domenica 28 giugno 2020

ESPLOSIONE IN UNA FABBRICA  
DI MISSILI IRANIANA
La scorsa settimana sarebbe avvenuta una esplosione nella sezione sotterranea di una fabbrica di missili iraniani, nell'area di parchin, situata a circa 20 chilometri a oriente di Teheran che, ovviamente, è tenuta sotto stretto controllo. L'esplosione ha avuto conseguenze sulla superficie ma per ora è ompossibile complrendere quanto la struttura sia stata danneggiata. Comunque si tratta di danni seri. La fabbrica produce missili largamente utilizzati in azioni ianiane, principalmente contro l'Arabia Saudita.



CONFRONTO NAVALE NEL GOLFO


Alla fine di giugno unità saudite e iraniane si sono confrontate nel Golfo dove una serie di piccole isole rende il problema delle acque territoriali piuttosto complesso e delicato e fonte di problemi. La Guardia costiera saudita ha sparato anche alcuni colpi di avvertimento per allontanare battelli iraniani che erano entrati nel limite delle acque territoriali (12 miglia).
IL GIAPPONE RINUNCIA AI SISTEMI 
MISSILSITICI AMERICANI

Il Consiglio per la Sicurezza Nazionale giapponese ha annunciato che cancellerà l'ordine previsto di due sistemi missilsitici AEGIS di produzione statunitense. Tokyo ha motivato la cancellazione dichirando che i sistemi d'arma rappresentavano un pericolo per le comunità nelle prossimità delle quali sarebbero stati installati.
Il contratto, che prevedeva un pagamento di 4 miliardi di dollari per l'intero ciclo operativo trentennale delle due batteria, dovrà ora essere revisionato.
I due sistemi di difesa rappresentavano un passo nel rafforzamento della rete di difesa giapponese, soprattutto data l'aggressività con cui la Nord Corea ha operato nei pressi dell'arcipelago nipponico negli ultimi anni.
Il Ministro della Difesa giapponese Taro Kono ha annunciayo che il Giappone inizierà un proprio processo di sviluppo in sostituzione dei sistemi americani.
 

giovedì 25 giugno 2020

SABATO E DOMENICA PROSSIMI 

27 e 28 giugno
VENETO IN GRIGIOVERDE
A SANTA LUCIA DI PIAVE 
Primo appuntamento fieristico dopo l'epidemia 
Una opportunità da non perdere



PARATA A MOSCA
 
Spostata di quasi due mesi e senza pubblico, Putin ha voluto tenere lo stesso la parata dedicata al termine della II Guerra Mondiale in Europa. Le novità sono state limitste e il tono complessivo abbastanza dimesso nella sostanza, con moltai militari a piedi ma pochi mezzi e velivoli, segno che la crisi economica, oltre che l'epidemia, hanno colpito la Russia.

mercoledì 24 giugno 2020

NUOVI AUTOCARRI PER LA GEORGIA
 
 
La Giorgia ha decso di ammodernare il proprio parco di autocarri, ordinando 480 esemplari. I fornitori sono l'Italiana Iveco, la tedesca MAN e la statunitense Ford. Il paese ha urgente bisogno di rinnovare i propri mezzi militari anche perché la Russia sembra determinata ad annettersi due grossi parti del paese che occupa da tempo. Gli ultimi scontri si sono avuti nell'agosto 2008.

PRIMO RIFORNIMENTO PER L'OSPREY LOGISTICO
 
 
 
E' stata effettuata la prima missione di rifornimento a bordo per un convertiplano CMV-22 B, versione specifica per il rifornimento a bordo del velivolo statunitense OSPREY. Il mezzo ha capacità di carico e autonomia inferiore a quella dei precedenti C-2 GREYHOUND (comunque a bordo entra un propulsore di A/F-18) ma può consegnare rifornimenti anche a unità munite solo di ponte di volo per elicotteri, fattore di non secondaria importanza mentre il GREYHOUND necessita di cavi di frenata e catapulta, avendo come possibile utilizzatore solo le portaerei.
MISSILI JAVELIN "E" PER L'UCRAINA 
 
