lunedì 15 luglio 2019

SEQUESTRO DI ARMI, FRA CUI UN MISSILE ARIA-ARIA
Ieri, con una vasta operazione, sono state sequestrate armi leggere, incluso armi a raffica (abbiamo riconosciuto anche una rarissima Sanna 77 di produzione rhodesiana). Ma quello che ha stupito è stata la scoperta di un missile aria-aria francese Matra SUPER 530 a guida radar, di circa 250 kg di peso, con il suo apposito contenitore per il trasporto. Dovrebbe trattarsi di un missile fornito alla Spagna e poi da questa ceduto al Qatar. Da questo potrebbe essere stato ceduto alle forze del GNA libico che disponevano di di MIRAGE F-1, velivolo in grado di lanciarlo. Gheddafi disponeva di armi di questo tipo ma, abbandonate per anni, probabilmente (sicuramente) erano finite tutte fuori servizio) e il Qatar potrebbe aver tentato di fornirne un lotto operativo.
Come dalla Libia sia giunto in Italia, non è ancora dato sapere ma il rischio è che insieme a clandestini da quella sponda arrivino armi di tutti i tipi, da qui la necessità di controlli più attenti.
Sono stati arrestati tre uomini (due italiani e uno svizzero) che tentavano di vendere l'arma. A quanto ci risulta, è la prima volta che in Italia viene sequestrata un'arma di questo tipo anche se, fin dal 1973, vi erano stati sequestri di missili antiaerei spalleggiabili SA-7 STRELA sovietici, con cui dei palestinesi volevano abbattere un volo El-Al in partenza da Fiumicino.
Degno di nota che il missile non fosse certo un grande segreto in quanto, ceduta anche all'Iraq, era stata poi studiata dai tecnici di Mosca.

Nessun commento:

Posta un commento