CONSEGNATO IL FRANCESCO MOROSINI

 

Il 23 ottobre è stato consegnato alla Marina Militare il pattugliatore d'altura/fregata FRANCESCO MOROSINI (P430), seonda unità della Classe "Thaon di Revel", per ora previsto in 7 esemplari Si tratta di unità di oltre 7.000 tonnellate di dislocamento che noi preferiamo considerare per quello che sono, vale a dire fregate, specialmente nelle configurazioni meglio armate (esistono tre allestimenti e la Marina punterebbe a quella con la dotazione maggiore). La Marina l'ha dovute indicare come "pattugliatori" altrimenti sarebbero sorti problemi politici, a prescindere da quello che serve alla M.M.  Dato che quei tempi politici sono finiti, torneremmo a definizioni più consone al potenziale reale dell'unità che potranno dare un importante contributo alla sicurezza del mare in tempi molto difficili come noto a tutti. La quarta unità della classe, che sarà la prima con i'armamento più completo, il GIOVANNI DELLE BANDE NERE, ha effettuato la prima uscita in mare lo scorso agosto, ad 80 anni esatti dall'affondamento dell'incrociatore leggero di cui porta il nome.

 

 AW-119 Kx PER I CARABINIERI

Riceviamo questo comunicato da Leonardo, inerente l'acquisto di 20 AW-119 Kx da parte dei Carabinieri.

 

Leonardo ha annunciato la firma di un contratto con l’Arma dei Carabinieri per la fornitura di 20 elicotteri monomotore AW119Kx destinati al suo Servizio Aereo. Gli elicotteri saranno assemblati presso lo stabilimento di Vergiate (Varese) con consegne attese tra il 2023 e il 2026. Il contratto comprende anche un pacchetto completo di supporto tecnico logistico chiavi in mano e servizi di addestramento per piloti e tecnici manutentori.

La fornitura permetterà all’Arma dei Carabinieri di rispondere alle esigenze di modernizzazione della flotta al fine di garantire una maggiore e migliore sicurezza dei cittadini, attraverso un più incisivo controllo del territorio, favorendo la ricerca, le esplorazioni, la ricognizione e il pattugliamento terrestre, individuando e identificando obiettivi sensibili, monitorando i comportamenti, acquisendo fonti di prova e guidando l’intervento di unità a terra.

A questi compiti si aggiungono il supporto alla tutela ambientale e, su richiesta del Dipartimento della Protezione Civile, l’antincendio boschivo, oltre a missioni di soccorso. Gli AW-119Kx sono dotati di tecnologie digitali che consentono un incremento dell’efficacia operativa e minori costi di gestione e potranno essere impiegati presso le infrastrutture esistenti sul territorio nazionale comprendenti 18 basi.

Gli equipaggiamenti previsti per gli elicotteri consentiranno piena interoperabilità con altri assetti dell’Arma dei Carabinieri e capacità di coordinamento con quelli di altre Forze Armate e Corpi dello Stato, sia in contesti nazionali che internazionali. Gian Piero Cutillo, MD Leonardo Helicopters, ha dichiarato: “L’introduzione dell’AW-119Kx nella flotta del Servizio Aereo dell’Arma dei Carabinieri rappresenta un ideale complemento alle capacità di cui l’operatore si sta dotando con gli AW-139 e gli AW-169, in risposta all’ampio spettro di esigenze espresse dalle sue responsabilità istituzionali e in uno scenario operativo in evoluzione e sempre più complesso. Siamo orgogliosi di continuare a fornire il nostro contributo all’Arma con assetti in grado di rispondere pienamente alle nuove sfide della sicurezza e del sostegno alla popolazione nazionale”.

Le caratteristiche perculiari dell’AW-119Kx e i relativi standard certificativi e qualifiche militari consentiranno all’operatore di svolgere missioni anche in contesti urbani in modo efficace e sicuro grazie alle caratteristiche di ridondanza sistemica, margine di potenza, grande visiblità esterna, sofisticata avionica digitale di navigazione e missione. Quest’uiltima è basata sul cockpit Garmin G1000H dotato di ampi display a colori, visione sintetica dell’ambientazione esterna, sistema di prossimità del suolo, informazioni di volo sulla mappa in real time (moving map) asservito al GPS. Questo modello di elicottero presente un’ampia cabina e un capiente vano bagagli, oltre a un’elevata distanza del rotore principale da terra per garantire maggior sicurezza a terra per le persone nel corso della missione.

Tra gli equipaggiamenti previsti per gli AW-119Kx dell’Arma dei Carabinieri figurano sistema elettrottico ad alta definizione (HD), gancio baricentrico, consolle di missione-trasmissione data-link, sistema iperspettrale per monitoraggio e controllo ambientale, radiocomunicazioni, tagliacavi, benna antincendio, faro di ricerca.