 
 Missili statunitensi FGM-148 E JAVELIN sonon in fase di consegna all'Ucraina.. Si tratta di una delle più recenti versioni dell'arma. Kiev poduce già vari modelli di missili anticarro e questo è un segnale soprattutto di sostegno politico, rispetto alla politica d'invasione portata avanti da Putin. Sul fronte ci si affronta sempre, tutti i giorni, con azioni di varia intensità.

lunedì 22 giugno 2020

MINAMENTO A DISTANZA RUSSO
Una volta i sistemi di minamento a distanza erano tipici degli eserciti occidentali, in quanto consentivano di stendere velocemente campi minati, in particolare anticarro, sulle direttive di attacco nemiche. Oggi la Russia presenta qualcosa di simile, con due canestri ciascuno  con 25 razzi, realizzati dalla società Splav di Tula, sistemati su u autocarro Kamaz 8x8. A quanto ci risulta, l'arma può trasportare anche mine antiuomo ed è stata sperimentata in Siria. Il minamento con ordigni antiuomo sparate su una vasta area, oggi è vietato ma certe norme internazionali sono rispettate solo da alcuni paesi, Non si conosce la gittata dei razzi ma dovrebbe essere dell'ordine dei 20/25 chilometri. 

domenica 21 giugno 2020

CAMBIO ALLA BRIGATA MARINA SAN MARCO


Il contrammiraglio Cesare Bruno Antignani ha ceduto il comando della Brigata Marina SAN MARCO al parigrado Luca Anconelli, ufficiale di larga esperienza che si è formato proprio in seno al SAN MARCO, partecipando a varie missioni all'estero, partecipando alle missioni in Somalia, Albania, Bosnia-Erzegovina e Kosovo.

sabato 20 giugno 2020

LA BIELORUSSIA MODERNIZZA L'SA-8 


La Bielorussia ha presentato una nuova versione del missile antiaereo 9K33 OSA, noto in ambito NATO  come SA-8 GECKO. Praticamente il sistema elettronico di scoperta e tiro e 4 rampe di lancio sono state installate sul veicolo 6X6 MAZ 6317 che viene costruito a Minsk. La precedente motorizzazione, più complessa anche se sempre 6x6, risulta oramai superata e anche logorata da 4 decenni di servizio. Inoltre vi erano problemi per ottenere pezzi di ricambio dalla Russia, dato che la produzione è cessata.

