12 M-346 F/A PER L'AUSTRIA

L'Austria, alla fine di dicembre, ha ordinato a Leonardo 12 velivoli M-346 F/A Block 20 (versione recentemente presentata) per sostituire i vecchi Saab 105. Il velivolo italiano sarà utilizzato sia per l'addestramento avanzato che come velivolo da combattimento per la caccia a e l'attacco al suolo. Non è ancora chiaro che tipo di radar il velivolo monterà potendo scegliere fra varie soluzioni italiane e straniere. Di sicuro assicurerà ore di volo preziose ad un costo decisamente contenuto, ricordando che i piloti austriaci già frequentano la scuola di Decimomannu dove volano su questo tipo di aereo.

Per Leonardo si tratta di un successo importante in Austria, dopo i 36 elicotteri AW-169 ordinati da Vienna e in fase di consegna.  Molti altri paesi devono fare una scelta in questa fascia di velivoli e l'ordine austriaco potrebbe incoraggiarne altri. Il "346" si presta anche per le operazioni di polizia aerea, ricordando che l'Austria, insieme all'Italia, si occupa anche della sicurezza dei cieli sloveni dato che quel paese è privo di velivoli da combattimento.

 

 

 PIAGGIO AEROSPACE DIVENTA TURCA

In amministrazione controllata dal dicembre 2018, Piaggio Aerospace è stata venduta alla turca Baykar, la stessa che produce, fra l'altro, i celebri droni BAYRAKTAR, utilizzati con successo in Libia, contro gli armeni e in Ucraina. Vi sono delle garanzie circa l'attvità lavorativa dei due stabilimenti mentre vi sono ordini per l'ultima versione del Piaggio P-180 e la manutenzione dei velivoli. Ricordiamo che dal biturbina P-180 era derivato il teleguidato HAMMERHEAD, in grado di rimanere in volo fino a 24 ore, progetto poi abbandonato per problemi finanziari e tecnici.

 ALTRI TYPHOON PER ITALIA E SPAGNA

Nuovi ordini per versioni avanzate del velivolo TYPHOON.

Il 22 dicembre la Spagna ha firmato un contratto per la fornitura di 25 velivoli (programma HALCON 2). Ricordiamo come l'Aeronautica spagnola, almeno per ora, non abbia ordinato l'F-35.

Altro ordine è stato dall'AMI a Leonardo  per 24 TYPHOON, che andranno a sostituire le macchine della prima tranche consegnata a suo tempo.

 1.435 AUTOCARRI IVECO PER L'ESERCITO ITALIANO

Il 19 dicembre è stato firmato un contratto fra Iveco IDV ed Esercito Italiano, per la fornitura di 1.435 autocarri fra 4x4. 6x6 e 8x8, appartenenti alla nuova gamma SRM6 (Standard Military Range) che consentirà di rinnovare una parte consistente del settore. Gli allestimenti vanno da quelli per il trasporto del personale, autobotte, cisterna per rifornimenti di carburante fino ai mezzi di soccorso e per il trasporto dei container più grandi. Le consegne andranno avanti dal 2025 al 2038, quindi su un arco molto ampio di tempo.

Il contratto ha un valore di 755 milioni di Euro e faciliterà anche l'affermazione dei prodotti IDV anche all'estero. I mezzi saranno realizzati nello stabilimento Iveco di Piacenza.

 SUPER TUCANO PER IL PORTOGALLO

Il Portogallo ha ordinato 12 velivoli brasiliani Embraer A-29 SUPER TUCANO, per l'addestramento e l'attacco leggero. Si rafforza il legame fra Lisbona e l'industria aeronautica brasiliana.

SECONDO C-27 J PER LA SLOVENIA

Il 17 dicembre è stato consegnato il secondo e ultimo biturbina da trasporto Leonardo C-27 J alla Slovenia. I velivolo da trasporto italiano rappresenta il vertice mondiale nel segmento e interessa anche altri paesi. I C-27 J saranno basati nella base aerea di Celje, già base jugoslava, oggi a ridosso del confine con la Croazia

Intanto la Slovenia si appresta all'ordine per 6 elicotteri AW-139 M, altro successo per l'industria aeronautica italiana.

 FIRMATA L'INTESA PER IL VELIVOLO GCAP

 

Le tre industrie capocommessa per Italia, Regno Unito e Giappone hanno firmato l'accordo per il futuro GCAP (Global Combat Air Program), il velivolo da combattimento del futuro. Ogni paese gestirà 1/3 del programma per un velivolo che potremmo definire di 7a Generazione. Si tratta del primo accordo militare fra questi tre paesi, destinato ad avere un ruolo molto importante. L'apporto nipponico sarà importante per via delle capacità industriali e per il fatto che il Giappone torna a pieno titolo sul contesto internazionale, dovendo affrontare vicni tutt'altro che tranquilli: Russia, Corea del Nord e Cina comunista, per cui vuole rafforzare la propria sicurezza.