E’ prevista inoltre la predisposizione per l’installazione di galleggianti e battellini di salvataggio, e di kit per neve. Dotato di grande versatilità, l’AW-119 presenta avionica che consente sia di operare secondo le regole del volo a vista, sia strumentale. Questo permette maggior consapevolezza del contesto operativo per l’equipaggio, efficacia di missione e sicurezza, fornendo agli operatori diverse opzioni per soddisfare i loro specifici requisiti.

 LA GERMANIA HA BISOGNO DI 

FORZE ARMATE PIU' FORTI 

 

Il presidente tedesco Steinmeier, di ritorno dalla sua prima visita a Kiev, ha detto che: "la Germania ha bisogno di forze armate più forti", evidentemente preoccupato da quello che ha causato l'aggressione russa all'Ucraina. In precedenza le forze armate di Berlino erano state drasticamente ridotte, tanto da palesare evidenti limiti operativi. Berlino ha deciso di acquisire almeno 35 F-35 e molti altri equipaggiamenti oltre che potenziare le scorte. Nei prossimi anni Berlino si appresta ad un investimento di ben 100 miliardi di Euro extra per far fronte ai nuovi scenari operativi.

 

 ALTRI RBS-70 PER LA LITUANIA

La Lituania ha ordinato altri missili antiaerei a guida laser svedesi RBS-70 per un totale di 45 milioni di Euro. Queste armi saranno consegnate fra il 2023 e il 2024 e andranno ad aggiungersi ai missili dello stesso modello in servizio in Lituania dal 2004. L'RBS-70, grazie al sistema di guida laser semi attivo, è impermeabile alle classiche contromisure infrarosse, con un raggio massimo di 7.000 metri e una tangenza di 4.000 metri. Può essere trasportato anche spalleggiato, diviso in tre colli.

 

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RAIDS 

 di ottobre

 

IN GRAN PARTE DEDICATO ALLE OPERAZIONI IN 

 

UCRAINA

 

 

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 DUE AB-412 AL NIGER

Il 18 ottobre, alla presenza del ministro della Difesa Guerini e del capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Cavo Dragone, sono stati consegnati all'aeroporto di Nyamei, due elicotteri AB-412, già in forza alla Guardia di Finanza, revisionati prima della consegna. I velivoli serviranno per pattugliare i grandi spazi desertici, da dove passano molti traffici diretti in Libia, fornendo anche supporto alla popolazione, ricordando che nel paese opera una missione italiana.

 TAGLI NELL'ORDINE BRASILIANO PER I KC-390

Il Brasile ha tagliato l'ordine per i velivoli da trasporto/aviocisterne KC-390, da 28 a 22 in conseguenza della crisi economica che sta attraversando il paese. Il velivolo della Embraer ha raccolto alcuni ordini stranieri, anche in Europa ma ora sembrano sorgere dei problemi.

 PRIMO AW-609 STANDARD

Dallo stabilimento AgustaWestland di Philadelfia è uscito il primo convertiplano AW-60 standard, quinto esemplare realizzato (AC-5). Il nuovo convertiplano ha già alcuni ordini e sarà in pratica il secondo modello di convertiplano a divenire operativo. Questo velivolo interessa anche i militari.

8 SKYNEX PER IL QATAR

 

Il Qatar, sempre in vista dei mondali di calcio, ha ricevuto 8 sistemi antiaerei SKYNEX. Si tratta del cannone da 35 mm della Rheinmetall (con sistema di funzionamento revolver) montato su un autocarro a tre assi e con un sistema di tracciamento radar e ottico X-TAR 3D (una sola postazione è prevista). A quanto è conosciuto, si tratta della prima realizzazione di questo modello realizzata. 

 SOTTOMARINO RUSSO A LARGO DELLA FRANCIA

 

 Un sottomarino russo, il NOVORUSSYSKI (distintivo ottico 261, classe Improved Lilo, entrato in serizio nel 2014) è stato tracciato da unità francesi e spagnole a largo de La Rochelle, nel Golfo di Biscaglia. La nave è accompagnata, fatto decisamente insolito, da un rimorchatore d'altura. Ovviaente si temono azioni contro infrastrutture sottomarine, come i cavi per le comunicazioni. 

 

300 LANCIARAZZI CHUNMOO PER LA POLONIA 

 

La Polonia ha ordinato 300 lanciarazzi campali CHUNMOO dalla Corea. Questa scelta ridurrà la fornitura dei 500 HIMARS previsti inizialmente; questo perché  coreani garantiscono tempi di consegna più rapidi, fattore importante per Varsavia.

