mercoledì 30 novembre 2022

 TYPHOON ITALIANI IN ROMANIA


Nel quadro delle misure per rafforzare il sistema difensivo della NATO nell'Europa Orientale, 4  velivoli da combattimento EF-2000 TYPHOON dell'Aeronautica Militare Italiana, sono stati rischierati in Romania, sulla base aerea di Costanza, insieme a circa 150 militari. Ricordiamo come nel marzo scorso, un grosso drone a reazione russo Tu-141 sorvolò la Romania, l'Ungheria e la Croazia, prima di precipitare dentro la città di Zagabria, per esaurimento del carburante, per fortuna senza provocare vittime. Un chiaro tentativo di testare le difese di quei paesi, decisamente deboli e necessari di supporto.

lunedì 28 novembre 2022

 MISSILI CAMM-ER PER ESERCITO E AERONAUTICA


E' stato firmato l'accordo per la fornitura di missili antiaerei MBDA CAMM-ER all'Esercito e all'Aeronautica italiani. Si tratta di un'arma modernissima adatta al contrasto, a breve e medio raggio, di velivoli, elicotteri , missili da crociera, droni e armi aria-terra stand-off. L'Aeronautica lo utilizzerà per la difesa delle proprie installazioni mentre l'Esercito, nella versione GRIFO, lo schiererà anche per la protezione delle unità da campagna. L'Esercito lo utilizzerà con un lanciatore verticale ad 8 celle su autocarro a 4 assi.

Il missile CAMM-ER (Extended Range) è una versione potenziata del precedente CAMM (che ha peso di 99 kg). Ha una lunghezza di 4,22 metri e una massa di 160 kg, con una velocità che raggiunge i Mach3 e una gittata di circa 60 km, più del doppio degli SPIDE e SPADA attualmente in servizio. Ne è disponibile anche una versione navale per lanciatori verticali.

Le prospettive di mercato sono molto buone, visto anche quanto sta accadendo  in Ucraina e vi è un grosso interesse per il sistema della MBDA, i cui tecnici italiani hanno avuto un ruolo determinante nello sviluppo di questa versione.




 BUONE PROSPETTIVE PER GLI ATR-72 NAVALI


Sembra che si prospettino buone prospettive per i pattugliatori navali ATR-72.  Due dovrebbero essere acquistati dalle Filippine, due dalla Malesia e 4 dall'Egitto, con possibilità concreta che i vari ordinativi vengano ampliati dato che almeno Filippine e Malesia hanno necessità molto più ampie. Si tratta di velivoli con importanti apparecchiature elettroniche a bordo, ad inziare dal radar di scoperta, utilizzabili anche per operazioni di soccorso. La versione navale di questo velivolo italo-francese, è stata messa a punto in Italia  e ne esiste anche una versione antisommergibile, per ora scelta solo dalla Turchia mentre le 4 macchine in servizio con l'Aeronautica, potrebbero essere cedute quando giungeranno i C-27 J ASW previsti, in grado di condurre la lotta antisommergibile e antinave. Anche gli ATR-72 possono essere armati, come hanno fatto Turchia e Pakistan (il secondo trasformando velivoli civili).

Approfittiamo dell'occasione per segnalare che la Cina comunista dovrebbe procurarsi 200/250 ATR-42, in parte realizzati localmente mentre gli ATR sono in servizio anche nella Repubblica di Cina. Si tratta di un maxi ordine che prolungherebbe il successo di questo velivolo, già di grande successo.




domenica 27 novembre 2022

 NAVE BORSINI SOCCORRE UNA PETROLIERA


Il 25 novembre il pattugliatore d'altura BORSINI è intervenuto per soccorrere una petroliera, di proprietà sud-coreana, che è stata attaccata da pirati a 300 miglia dalla costa. Un team del SAN MARCO ha ripreso il controllo dell'unità e tecnici italiani stanno cercando di rimettere in modo la nave, danneggiata dai pirati. L'unità italiana sta operando nel Golfo di Guinea nell'ambito dell'Operazione GABINIA, attiva dal 2019 contro i pirati che infestano quelle acque.

 VARATO IL MARCANTONIO COLONNA

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Si è tenuto questa mattina presso lo stabilimento di Riva Trigoso (Genova) il varo del Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA) “MARCANTONIO COLONNA”, quinta di sette unità che saranno tutte costruite presso il Cantiere Integrato di Riva Trigoso e Muggiano con consegne previste fino al 2026.

I PPA rientrano nel piano di rinnovamento delle linee operative delle unità navali della Marina Militare, deciso dal Governo e dal Parlamento e avviato nel maggio 2015 sotto l’egida di OCCAR (Organizzazione per la cooperazione congiunta in materia di armamenti). Il MARCANTONIO COLONNA sarà il primo esemplare che disporrà dell'armamento massimo previsto, a cui possono essere elevate anche le altre unità, presenti in due allestimenti diversi, meno "ricchi" ma sempre di tutto rispetto.

