umano ed economico.

domenica 17 marzo 2019

MISSILE A MEDIO RAGGIO GIAPPONESE
 
 
Per la prima volta il Giappone realizzerà a breve un missile antinave a medio raggio, lanciabile da velivoli ma forse anche da piattaforme terrestri, con una'utonomia di ben 400 chilometri.
A Tokio si è preoccupati per la crescente potenza navale cinese e si sta correndo ai ripari per tempo. Da notare la rapidità con cui l'industria nipponica riesce a sviluppare armi anche decisamente sofisticate, indice di una buona tecnologia complessiva.

MISSILI RBS-70 ALLA
REPUBBLICA CEKA 


La Repubblica Ceka ha ordinato alla svedese SAAB un numero non precisato di missili antiaerei RBS 70 II, la versione ammodernata del celebre missile. L'arma può essere trasportata a  spalla ma necessita almeno di due militari, dato che non è uno spalleggiabile semplice ma dispone di una piccola rampa. Ha un raggio operativo di 4 chilometri e un'autonomia di 7.000 metri. Il sistema di guida non è il classico sensore infrarosso ma un fascio laser.

CRESCONO LE VENDITE DI LEONARDO
 
 
Le vendite di Leonardo del 2018 sono cresciute del 4,3% rispetto all'anno precedente, con un valore di 12.240 milioni di Euro. In particolare sono aumentate le esportazioni fattore estremamente importante in questo delicato momento economico italiano.
Se il paese vuole ripartire bisogna che l'esportazioni salgano, specialmente in settori dove il valore aggiunto è elevato, come quelli altamente tecnologici.

giovedì 14 marzo 2019

PRIMI VEICOLI BLINDATI IRACHENI
 
 
L'Iraq ha una grande necessità di realizzare veicoli blindati. Per questo ha deciso di iniziare la produzione di un paio di modelli, spinti da un propulsore straniero.
La Samar Akhair realizza lo Hajiham 1, un veicolo che sfrutta motore e telaio della Toyota LAND CRUISE, con una blindatura che resiste ai colpi in 7,62x39 mm. Non sarà un carro o una blindo pesante ma è il ritorno nel settore del paese, dove un tempo vi era una discreta industria militare.




mercoledì 13 marzo 2019

PROBLEMI SERI PER IL BOEING 737 MAX 8 



Giusto il tempo di scrivere dei problemi di Airbus che ne sono sorti di gravi per il suo concorrente Boeing. Un B-737 Max 8 etiope è precipitato dopo circa sei minuti dal decollo da Addis Abeba, con la morte di tutti gli occupanti. E' il secondo incidente di questo tipo in sei mesi (l'altro era avvenuto in Indonesia a ottobre 2018) e sembra vi sia un serio problema al softwere del velivolo. Non solo le flotte di questo nuovo velivolo sono state messe a terra in quasi tutto il mondo, ma la cosa comporterà cause milionarie. Veramente un grosso problema per una industria impegnata anche nel settore militare. Il titolo intanto in due giorni ha perso l'11%; e non è finita avendo coinvolto la nuovissima serie MAX 9.

MISSILI BASTION RUSSI
NEL PACIFICO 



Un battaglione di difesa costiera russo della Flotta del Pacifico ha ricevuto il primo esemplare di missile antinave K-300 BASTION, nell'ambito del potenziamento della difesa costiera.
Quest'arma è in servizio dal 2011 e la troviamo anche in due esemplari in Siria e in Vietnam. Contro bersagli mobili navali ha una gittata di 350 km che salgono a 450 contro bersagli fissi terrestri. Dispone di una testata semi-perforante da 250 kg e raggiunge una velocità massima di 2,5 Mach.