 L'ITALIA PROTEGGE I MONDALI DI CALCIO

Lo Stato Maggiore della Difesa  comunica che è iniziato lo schieramento in Qatar di un contingente militare interforze, a guida Esercito Italiano, in vista della FIFA World Cup 2022, che si disputerà nell’emirato del Golfo Persico tra il 21 novembre e il 18 dicembre 2022. Compito dei militari italiani è di supportare, insieme ai contingenti di Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Pakistan e Turchia, le Forze Armate qatariote nell’implementazione del sistema di difesa e sicurezza del campionato mondiale.

La Task Force italiana comprende circa 560 militari delle Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri con 46 mezzi terrestri, una nave e due aeromobili. In particolare, l’Esercito schiererà unità specialistiche EOD (Explosive Ordnance Disposal), per la difesa CBRN (da minaccia chimica, biologica, radiologica e nucleare) e unità cinofile.

La Marina Militare contribuirà alla sicurezza delle acque internazionali al largo di Doha, con il Pattugliatore Polivalente d’Altura Thaon di Revel (nella foto sotto) e dello spazio subacqueo, in prossimità della costa, con un Autonomous Underwater Vehicle del tipo REMUS.

L’Aeronautica Militare, invece, concorrerà al controllo dello spazio aereo per contrastare l’eventuale impiego non autorizzato di mini e micro droni. Sarà infatti schierato un Counter-Unmanned Aerial Anti-drone System (C-UAS) costituito da dispositivi jammer portatili e dal sistema anti-drone stanziale ACUS (AMI Counter UAS).

Il comando sul terreno dell’operazione, denominata “Orice” (l’Orice d’Arabia è l’animale nazionale del Qatar), sarà affidato al generale di brigata Giuseppe Bossa comandante della Brigata “Sassari”.

Il dispositivo nazionale interforze avrà il compito di concorrere e assistere le Forze Armate dell’Emirato nella loro opera di vigilanza sul sicuro e regolare svolgimento della manifestazione sportiva. I militari italiani saranno pronti a intervenire, in supporto e su richiesta delle autorità dello Stato ospitante, in situazioni di emergenza o in caso di atti ostili che possano minacciare infrastrutture critiche quali stadi, porti, aeroporti, complessi industriali, centri commerciali e luoghi affollati.

Tutte le attività della joint task force italiana, nell’ambito del campionato mondiale di calcio in Qatar, saranno svolte sotto il coordinamento del Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa.

 6.000 ORE DI VOLO PER I TYPHOON IN KUWAIT

 

Con le missioni in volo dell’ultima settimana, il Task Group Typhoon, inquadrato nella Task Force Air TFA Kuwait, ha raggiunto l’importante traguardo delle 6000 ore di volo in Teatro operativo.

Istituito nel 2019, il Task Group Typhoon è composto da uomini e donne che costituiscono la spina dorsale del Gruppo, provvedendo al supporto tecnico, manutentivo ed operativo dei velivoli Eurofighter Typhoon rischierati.

Il Task Group, inizialmente insediatosi presso la base aerea di Al Jaber, Kuwait, dall’aprile 2019 è operativo dall’aeroporto di Ali Al Salem, ed ha visto un continuo avvicendarsi di personale navigante e specialista proveniente dal 4°, 36°, 37° e 51° Stormo dell’Aeronautica Militare, unitamente a quello di supporto proveniente dai diversi Enti di Forza Armata distribuiti sul territorio nazionale, dimostrando l’eccellente capacità del personale di amalgamarsi velocemente e lavorare assieme.

L’obiettivo principale del Task Group è di fornire supporto alla coalizione a contrasto del Daesh fornendo la propria capacità TACRECCE (Tactical Reconnaissance) e quella di DCA (Defensive Counter Air).

Nelle 6000 ore di volo degli Eurofighter italiani, sono state portate a termine oltre 750 missioni e 16000 ricognizioni nei punti di interesse, effettuando circa 2400 rifornimenti in volo.

Il Task Group Typhoon effettua inoltre  addestramento tattico aria-aria ed aria-suolo nelle aree dedicate in Kuwait. Ad oggi, sono state effettuate più di 50 missioni addestrative di CAS (Close Air Support) e Range (tiro al suolo), in collaborazione con la TACP (United States Air Force Tactical Air Control Party) e gli elicotteri AH-64 Apache della limitrofa base statunitense di Camp Beuhring.

Il velivolo Eurfighter F-2000, in dotazione al Task Group Typhoon si colloca tra i molteplici assetti assegnati alla Task Force Air, per l’espletamento della missione affidata all’interno dell’Operazione multinazionale “Inherent Resolve”, in cui si sviluppa l’Operazione nazionale Prima Parthica.