venerdì 19 giugno 2020

URANIO IMPOVERITO: 
DENUNCIA DEL GENERALE VANNACCI


Il generale di divisione Vannacci, già comandante del Reggimento COL MOSCHIN, della Brigata FOLGORE, del COFS e della missione italiana in Iraq, un ufficiale che conosciamo da quasi 30 anni (Somalia 1993), ha denunciato mancanze ed omissioni nei confronti del personale inviato in missione in certe aree.
I lettori di RAIDS sanno bene quale sia la nostra opinione circa la protezione della salute del personale ma anche che siamo sempre stati molto scettici circa le vicende legate all'uranio impoverito.
Le nostre osservazioni sono molto semplici: se l'uranio impoverito provoca riflessi sulla salute dei nostri militari, che sono in certi teatri per alcuni mesi, non solo dovrebbe investire anche gli altri contingenti ma dovrebbe avere effetti micidiali su chi vive in quei territori, si nutre esclusivamente o quasi di prodotti di quelle terre, beve acque di quelle zone. 
Eravamo a Sarajevo, nel 1994, quando per la prima volta un A-10 intervenne con il suo  GAU-8 da 30 mm AVENGER contro mezzi corazzati dei serbo-bosniaci, che erano sati spostati da un deposito dove   dovevano rimanere, primo di numerosi interventi di questo tipo, specialmente nell'estate del 1995. Eppure non risultano evidenze mediche sulla popolazione. La Bosnia-Erzegovina è vicina (ogni tanto ci torniamo e ha un discreto sistema sanitario) e pure il Kosovo non è lontano, per cui si può andare a vedere quale sia la situazione.
Bisogna stare attenti alle misitificazioni. Una volta in RAI fu intervistata una signora di Belgrado, che diceva di essersi ammalata di tumore per via dell'uranio impoverito. Peccato che a Belgrado gli A-10 non hanno mai operato perché l'antiaerea era troppo forte.
In Iraq, soprattutto nelle zone meridionali del paese, l'impiego del 30 mm dell'A-10 fu ancora più esteso ma bisogna fare attenzione. Non tutto il munizionamento è composto da proiettili con nocciolo  di uranio impoverito (sigla PGU-14 B), destinati a perforare la protezione dei mezzi corazzati. Vi è anche il proiettile PGU-13 B, del tipo HEI (Alto Esplosivo Incendiario), utilizzato contro bersagli non protetti. Siccome lavorare l'uranio impoverito non è facile, dato che è durissimo, normalmente, per esempio contro l'ISIS in Iraq, si utilizzavano proiettili HEI PGU-13 B, non sprecando i costosi perforanti cinetici. Stesso discorso per l'altro tipo di munizionamento perforante all'uranio impoverito, vale a dire i penetratori ad energia cinetica (KE) dei pezzi ad alta velocità iniziale dei carri. Ci risultà che gli ABRAMS in Iraq abbiano utilizzato in prevalenza munizionamento HE vista la natura dei bersagli. Nel 2003, durante il conflitto per abbattere Saddam Hussein, fu utilizzato anche munizionamento all'unranio impoverito ma era solo una parte dei colpi sparati.
All'impatto contro bersagli duri, una parte del metallo si polverizza ma in genere i colpi perforanti si conficcano in profondità nel suolo. Inoltre facciamo notare che gli armieri caricano a mano questi proiettili, ci vivono a contatto stretto, per cui fra loro si dovrebbero riscontrare grossi problemi. Inoltre, essendo un metallo pesantissimo, è poco volatile.
L'uranio impoverito, per via della sua altissima densità, viene utilizzato anche per realizzare le potezioni balistiche, per esempio dei carri M-1 A2 ABRAMS. Crediamo non sia impossibile controllare la salute dei lavoratori che sono impegnati nel montaggio di queste piastre e nella loro lavorazione.
E' pur vero che fra i militari in missione si sono avuti problemi di salute ma noi faremmo approfondimenti anche in altre direzioni, per esempio sulle vaccinazioni ravvicinate, magari sotto l'urgenza di partenze improvvise.
Comunque approfondiamo l'argomento e magari vediamo i dati anche degli altri paesi che partecipano alle missioni perché se la responsabilità fosse dell'uranio impoverito, si dovrebbero vedere effetti simili sul personale.
In Italia le nostre FF.AA. non utilizzano proiettili all'uranio impoverito, ma penetratori al carburo di tugsteno, leggermente più denso ma più costoso (l'uranio impoverito è un prodotto di scarto delle centrali nucleari).
Chiariamoci le idee una volta per tutte

mercoledì 17 giugno 2020

IL DEFIANT RAGGIUNGE I 205 NODI


Il nuovo elicottero Sikorsky-Boeing SB 1 DEFIANT in giugno ha raggiunto una velocità di 205 km/h (circa 370 km/h), sfruttando meno del 50% della potentza installata. Il DEFIANT è una delle due macchine in gara per il grande programma per un elicottero rivoluzionario per l'US Army (Future Vertical Lift, l'altro concorrente è il convertiplano Bell V-280 VALOR). IL DEFIANT si caratterizza per un'architettura con due rotori  controrotanti e una grande elica spingente a poppa.

martedì 16 giugno 2020

TORNA IN SERVIZIO IL CT. FITZGERALD
Finite le riparazioni e l'ammodernamento dopo che era stato speronato due anni or sono, il cacciatorpediniere FITZGERALD è tornato in servizio nella sua base di San Diego.L'unità era rimasta danneggiata piuttosto seriamente, dopo un errore di manovra. In pochi mesi vi sono stati due incidenti di questo tipo.

AERONAUTICA IN ISLANDA


Nel quadro dell'attività della NATO, dato che l'Islanda è priva di velivoli da combattimento, velivoli F-35 dell'AMI si sono rischierati in Islanda. Controlleranno quei cieli e avranno spazi immensi per addestrarsi. Dal 2013 è la quinta volta che velivoli italiani si schierano in questo paese, ovviamente con al seguito tutta la logistica.
Segnaliamo anche l'attività addestrativa dei TORNADO in questi giorni, dato che la sera, intorno alle 21.00, passarono sopra di noi a circa 1.500 metri quota, anche in condizioni meteo avverse.