F-35 PER LA POLONIA 



Il presidente polacco Duda ha annunciato che la Polonia sta trattando con gli Stati Uniti acquisizione di velivoli F-35. Si tratterebbe di un passo molto importante in quanto Varsavia verrebbe a disporre di un velivolo di 5a Generazione quando altri paesi della NATO, come la Germania, sono fermi a macchine della 4a Generazione. 
Varsavia è molto preoccupata per la politica aggressiva di Putin e sembra disposta a equipaggirsi con mezzi moderni, dato che ha ancora velivoli di concezione sovietica accanto ai nuovi F-16.
Sembra che presto i velivoli più vecchi saranno ceduti proprio per rendere disponibili piloti e specialisti per il nuovo velivolo, molto più efficiente. Con questo nuovo ordine le critiche sparate in questi anni, subirebbero un ulteriore colpo.
I polacchi vogliono una macchina per affrontare l'antiaerea e i caccia russi, conducendo attacchi di precisione, per esempio contro bersagli siti nell'enclave di Kalinigrad. Vi è anche la necessità di sostituire i MiG.29, non solo superati ma vittime anche di vari incidenti.
La notizia sta mettendo di pessimo umore Mosca in quanto vedrebbe i sofisticati velivoli a poca distanza dai suoi confini mentre circolano altre voci circa la cessione a Kiev di velivoli F-16 per modernizzare la sua Aeronautica.

MIGLIORA L'EFFICENZA DEI REPARTI TEDESCHI
 
 
Dopo il colpo subito nel 2018, quando si è scoperto che per cinque mesi non era disponibile neppure un sommergibile, e pochi TORNADO, solo per fare due esempi, la disponibilità effettiva dei mezzi militari tedeschi sta crescendo anche se ancora non ha raggiunto i livelli auspicati anche perché alcuni equipaggiamento (come i TORNADO e gli elicotteri CH-53) sono piuttosto datati.

BILANCIO DELLA DIFESA USA 2020:
CHIESTI 750 MILIARDI DI US$
 
 
L'amministrazione Trump ha chiesto per il bilancio della Difesa del 2020 750 miliardi di US$, una cifra decisamente consistente, per ammodernare la''arato militare. Fra l'altro vi sono novità anche per Iveco in quanto si programma per l'8x8 ACV dei Marines sarà accelerato, cosa che non può fare che piacere dato che è indice della totale soddisfazione per quanto presentato fino ad oggi.

BREAKING NEWS
IL GENERALE ROSSO, C.S.M. DELL'AERONAUTICA
PARLA CHIARO AL PARLAMENTO
Il generale Alberto Rosso, capo di Stato maggiore dell'Aeronautica, ha parlato chiaro alla Commissione Difesa del Parlamento, a  proposito delle incertezze circa il programma F-35, dato che il Governo ha bloccato da tempo dei pagamenti, per 385 milioni di Euro.
Il programma è uno delle infinite cose su cui i due partiti di governo si scontrano, rendendo la situazione di questo esecutivo sempre più difficile, nonostante certi bizantinismi. 
Il programma è in pieno svolgimento e anche solo una sua riduzione, porterebbe a risultati catastrofici non per il futuro di una manica di ragazzotti, spesso in precedenza senza arte né parte, ma nei confronti del paese, così come altre scelte altrettanto importanti.
A questo punto è necessario vedere come stanno realmente le cose e sono necessarie nuove elezioni politiche. La Lega deve staccare la spina prima che questi facciano altri danni che, in meno di un anno di governo, hanno portato a una drastica riduzione del loro consenso, in conseguenza di scelte folli.
Il generale ha fatto benissimo a parlare chiaro perché troppo spesso i militari rimangono nel vago davanti ai politici, in quanto a certi livelli si è nominati proprio dai politici. 
Qualcuno pensa di finanziare l'orrore del "reddito di cittadinanza" semplicemente tagliando sugli investimenti, una vera follia che va bloccata senza esitazioni.
Siccome non vogliamo ritrovarci in situazioni simili al Venezuela di Maduro, bisogna che si arrivi ad una consultazione, non dei 50.000 iscitti ad una piattaforma privata (come fanno i 5 Stelle) ma a delle votazioni regolari.





ALTRI TRE CARAVAN 
PER L'AERONAUTICA AFGHANA
 
 
L'Aeronautica afghana ha ricevuto oggi altri tre velivoli d'attacco leggero AC-208 CARAVAN, muniti di torretta MX-15 D che consente la guida di munizionamento a guida laser, bombe e missili HELLFIRE.
Si tratta del tipo di velivoli adatti per ingaggiare le milizie ostili anche se a nostro avviso sarebbe stato più adatta la versione armata del DROMEDAR, che ha un carico bellico superiore ed è anche più robusto anche in atterraggio e decollo. 
L'afflusso di questi velivoli è ancora troppo lenta in quanto ne servirebbero molto di più, se del caso ricorrendo anche a piloti stranieri visto i tempi necessari per formare nuovi piloti locali.