Erano presenti, tra gli altri, il Sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago, il Presidente della Regione della Liguria, Giovanni Toti, il Capo di Stato Maggiore della Marina, Amm. di Squadra Enrico Credendino, il Direttore di OCCAR, Amm. Matteo Bisceglia, accolti dal Gen. Claudio Graziano e da Pierroberto Folgiero, rispettivamente Presidente e Amministratore delegato di Fincantieri, oltre che dal Direttore generale della Divisione Navi Militari del Gruppo Dario Deste.

Marcantonio Colonna, vissuto tra il 1535 e il 1584, è stato uno tra i più illustri Capitani di terra e di mare del XVI secolo, protagonista anche della battaglia di Lepanto del 1571. La madrina del varo è stata Jeanne Colonna Pavoncelli, discendente dell’insigne famiglia.

Il sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago ha dichiarato: “È un giorno molto importante per questo straordinario territorio e per l’Italia, per l’industria nazionale e per le piccole e medie imprese, sia in termini di occupazione che di investimenti. Grazie a Fincantieri e alle aziende collegate per il grande valore tecnico e innovativo che oggi fanno compiere al sistema Difesa un ulteriore passo in avanti nel processo di modernizzazione delle linee operative delle unità della Marina Militare”, ha proseguito il Sottosegretario, che ha aggiunto: “Fare dei passi in avanti in dimensioni strategiche come questa per la difesa e la sicurezza nazionale, significa fare dei passi in avanti per la nostra Patria e per i nostri cittadini”.

A nostro avviso queste unità, specialmente nella configurazione con l'armamento più ampio, sono a tutti gli effetti delle fregate.

PPA 1

CARATTERISTICHE DELL'UNITA'

L'unità d'altura polivalenti  rappresenta una tipologia di nave altamente flessibile con capacità di assolvere a molteplici compiti che vanno dal pattugliamento con capacità di soccorso in mare, alle operazioni di Protezione Civile, nonché, nella sua versione più equipaggiata, da nave combattente di prima linea. Sono infatti previste differenti configurazioni di sistema di combattimento: a partire da una “leggera”, relativa al compito di pattugliamento, integrata di capacità di autodifesa, fino ad una “completa”, equipaggiata con il massimo della capacità di difesa. Inoltre l’unità è in grado di impiegare imbarcazioni veloci tipo RHIB (Rigid Hull Inflatable Boat) sino a una lunghezza di oltre 11 metri tramite gru laterali o una rampa di alaggio situata all’estrema poppa.

  • 143 metri di lunghezza fuori tutto
  • Velocità fino a 32 nodi in funzione della configurazione e dell’assetto operativo
  • 135 persone di equipaggio e capacità alloggiative sino a 181 posti letto
  • Impianto di propulsione combinato diesel e turbina a gas, ovvero con motori elettrici per le basse andature
  • Capacità di fornire a terra acqua potabile e corrente elettrica e supporto sanitario.
  • L'Armamento include un pezzo da 127/64 mm LW, un pezzo da 76/62 SUPER RAPIDO, due cannoncini a tiro rapido da 25/80 mm, missili antiaerei ASTER 15 o 30, missili antinave e controcosta TESEO, siluri antisommergibili e 1/2 elicotteri oltre ad una completa dotazione elettronica. Chiamare "pattugliatore" una unità di questo tipo ci sembra altamente riduttivo per cui la loro disponbilità consentirà di disporre di un importante assetto navale. L'artiglieria con il munizionamento avanzato guidato VULCANO, consentirà di battere obiettivi anche terrestri in pofondità mentre l'assetto complessivo consentirà lunghe missioni anche con personale di rinforzo a bordo (fucilieri di marina, incursori, addetti alla protezione civile).

 

sabato 26 novembre 2022

Breaking News

 

 CENTAURO 2 VINCE IN BRASILE


Il Consorzio CIO (Consorzio Iveco OTO-Melara) ha vinto la gara per 96 veicoli da combattimento con la proposta CENTAURO 2. Si tratta di un importante successo in ambito internazionale, avendo superato la concorrenza delle proposte statunitensi (al secondo posto) e cinesi. La CENTAURO 2 sta entrando in questo periodo in servizio con l'Esercito Italiano e viene guardata con grande intersse da altri possibili acquirenti. Si tratta della più potente blindo oggi sul mercato, in grado d'ingaggiare, grazie al suo 120/45 mm, anche i più potenti carri, abbinando all'arma un sofisticato sistema di scoperta e puntamento.



giovedì 24 novembre 2022

 ALTRI 38 SEMOVENTI K-9 PER LA FINLANDIA


La Finlandia ha deciso di acquistare altri 38 semoventi coreani K-9 THUNDER da 155/52 mm, per un importo di 135 milioni di Euro, portando  il totale complessivo a 96 pezzi, dopo il primo ordine fatto nel 2017. I finlandesi stanno conducendo un programma consistente di potenziamento del proprio sistema difensivo, in risposta alla politica di Mosca.