CINQUE  INDAGATI PER IL CASO SCERI


Proseguono i due procedimenti giudiziari (militare e civile) per la morte dell'allievo paracadutista Scieri, morto all'interno del CEAPAR la notte fra il 13 e il 14 agosto, in circostanze mai chiarite. Sotto inchiesta vi sono in particolare tre persone all'epoca caporali, un ufficiale e il generale Celentano, all'epoca comandante della Brigata FOLGORE.
Una vicenda molto intricata che non è stata mai chiarita e che abbiamo seguito dall'inizio sulle pagine di RAIDS. Alcuni hanno emesso già dei giudizi sommari ma bisogna vedere che prove vi sono. La speranza è che si arrivi ad un giudizio sereno.

domenica 14 giugno 2020

LE DUE FREGATE PER LA M.M. 
CHE SOSTITUIRANNO QUELLE CEDUTE ALL'EGITTO 
La Fincantieri ha già avviato le procedure per realizzare le due fregate classe FREMM che andranno a sostituire quelle cedute all'Egitto, che dovrebbero aprire ulteriori commesse, in un momento drammatico per il mercato delle navi da crociera, attualmente tutte bloccate così come i nuovi ordini. Certo, bisognerà prolungare la vita operativa di un paio di fregate classe "Maestrale" ma per il sistema paese si tratta di una opportunità molto importante.
E' chiaro che le unità di questo tipo non si realizzano in pochi mesi ma i cantieri di Riva Trigoso e del Muggiano sono ormai pratici in queste costruzioni per cui i tempi di consegna si contrarranno. Per ulteriori ordini non è escluso che siano coinvolti altri cantieri del gruppo.
L'armamento è sostanzialmente italiano, ad iniziare dalle artiglierie e dai missili. Fra l'altro nel prezzo di vendita all'Egitto non è compreso il munizionamento per cui il valore reale del contratto è superiore a quello indicato. Bisognerà vedere se l'Egitto sceglierà di imbarcare elicotteri occidentali in luogo di quelli sovietici.
E' un peccato che non ci sia stato in questi giorni il SEA FUTURE di la Spezia, perché la vendita di queste unità a Stati Uniti ed Egitto avrebbe avuto il giusto risalto.

sabato 13 giugno 2020

BTR-4 UCRAINI PER LA NIGERIA
 
 
La Nigeria ha ricevuto un numero non noto di veicoli 8x8 ucraini BTR-4 E. Questi mezzi, che sostituiscono i vecchi BTR di origine sovietica, hanno propulsore centrale e una torretta con un pezzo da 30 mm o un lanciagranate automatico. Il propulsore è in posizione cdntrale e finalmente il veicolo dispone di una grande apertura posteriore.

DUE MEDICI MILITARI ITALIANI IN BOSNIA
 
 
Due medici militari italiani sono operativi in Bosnia-Erzegovia, dopo un periodo di quarantena, per partecipare alla lotta contro il virus COVID-19, dopo l'esperienza accumulata in Italia. Comunque l'influenza del virus nel paese è stata ridotta così come in quasi tutti i Balcani.

venerdì 12 giugno 2020

PRIMI LEOPARD 2 PL IN CONSEGNA
 
 
Seppur con ritardo, stanno giungendo in Polonia i primi carri LEOPARD 2 PL, modificati secondo le specifiche esigenze di Varsavia che sta portando avanti un programma del suo apparato difensivo.

I MARINES SPINGONO PER 
ACCELLERARE IL PROGRAMMA ACV
 
 
I marines stanno spingendo per accellerare il programma per l'8x8 ACV, il progetto di Iveco noto come SUPERAV, in collaborazione con BAE. Il mezzo base per la fanteria di marina statunitense avrà una torretta della Koingsber con un cannoncino da 30 mm. Per ora sono previste 4 varianti, fra cui una porta mortaio, una posto comando e una veicolo recupero.. Si prevede la consegna delle prime macchine di serie per il 2021.