martedì 12 marzo 2019

NUOVO SEMOVENTE ANTIAEREO RUSSO DA 57 mm 
 
 
La Russia sta mettendo a punto un nuovo modello di semovente antiaereo cingolato, denominato PVO-57. Lo scafo è quello del BMP-3 con sopra una cupola non presidiata con un pezzo S-60 da 57 mm e una mitragliatrice coassiale. Il sistema di puntamento é optronico, e si basa su di una telecamere giorno/notte, abbinata ad un telemetro laser.
Il cannone da 57 mm può utilizzare cinque tipi di proiettili diversi, antiaerei ma anche esplosivi e perforanti. Il mezzo può ingaggiare anche bersagli terrestri a forti angoli di dislivello. Può ingaggiare anche elicotteri a grande distanza, data la potenza del munizionamento.

lunedì 11 marzo 2019

PROBLEMI A 5 STELLE PER GLI F-35 ITALIANI
 
 
I 5Stelle, nel loro confusionario procedere, ora stanno creando problemi anche all'F-35, forse per compensare i ripensamenti su molte parti del loro programma elettorale.
L'Italia è in ritardo sui pagamenti e alla FACO di Cameri sono fermi due macchine completate, fra cui il secondo F-35 B, a decollo corto e atterraggio verticale.
Forse si vorrebbe far deragliare il programma con conseguenze catastrofiche per il paese, come se questa banda di scappati di casa, giusto per dare un giudizio tecnico, non avesse già fatto troppi danni.
Se si riduce l'ordine per gli F-35 si ridurrebbe anche quello per le componenti realizzate in Italia, con un danno spaventoso e la credibilità industriale italiana gravemente compromessa.
In un anno il consenso a Di Maio & C. è stato eroso in modo forte e forse sarebbe il caso che Salvini separasse il suo destino da chi ha dimostrato tutti i suoi limiti, anche a livello di onestà, giusto per ricordare chi faceva anche "finti bonifici".
Per far ripartire il paese, in grave crisi, più che idee per gonzi (leggasi il reddito statale a pioggia) serve gente seria e molto ben preparata.

6V7M: IL NUOVO 12,7 mm RUSSO


La Russia ha messo sul mercato il nuovo fucile di precisione di grosso calibro 6V7M, noto anche come ASVK-M o KORF M. Si tratta di un'arma a ripetizione manuale nel calibro russo 12,7x108 mm, quindi più potente del 12,7x99 occidentale. L'arma è dotata di canna flottante, una novità per un fucile di precisione russo. L'architettura dell'arma è di tipo bull-pop, per ridurre la lunghezza complessiva. Esiste anche il modello 6V7M1, con canna accorciata, per i paracadutisti e le forze speciali. In precedenza i russi si erano arrangiati con adattamenti di vecchi fucili anticarro in 14,5 mm, risalenti alla II Guerra Mondiale, utilizzati anche nel Donbas.
Per il Progetto RATNIK, relativo all'equipaggiamento individuale, hanno messo a punto questo tipo di arma.
L'Esercito russo, che ha ereditato i vecchi fucili di precisione SVD (in 7,62x54 R), ora ha messo a punto armi di precisione più moderne, entrando anche nel settore dei calibri maggiori, utilizzabili anche contro i materiali.
NON OPERATIVA LA BATTERIA DI 
S-400 NELLA CRIMEA SETTENTRIONALE


Grazie ai satelliti commerciali è stato possibile accorgersi che la batteria di missili antiaerei russi S-400 sull'aeroporto di Dahankoy, nella Crimea settentrionale, non è operativa perché mancano due dei suoi radar, in precedenza individuati. 
Potrebbe trattarsi di lavori di manutenzione, di un trasferimento o di riparazioni.

domenica 10 marzo 2019

POLONIA, REPUBBLICA CEKA E
UNGHERIA, DA 20 ANNI NELLA NATO 



Sono giusti 20 anni che Polonia, Ungheria e Repubblica Ceka sono entrate nella NATO. Hanno ridotto la percentuale del bilancio rispetto a quando erano governate da regimi comunisti ma hanno migliorato la qualità.
La Polonia ha Forze Armate decisamente consistenti e potenti, visto anche la politica attuata dalla Russia e la minaccia rappresentata dall'enclave di Kalinigrad. Praticamente guida i paesi dell'Europa orientale.
La Repubblica Ceka ha forze ridotte e di ottima qualità, molto ben integrate. L'Ungheria ha margini di manovra per migliorare il proprio apparato militare, compatibilmente ai bilanci disponibili. 
I tre paesi partecipano non solo alle manovre della NATO ma anche alle missioni all'estero.

