POSSIBILE RITIRO DEGLI A-10 E
RINUNCIA AL RADAR VOLANTE E-7
Nel quadro di una riduzione dei costi l'USAF propone di ritirare dal servizio i leggendari velivoli d'attacco al suolo A-10 THINDERBOLT II, a rischi ritiro da oltre 30 anni, avendo sempre resistito a simili idee, ridordando che il primo volo risale al 1972.
L'Aeronautica statunitense rinuncerebbe anche ai nuovi radar volanti E-7 che dovevano sostituire i datati AWACS E-3 SENTRY. Al loro posto si punterebbe a satelliti muniti di radar e altri sensori. I satelliti sono veramente ad alta quota e hanno un orizzonte radar enorme, ricordando che un velivolo visto dallo spazio ha una grossa traccia radar. Con questi radar ovviamente si possono seguire navi, sempre in uno spazio enorme, e altri movimenti.
Una prova di questo sistema di scoperta e tracciamento, la si sta facendo in Ucraina, quando i satelliti indicano quando i velivoli stanno preparandosi a decollare e ne possono seguire la rotta. Se mai, come sistema locale e di rinforzo, si potranno impiegare radar installati su droni, molto meno costosi che ritrasmettono i segnali a basi a terra e in mare.
Punto negativo dei satelliti radar è il fatto che sono vulnerabili ad armi come i laser di potenza che però hanno bisogno di cieli senza copertura nuvolosa per operare.
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