martedì 9 giugno 2020

Breaking News 

DUE FREGATE ITALIANE ALL'EGITTO 


E' stata autorizzata la vendita di due fregate già varate (ma non consegnate ancora alla Marina Militare per cui ancora di proprietà del cantiere) alla Marina egiziana che aveva già ricevuto un'altra fregata classe FREMM ma ceduta dalla marina francese.
Si tratta di un contratto importantissimo che si somma al recentissimo ordine per 10 di queste fregate da parte dell'US Navy (più altre 10 in opzione) ma da realizzare nei cantieri Fincantieri negli USA e con equipaggiamenti statunitensi. Le FREMM si stanno rivelando un successo senza precedenti per l'industria navale militare italiana.
Ovviamente partiranno in tempi brevissimi i lavori per realizzare due unità analoghe con cui far fronte alle necessità della Marina Militare italiana e che ovviamente si chiameranno SPARTACO SCHERGAT ed EMILIO BIANCHI.
Il valore della commessa è di circa 1,2 miliardi di Euro ma poi vi saranno da fornire munizioni e altri equipaggiamenti. Per la Marina egiziana si tratta di un importante potenziamento in un momento in cui le tensioni in Mediterraneo stanno salendo, in particolare per la politica aggressiva di Erdogan, pesantemente e direttamente coinvolto nel conflitto libico.
In prospettiva vi è un ordine per altre quattro fregate di questo tipo, 20 pattugliatori (in parte da realizzare in Egitto) per 24 velivoli da combattimento TYPHOON e per 20 addestratori M-345. L'ordine per gli addestratori era atteso da tempo.

sabato 6 giugno 2020

ARRUOLAMENTI COMPARTO 
 FORZE SPECIALI ESERCITO
Sul sito dell'Esercito si possono trovare le informazioni per l'arruolamento ordinario per il 2020 nel comparto Forze Speciali Esercito, vale a dire 9° Reggimento COL MOSCHIN, 4° Reggimento Alpini Paracadutisti MONTE CERVINO e 185° Reggimento Acquisizione Obiettivi (RAO).

NUOVO MIRINO PER LE FORZE STATUNITENSI
 
 
Le forze speciali statunitensi stanno provando in Siria il sistema di puntamento SMASH 2000, che l'israeliana Smart Shooter ha messo a punto in collaborazione con la SIG-Sauer. Si tratta di un apparato che s'installa sulla classica slitta superiore delle moderne armi lunghe e che vede la presenza anche di una impugnatra a pistola particolare. Il sistema compenserebbe il reticolo di puntamento in base a vari fattori (distanza, inclinazione dell'arma e via proseguendo), segnalando quando l'arma è pronta al fuoco con alte probabilità di successo.
Sembra che un fucile d'assalto sia utilizzabile validamente per ingaggiare anche i piccoli droni che sono sempre più diffusi sui campi di battaglia. I test in Siria servono per vedere come si comporta realmente il sistema anche perché Daesh ha tentato di colpire i militari statunitensi con piccoli droni armati, dopo che i droni hanno caysato non pochi problemi anche ai russi, colpendo velivoli a terra e altri bersagli.
 

MILITARI USA DALLA GERMANIA ALLA POLONIA

Il presidente Trump ha deciso di trasferire 9.500 militari dei 34.500 che attualmente sono dislocati in Germania, in Polonia. Sono lontanissimi i tempi in cui una intera armata statunitense, la 7a, si trovava in Germania e mantenere forze consistenti in Germania serve a poco, in quanto le crisi non si potrebbero aprire davanti a quello che era il "varco di Fulda" (da dove si pensava dovesse iniziare l'attacco sovietico) ma da tutt'altra parte. Oggi si ritiene che la minaccia si possa concretizzare nei paesi baltici alleati (contenti della decisione) e in Ucraina (che approva il ridislocamento).
Del resto la Germania era stata a lungo piena di servitù militari e a rischio di impiego tattico di armi nucleari. Varsavia è molto soddisfatta per questo riposizionamento dovendo affrontare la minaccia conseguente la politica di Putin, il quale alla fine si accorgerà che aver risvegliato la NATO, occupando Crimea e parte del Donbas, non è stata una mossa felice oltre che arbitraria.

venerdì 5 giugno 2020

RITARDI PER L'AFV BRITANNICO AJAX

Durante i collaudi relativi al nuovo veicolo cingolato britannico AJAX, destinato al British Army, sono emersi dei problemi per cui il programma subirà dei ritardi. I nuovi veicoli andranno a sostituire i vecchi cingolati WARRIOR ma evidentemente non tutto  è in linea con le previsioni, in particolare per quanto riguarda le prestazioni.