ENFORTAC NORIMBERGA: 
UNA FORTE CRESCITA
 
 
L'ENFORTAC di Norimberga è nata come serie di conferenze nei due giorni precedenti l'IWA, con soggetti come le operazioni di polizia e via proseguendo. Nei primi anni vi erano nei corridoi alcuni spazi espositivi per le aziende. Poi, visto il successo, gli spazi espositivi sono stati progressivamente incrementati. Già lo scorso anno eravamo a livelli importanti ma quest'anno siamo arrivati ad un intero capannone, con una massa d'espositori veramente importanti, raggruppati nella hall 12.
La cosa importante è che si trattava di operatori solo ed esclusivamente del settore military e law-enforcment, per cui tutti di nostro interesse, a differenza di quanto avviene all'IWA, dove la maggior parte degli espositori sono del settore della caccia, anche se i settori che più interessano i nostri lettori sono raggruppati al padiglione 9, con molte altre ditte sparse ai numeri 8, 7, 7am 5, 4 e 4a, talvolta in una babele che costringe a lunghi spostamenti.
All'Infortac solo specializzati e gente del settore, senza altri apporti di pubblico, che finiscono per rendere la vita più difficile a chi opera in questi settori.
Per questo, uno accanto all'altro, potevamo trovare i giganti del settore delle armi leggere Beretta Tecnologie Difesa (B.T.D.), F.N. Herstal, SIG Sauer, Glock, B&T e via proseguendo. Non siamo ai livelli del Milipol di Parigi (che è però biennale), con l'assenza dei produttori statunitensi. 
Diciamo che ora bisogna che gli organizzatori decidano che fare. I vari espositori dopo i due giorni di esposizione si sono detti praticamente tutti soddisfatti ma subito dopo si sono dovuti impegnare in un trasloco, per portare il materiali esposti nei loro stand all'IWA, uno sforzo non da poco. Poi bisogna dire che due giorni di ENFORTAC e quattro di IWA sono veramente troppi, specialmente per le realtà meno grandi. Diversi, dovendo scegliere, ancora partecipano solo all'IWA per cui bisogna coprire entrambi gli eventi per avere una copertura completa anche perché in teoria chi partecipa all'IWA non dovrebbe esporre armi da guerra anche se, d alcune edizioni, questi limiti sono saltati.
All'ENFORTAC la presenza italiana era relativamente limitata, forse perché qualcuno era rimasto deluso dalle precedenti edizioni ma per diversi questa esposizione potrebbe essere molto interessante. Comunque bisogna che chi organizza questi eventi veda di razionalizzare l'impegno espositivo.
 

NUOVI AC-130 J 30 PER L'USAF
Il 4 Squadron Special Operation del 1° Wing dell'USAF Special Operation, ha ricevuto la versione 30 della cannoniera volante AC-130 J GHOSTRIDER. L'armamento rimane immutato (pezzo da 105 mm, cannone automatico da 30 mm BUSHMASTER e missili AGM-178 GRIFFIN a guida laser su rastrelliere installate al margine della rampa posteriore; i sensori sono stati migliorati, in particolare per identificare correttamente le forze amiche anche in condizioni meteo avverse, per evitare episodi di "fuoco amico".
I nuovi AC-130 J stanno sostituendo i precedenti AC-130 U SPOOKY, in servizio da oltre 20 anni.
Per i conflitti asimmetrici siamo dell'idea che è meglio avere più velivoli e meno grandi (per esempio solo con cannoncino automatico da 30 mm), invece che pochi aerei ma molto potenti, in modo da poter effettuare più interventi contemporaneamente contro forze che in genere non dispongono di mezzi protetti.