Oltre al Task Group Typhoon, presso l’Italian National Contingent Comannd Air – Kuwait, operano anche il Task Group Araba Fenice con velivoli MQ-9 Predator B, il Task Group Albatros con i C-27J, il Task Group Medal con i C-130 J, il Task Group Breus con velivoli da trasporto e rifornitori KC-767, ed il Task Group SAMP/T SCUTUM dell’Esercito Italiano equipaggiato con sistema di difesa contraerei ASTER 15/SAMP-T, sistemati a difesa dello spazio aereo, con personale del 4° Reggimento Missili Contraerei di Mantova.

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MISSILI HAWK DALLA SPAGNA ALL'UCRAINA 

 

Madrid ha deciso di cedere una batteria di missili antiaerei HAWK su quattro lanciatori, all'Ucraina. Non sono certe armi moderne e richiedono molto personale ma hanno un buon raggio operativo e vi sono buone scorte di missili. Vi dovrebbero essere disponibili ancora missili in vari paesi della NATO.

 L'AW-269 CON I PATTINI

Finalmente è disponbile almeno un disegno (di fonte Leonardo) della versione dell'elicottero Agusta Westland AW-269 con i pattini in luogo del carrello retrattile, scelto dall'AVES (programma Ligth Utility Helicopter, LUH) dell'Esercito e dai Carabinieri. Si tratta di una macchina moderna e robusta con grosse possibilità di mercato tanto che è già stato scelto dall'Austria e che è in valutazione presso molti paesi. I pattini si prestano per un impiego fuori dagli aereoporti, su terreni insidiosi, dove la ruota rischia d'infilarsi in un avvallamento, magari nascosto dall'erba. I pattini ripartiscono meglio anche il carico sul terreno e non rende necessario le due gondole laterali in cui si ritiravano le ruote principali.

 2 ATR-72 MP PER LA MALESIA

La Malesia ha deciso di acquistare due velivoli da pattugliamento marittimo Leonardo ATR-72 MP. Si tratta di un risultato importante contro vari concorrenti molto agguerriti mentre si aspetta il risultato anche della gara filippina, dove il velivolo italiano è favorito. Si tratta di risultati importanti in un settore dove l'Italia non aveva una tradizione. Resta da vedere come saranno allestite le macchine ordinate.

 PRIMI MISSILI CAMM ALLA POLONIA

E' stata consegnata alla Polonia la prima batteria di missili MBDA CAMM, installata su autocarri 8x8 polacchi e con radar SOLA sempre polacco. Il programma è in accordo con il Regno Unito ed è stato velocizzato dopo l'aggressione russa all'Ucraina che, ovviamente, preoccupa molto Varsavia. 

Il sistema missilistico antiaereo polacco in futuro, inquadrato nel programma NAREW Plus, sarà basato sui sistemi a breve e medio raggio CAMM con 18 batterie e 1.000 missili a cui si aggiungeranno i missili PATRIOT statunitensi.

 F-35 PER LA REPUBBLICA CEKA

Meno male che secondo alcuni "esperti" doveva essere un disastro industriale! E' appena giunta la notizia che la Repubblica Ceka ha chiesto di acquistare 24 velivoli da combattimento F-35, per sostituire i 14 GREPEN svedesi attualmente in leasing. Non solo si tratta di un incremento numerico non indifferente ma anche di una macchina di generazione più avanzata che sta imponendosi fra i paesi della NATO e altri paesi occidentali. Ovviamente alla base della scelta di Praga vi è la minaccia russa dopo i recenti eventi che tutti conosciamo.

Vogliamo giusto ricordare che a Cameri si producono componenti per la produzione mondiale e vi si trova una delle sole due linee di montaggio fuori dagli Stati Uniti. Inotre vi è un centro per le revisioni ad alto livello, dove stanno già venendo velivoli dai vari paesi europei che sono dotati di questa macchina che, evidentemente, ha prestazioni decisamente superiori.

 PRIMO PATROLLER PER LA FRANCIA

L'Esercito Francese h ricevuto il primo esemplare dell'UAV Safran PATROLLER, un velivolo della classe media, ordinato in 14 esemplari e 6 stazioni di controllo nel 2016, con primo volo effettuato nel lontano 2009. Il velivolo, con propulsore a scoppio, è in grado di trasportare fino a 260 kg di equipaggiamenti, incluso armamento. La messa a punto si è rivelata più lunga del previsto ma ora andranno progressivamente al 63° Reggimento di Artiglieria che si occuperà di questi velivoli.

 VARATA IN TURCHIA UNA CORVETTA UCRAINA 

 

E' stata varata la corvetta ucraina Hetman Ivan Mazepa, realizzata nei cantieri turchi. Si tratta della prima unità della nuova flotta di Kiev che dovrà essere ricostruita. La nuova unità avrà anche un cannone da 76/62 mm italiano.