POLARIS PER L'USSOCOM


La Polaris si è aggiudicata la gara per la fornitura di 813 veicoli leggeri LTATV, un mezzo leggero 4x4 facilmente aviotrasportabile, con la denominazione commerciale di Dagr A1. Si tratta di un veicolo propulso da un diesel sovralimentato. Vi sono 4 posti su due file ma sul pianale posteriore possono trovare posto fino a 5 militari, di cui uno in piedi alla mitragliatrice.
Il mezzo è leggero e può essere trasportato da mezzi come il CH-47 e aviolanciato facilmente.

giovedì 4 giugno 2020

3,4 MILIARDI DI RAZZI DA 70 MM 


Gli Stati Uniti hanno ordinato razzi da 70 mm di quelli che possono essere lanciati da elicotteri e velivoli, da consegnarsi entro il 2026, per un importo di ben 3,4 miliardi di US$. Questi razzi possono essere trasformati anche nel sistema HIDRA, applicando un sensore laser che garantisce una precisione di 75 cm a chilometri di distanza. In questo modo si potrà colpire bersagli, in particolare truppe a terra, senza utilizzare i molto più costosi missili, che saranno riservati per bersagli più importanti e più difficili da distruggere, come i mezzi corazzati.

CONSEGNATO L'ULTIMO C-130 J DEL 
SECONDO ORDINE 


Con la consegna dell'86° esemplare, si sono concluse le consegne del secondo ordine di C-130 J per gli utilizzatori statunitensi. Il velivolo si sta comportando molto bene e sicuramente ne saranno ordinati altri per sostituire i C-130 più vecchi. La validità del velivolo è stata ampiamente collaudata in questi anni e vi sono stati vari ordini stranieri.

martedì 2 giugno 2020

MISSILE ANTINAVE LORA ISRAELIANO
La israeliana IAI il 2 giugno ha sperimentato con successo il nuovo missile balistico antnave (che può essere utilizzato anche contro bersagli terrestri) LORA. L'arma è stata lanciata da un lanciatore verticale mobile, posto sul ponte poppiero di una unità sperimentale. Il missile ha un raggio fra i 90 e i 400 chilometri. Nel test l'arma ha colpito praticamente in pieno un piccolo bersagli posto a 186 chilometri di distanza.

MITRAGLIATRICI ISRAELIANE NEGEV PER L'INDIA 


L'India ha ordinato poco meno di 15.000 mitragliatrici israeliane NEGEV NG7, dopo aver adottato (79.000 esemplari circa) il fucile d'assalto  SIG716 in 7,62x51 mm. Queste armi serviranno per riequipaggiare le unità di punta che sono schierate in alta montagna, anche oltre i 5.000 metri d'altezza, di fronte ai reparti pachistani. A quelle altezze le temperature sono basse o bassissime per tutto l'anno e altre armi hanno mostrato dei problemi. Le distanze d'ingaggia sono consistenti per cui servono armi in 7,62x51 mm. Le armi saranno realizzate localmente, sembra con alcune componenti israeliane.
L'India ha una stretta collaborazione con Israele da diversi anni e in diversi settori militari.

PRIMO SEMOVENTE 2S35 RUSSO
La Russia ha ricevuto il primo semovente da 152 mm 2S35, mostrato sulla Piazza Rossa per la prima volta nel 2016. Siu tratta di un mezzo che sfrutta la meccanica del carro T-17 modificato, con una torretta con pezzo da 152 mm. E' stato annunciato che le prove di accettazione dovrebbero concludersi nel 2022 ma circola voce che Mosca dopo il crollo del prezzo del petrolio, sarà costretta a rivedere vari programmi, tanto che sta ordinando altri T-90 S.

lunedì 1 giugno 2020

MISSILI ASTER PER IL MAROCCO 


Il Marocco ha firmato un accordo per l'acquisto di missili antiaerei e antimissile ASTER, per potenziare le proprie difese terrestri. I sistemi ASTER 15 erano già presenti su una fregata classe FREMM ordinata a suo tempo.

MISSILI THAAD IN COREA
Nella notte fra il 27 maggio e il 28 giugno, sonos tati schierati missiliantimissili THAAD nella Repubblica di Corea (Corea del Sud).  L'operazione si è svolta di sorpresa èper evitare eventuali manifestazione di protesta da parte di persone del posto che ritengono che a questo punto la loro area potrebbe divenire obiettivo prioritario di un attacco nord-coreano.