MISSILE A RAGGIO INTERMEDIO UCRAINA


L'Ucraina svilupperà un proprio missile a raggio intermedio, dopo che la Russia ha deciso di violare il relativo trattato. L'Ucraina ha risorse nel settore adatte a realizzare un'arma di questo tipo, con caratteristiche di alta precisione, in modo che possa essere utilizzato con cariche convenzionali per colpire comandi, aeroporti, depositi anche con testata a grappolo.
AIRBUS IN DIFFICOLTA'
 
 
Nel 2021 si fermerà la catena di montaggio del grande velivolo da trasporto Airbus A-380, dopo 14 anni di produzione e 251 esemplari consegnati. Tradotto in moneta sonante, non saranno stati ripresi i 25 miliardi di Euro che i partner del consorzio hanno investito nel programma.
Il problema non è tecnico quando commerciale, in quanto poche tratte sono in grado di sostenere queste capacità di trasporto, fra i 500 e gli 800 passeggeri, a secondo della configurazione. Così é accaduto che la Emirates, che ha la flotta più grande, ha trasformato il suo maxi ordine per A-380 in altri A-330 e 350, più piccoli ma più pratici.
Ma Airbus fa registrare grosse perdite anche per il programma del suo velivolo da trasporto A-400 M, per cui non si trovano altri acquirenti. Anche qui investimenti molto alti e ritorni economici insufficienti, oltre che grossi ritardi nelle consegne, tanto che è stata creata un squadriglia di C-130 J mista, franco-tedesca, per far fronte alle necessità. 
Nel campo delle altre macchine civili, le cose vanno abbastanza bene ma la concorrenza con Boeing è sempre serrata, con margini di guadagno relativamente ridotti e forse troppe configurazioni che il cliente può scegliere.

RIPRESI I VOLI DELL'ELICOTTERO OH-1 GIAPPONESI


Dopo ben tre anni di blocco sono ripresi a marzo i voli dell'elicottero da osservazione giapponese Kawasaki OH-1. I voli erano stati sospesi per un grave problema ai propulsori che era emerso. Evidentemente identificarlo e correggerlo ha portato a questa lunghissima fase di blocco, un fattore decisamente negativo che ha coinvolto le 39 macchine attualmente consegnate.
Tokio stava studiando di sviluppare propri  elicotteri ma evidentemente si tratta di un processo non facile. L'OH-1 ha una configurazione con posti in tandem e si pensava di estrapolarne un macchine d'attacco.  
OPERATIVO NUOVO MISSILE CINESE  CM-501 GA


Prosegue il rafforzamento dell'Esercito del Popolo cinese. E' divenuto operativo il nuovo missile tattico CM-501 GA. Si tratta di un'arma pesante circa 100 kg, lungo circa 2 metri, con una testata bellica di 20 kg di alto esplosivo. Il missile è montato su celle che si possono unire insieme. Un autocarro 6x6 ne può trasportare 16, con un raggio operativo fra i 5 e i 20 km.
Il sistema di guida nella prima fase è inerziale, posi si passa al comando radio, sfruttando l'immagine TV o quella a sensore infrarosso.
Come si nota Pechino sta mettendo in servizio armi decisamente sofisticate, facendo continui e grossi investimenti, cosa che deve fare attentamente riflettere circa le sue intenzioni.
OPERATIVI GLI MQ-9 REAPER IN POLONIA


Sono stati dichiarati operativi gli UAV MQ-9 REAPER dell'USAF basati sulla base di Miroslaviec, nella Polonia nord-orientale. Presto inizieranno i voli intorno alla frontiera con l'enclave russa di Kalinigrad/Koensberg e probabilmente si spingeranno in ricognizione anche nei cieli dell'Ucraina, ovviamente sul fronte del Donbas e verso la Crimea, magari operando da una base intermedia in Ucraina, in modo da alleggerire l'impegno per i grandi GLOBAL HAWK che decollano da Sigonella.

sabato 9 marzo 2019

NUOVA FONDINA PER L'ESERCITO ITALIANO
 
 
E' stata aggiudicata la gara per la nuova fondina per l'Esercito Italiano che ne aveva bisogno. Si tratta di un sistema cosciale che può essere ruotata a secondo della necessità oppure sganciata e applicata ad un'altra piattaforma (compatibile con il sistema MOLLE), applicato sul petto, come per esempio fanno i rallisti.
La nuova fondina era necessaria anche le intense necessità dell'Operzione STRADE SICURE. E' munita di sistemi di ritenzione che ne rendono difficile l'estrazione da parte di altre persone, come potrebbe accadere durante un'aggressione.
E' partita anche la gara per un nuovo modello di stivaletti, altro elemento fondamentale dell'equipaggiamento, in un paese famoso per la qualità dei suoi prodotti.

OTTIMO SUCCESSO DELL'ENFORTAC
DI NORIMBERGA 


Gli inviati di RAIDS sono stai presenti ai due giorni della fiera ENFORTAC di Norimberga, nelle date immediatamente precedenti al classico salone IWA.
La superficie è stata decisamente aumentata e sono aumentate anche le ditte che si sono presentate.
Nei prossimi giorni faremo un report su tutte le informazioni dedicate alla sei giorni di Norimberga.
La parte dedicata esclusivamente alle forze di polizia e militari è salita però nettamente di livello, nel giro di pochissimi anni.

martedì 5 marzo 2019

PERCHÉ L'AW-169 CON I PATTINI 


Il nuovo elicottero AW-169 M è in gara per divenire  il nuovo elicottero militare nella sua categoria (4,5 tonnellate). L'AVES, a nostro avviso giustamente, sta chiedendo che venga realizzato con pattini invece che con carrello fisso. Il motivo è pratico, in quanto questo elicottero dovrà atterrare evunque e il carrello triciclo ha dei limiti. Il èrimo rischio é di prendere con una ruota una buca o del terreno cedevole, con conseguente inclinazione della piattaforma e il rischio che il rotore impatti con il terreno.
Il carrello concentra in poca superficie il peso e quest aumenta i rischi. Il sistema di ruote retrattile fa guadagnare velocità ma costa e può guastars mentre il pattino é quasi indistruttibile anche in caso di atterraggio "rude".
Il carrello va bene quando si frequenta apposite superficie, solide e robuste. Quando si atterra nei posti più strani, il pattino offre dei vantaggi, anche se si deve operare sulla neve.
Bisognerà riconfigurare alcune componenti ma la presenza dei pattini sarebbe sicuramente apprezzata da molti possibili acquirenti militari, contribuendo a successo del velivolo.
Altre modifiche auspicabili sono una protezione balistica per iil riduttore e qualche altra parte, un pavimento bello robusto (che offra anche una certa protezione) e naniglie forti, in quanto saranno sollecitate molto. I seggiolino saranno ad assorbimento progressivo, in caso d'impatto.
Serve una macchina molto robusta e la potenza disponibile (2.000 sph, il doppio dell'AB-205) consente varie soluzioni anche a costo di perdere qualcosa in velocità. La formula bimotore assicura anche una sicurezza superiore.
Con queste modifiche siamo certi che l'AW-169 potrà avere un ottimo successo nel settore degli elicotteri militari.

IL CARRO RUSSO T-90 M 


Sembra proprio che il programma per il nuovo e innovativo carro russo T-14 ARMATA, stia incontrando problemi piuttosto seri, se non altro per il finanziamento del programma.
Anche per quest si lavora da tempo intorno a una nuova versione del T-90, denominata T-90. Il nuovo mezzo dovrebbe terminare i test di valutazione entro quest'anno.
So state apportate varie modifica, in particolare per la protezione e il sistema di scoperta e tiro ognitempo. Il cannone rimane il classico 125 mm. Migliorano i sistemi per il combattimento notturno e quelli per le comunicazioni.
Intanto è giunta la notizia che il Kuwait ha bloccato il contratto per 146 carri T-90 MS che era stato firmato nel 2017, dovendo sostituire i vecchi M-84 jugoslavi ancora in servizio. La scelta aveva sorpreso perché il KUWAIT dispone già di carri M-1 ABRAMS, decisamente superiori.  




OTTO P1 HH HAMMERHEAD PER L'AERONAUTICA

Il Governo avrebbe deciso di finanziare con 250 milioni di Euro l'acquisto di 8 grossi UAV Piaggio P1 HH HAMERHEAD. Si tratta di un biturbina la cui cellula e motorizzazione deriva direttamente dal Piaggio P-180.
La scelta è volta anche a dare una spinta alla Piaggio Aeronautica che si trova in una fase molto delicata. Il programma dell'HAMMERHEAD ("Squalo Martello") ne ha risentito e ora bisogna darsi da fare per recuperare il tempo perso.
Il vantaggio del P1 HH è dato, oltre che dall'affidabilità della cellula, dal fatto che ha una velocità nettamente superiore rispetto ad altri UAV, che hanno autonomie anche di 24 ore ma sono lenti. Praticamente solo il GLOBAL HAWK, che ha un propulsore a reazione, è più veloce.
La Piaggio lavorava anche ad una versione evoluta, denominata P2 ma ora bisognerà vedere che fare anche perché l'Italia partecipa a un grande programma europeo per un UAV "pesante, classe MALE. Era previsto che fosse operativo dal 2020 ma siamo già passati al 2025.
E bisognerà che la Piaggio,, che vede la presenta forte di capitali degli Emirati, pensi ai programmi futuri dato che deve andare oltre al programma P-180.

GIUNTI A GALATINA I PRIMI DUE M-346 
PER LA FLIGTH TRAINIG SCHOOL
 
 
 
La base di Galatina si appresta a divenire un centro a livello mondiale per l'addestramento con la Fligth Training School. Oltre alla felice posizione, con buone condizioni meteo e ampie zone marine vicino, lontano da rotte aeree, la struttura si avverrà di macchine di ottimo livello come l'M-346 (T-346 per l'Aeronautica) e l'M-345 HIT (di prossima consegna), entrambi realizzati da Leonardo, che offre una gamma completa di addestratori.
Già da anni la Scuola vede la presenza di numerosi allievi stranieri, la cui presenza a questo centro è ovviamente a titolo remunerativo, senza dimenticare le ricadute politiche industriali.
Fra l'altro a Galatina sono stati montati dei nuovi hangar leggeri, aperti alle estremità, per proteggere i velivoli dalla pioggia e dal sole, in modo da aumentarne la vita operativa e ridurre i costi per riparazioni.

NUOVO BALZO DEL BILANCIO 
MILITARE DELLA CINA
 
 
Sembra che il bilancio militare della Repubblica Popolare di Cina per il 2019 preveda un incremento di ben il 7,5%, ricordando che si tratta di una fetta importante del bilancio di una grande potenza. 
Ovviamente questo continuo incremento preoccupa tutti i paesi vicini. Del resto il regime di Pechino sembra avere programmi di espansioni ancora crescenti che richiedono grandi investimenti, per esempio nel settore navale ed aereo. Le forze armate cinesi sono più piccole che in passato ma molto meglio armate.

BOMBE ISRAELIANE CONTRO IL PAKISTAN


I rapporti fra India e Israele sono da tempo buoni. Ora è emerso che durante il recente attacco aereo indiano in Pakistan, contro un supposto campo di addestramento del gruppo Jahis-e.Mohammed, con velivoli MIRAGE 2000, sono state utilizzate bombe israeliana SPICE 2000. Si tratta di un ordigno sviluppato dalla Rafal, basato sulle classiche bombe della serie Mk., fra i 113 e i 902 kg di peso in origine, a cui sono aggiunte alette ripiegabili e una sezione di guida, oltre a un sistema di guida. Praticamente vengono sganciate in quota e planano verso il bersaglio guidate da un sistema GPS. L'errore probabile medio è di circa 3 metri.
Ora l'India pensa di collocare questi ordigni, a caduta libera, anche su i Sukhoi Su.30, di cui sono disponibili 250 esemplari e con altri 20 saranno consegnati nel corso del 2019.
Da sempre quando in un conflitto è schierato un paese musulmano e uno non musulmano, Israele si schiera (in maniera palese od occulta) con il secondo. Si veda il caso della guerra civile in Sudan, del confronto Eritrea-Etiopia e via proseguendo.

lunedì 4 marzo 2019

DUE PZL M28 PER IL NEPAL
 
 
Gli Stati Uniti forniranno al Nepal due biturbina da trasporto polacchi PZL M28. Il Nepal aveva ricevuto dalla Polonia uno di questi aerei nel 2004 ma era andato distrutto durante un atterraggio nel 2017. Il piccolo biturbina polacco si presta all'impiego sulle difficilissime piccole piste nepalesi.

ORDINE PORTOGHESE ALLA FNH 


Fra quest'anno e il 2022 il Portogallo riceverà dalla FNH belga 11.000 fucili d'assalto SCAR-L STD in 5,56 mm. Di questi 1.700 saranno muniti di lanciagranate coassiale da 40 mm. Si aggiungeranno poi 300 SCAR-H in 7,62x51 mm e 450 SCAR H PR per tiratori scelti. Completeranno la fornitura 850 mitragliatrici MINIMI Mk.3 in 5,56 mm e 350 MINIMI Mk.3 in 7,62 mm, in modo da rinnovare tutto il settore delle armi di prima linea.
Per il Portogallo era divenuta una necessità impellente in quanto ancora utilizzava come fucile d'assalto i vecchi GALIL israeliani che, per esempio, hanno problemi per utilizzare gli accessori.

AUMENTO DEL 34% IN CASA RHEINMETALL


Il bilancio del settore prodotti militari della Rheinmetall tedesca ha fatto registrare un +34% fra il 2017 e il 2018. Le esportazioni vanno molto bene nonostante molti bilanci della difesa siano stati ridotti in questi anni. 

domenica 3 marzo 2019

ALTERNATIVE PER I VELIVOLI DA TRASPORTO


Non appena sarà pronto l'hangar a Tassignano, inizieranno i lanci di brevetto dal pallone aerostatico ancorato. L'esperienza è diversa perché mancando la componente orizzontale, sarà avvertita solo quella verticale, con un effetto "precipitare nel vuoto". In questo modo si salterà con dei vantaggi e costi di esercizio minimi.
Non sarà possibile fare solo salti dal pallone per cui bisogna vedere il da farsi. Le alternative a nostro avviso sono due:
1) Acquistare altri C-27 J. la macchina è eccellente e può operare da piccole piste, per esempio Tassignano e Siena-Ampugnano, in modo da fare quota in un breve giro e sganciare i paracadutisti, in modo da ridurre i tempi di volo e i costi. Il C-27 J nella versione MC-27 J può essere utilizzato anche come cannoniera volante leggera convertibile e servono delle macchine in più anche perché vi sono vari altri impegni, specialmente se partiranno nuove missioni all'estero.
2) Si potrebbero acquistare degli ATR-42 o 72 Cargo, modificandoli per il lancio di paracadutisti. L'aereo è economico e ha una grande porta laterale (non apribile in volo). Non ha le caratteristiche del C-27 J ma ha un costo dell''ora di volo molto basso.
Inoltre bisognerà pensare a sostituire i Dornier Do.228 dell'Aviazione dell'esercito, che hanno 25 anni. Si potrebbe prendere la nuova versione Do.228 200 con la porta doppia, da 120 cm di larghezza. Certo dal Dornier non si salta con l'equipaggiamento ma i costi sono molto bassi e si possono utilizzare piste corte. 
 
PORTAEREI CINESE IN CANTIERE
 
 
La portaerei cinese LIAONING è tornata presso il cantiere costruttore per normali lavori di manutenzione. Pechino sta facendo uno sforzo enorme per realizzare le sue nuove portaerei, con costi non indifferenti e ambizioni oceaniche.
La cosa ovviamente preoccupa tutti i paesi della regione, in particolare quelli che hanno dispute di tipo navale con la Cina comunista: la Repubblica di Cina (che teme sempre un'azione di sbarco) il Giappone, le Filippine e il Vietnam. 
Attualmente Pechino ha in costruzione due grandi portaerei convenzionali, prime di una nuova classe, diversa da quelle di progettazione sovietica precedenti. 

sabato 2 marzo 2019

TRE AW-139 IN AUSTRALIA


Leonardo ha comunicato che la Polizia dello stato di Victoria ha ordinato tre elicotteri AW-139. Proseguono i successi di questa macchina che interessa anche un numero crescente di forze armate e forze di polizia in tutto il mondo.
Si tratta di uno dei maggiori successi commerciali nel settore dell'ala rotante di questi ultimi decenni.

venerdì 1 marzo 2019

OPERATIVITA' INIZIALE PER L'F-35 C


L'US Navy ha dichiarato che i suoi F-35 C, lanciabili con catapulte e con gancio di arresto, hanno raggiunto la capacità operativa iniziale. Si tratta di un altro passo in avanti del grande progetto aeronautico. L'F-35 C andrà a sostituire in parte i vari F/A-18 attualmente in servizio, iniziando dai modelli A, i più vecchi.