 C-390 PER LA SLOVACCHIA

La Slovacchia ha ordinato 3 velivoli da trasporto brasiliani Embraer C-390 MILLENNIUM, velivolo che sta incontrando successi sul mercato europeo, erodendo quote di mercato al C-130 J statunitense. Bisogna vedere anche la politica dei prezzi che viene praticata ma il velivolo ha delle doti.

 LEONARDO BRITECLOUD PER L'US NAVY

Il sistema di contromisure elettroniche sganciabili Leonardo BRITECLOUD 218 è stato ordinato dall'US Navy per i suoi F-35 Cm con la designazione di AN/ALQ 280(V). Si tratta di un successo molto importante perché destinato al più moderno velivolo della Marina statunitense. Ogni singolo apparato può essere sganciato dai normali sistemi per il rilascio di contromisure ed emette forti disturbi nelle frequenze radar che ingannano i sistemi avversari.

Essere stati in grado di vincere una gara negli Stati Uniti  nel settore delle contromisure elettroniche indica il livello tecnologico raggiunto da Leonardo. Questo successo apre la strada ad altre importanti vendite.

 CARL GUSTAV PER L'ESERCITO ITALIANO

L'Esercito Italiano ha deciso l'adozione del cannone senza rinculo svedese da 84 mm CARL GUSTAV A4, realizzato dalla SAAB. Non è certo un'arma nuova, essendo apparsa negli Anni '60 ma è stata costantemente aggiornata e dispone di un munizionamento modernissimo. Dovrebbe affiancare i precedenti PANZERFAUST 3, riordinati recentemente, ma mentre l'arma tedesca spara solo razzi con testata HEAT perforante, il cannone senza rinculo può utilizzare una gamma vasta di munizionamento; proiettili HE, HEAT, fumogeni, illuminanti, illuminanti infrarosso e via proseguendo che stanno dando buona prova anche in Ucraina, ricodando che la testata del PANZERFAUST 3 è di 115 mm e anche lui si sta comportando bene contro i mezzi russi. Per ora è previsto l'acquisto di 600 armi con il relativo munizionamento, tra il 2025 e il 2031. Ricordiamo che da molti anni il CARL GUSTAV era nell'armeria del GOI della Marina Militare.

A nostro avviso si tratta di una scelta valida proprio per la flessibilità del munizionamento e per la semplicità d'impiego, incrementando la potenza di fuoco della squadra fucilieri, con un aggravio di peso e ingombri ridotti.

 CONSEGNATA NAVE TRIESTE

Il 7 dicembre, a Livorno, alla presenza del Presidente della Repubblica e di altre autorità, è stata consegnata alla Marina Militare nave TRIESTE che, con le sue 38.000 tonnellate di dislocamento a pieno carico, è la più grande unità militare realizzata in Italia dopo la II Guerra Mondiale. Durante la cerimonia si è assistito anche al giuramento degli allievi dell'Accademia Navale, altro fondamentale "capitale" della Marina.

Durante la cerimonia è intervenuto, oltre al ministro della Difesa Crosetto, al capo di stato maggiore della Difesa e a quello della Marina anche la Medaglia d'Oro T.C Paglia con poche ma forti parole dirette al personale che oggi ha giurato.

Nave Trieste è una unità destinata alla lotta anfibia, grazie al bacino allagabile, ma in grado di operare anche con veivoli (un mix di aerei ed elicotteri), fino ad una ventina di macchine, essendo dotata di ponte di volo continuo. L'unità sarà dotata di missili e dispone di modernissimi sistemi. A bordo possono operare anche i velivoli F-35 B.

Visto il clima internazionale, si tratta di un apporto molto importante, frutto di uno sforzo del paese e della Marina Militare, con il fondamentale apporto dell'industria nazionale.

In un periodo dove le vie di comunicazione marittima sono sotto minaccia molto concreta, bisogna essere in grado di dare risposte adeguate, possibili solo se programmate per tempo.

 PRIMO F-35 POLACCO

Il 2 dicembre è stato consegnato il primo F-35 destinato alla Polonia, facente parte di un ordine di 32 velivoli fatto nel 2020. Questo primo velivolo sarà per ora utilizzato per l'addestramento negli Stati Uniti ma all'inizo del 2025 sarà consegnata la prima macchina che raggiungerà la Polonia. Varsavia ha una grande urgenza per questi velivoli, dovendo dismettere vecchi aerei del periodo  sovietico, dovendo frontegiare l'aggressività russa.

 IL GIAPPONE ORDINA IL QR-9 B SEAGUARDIAN

La Marina giapponese ha ordinato il grande drone RQ-9 B SEAGUARDIAN, un velivolo a pilotaggio remoto che deriva dai celebri droni della General Atomic iniziata con il PREDATOR. Ha un peso massimo al decollo di 5.670 kg, un'apertura alare di 24 metri e un carico utile di oltre 2,5 tonnellate, con un'autonomia massima di 30 ore. Potrà effettuare ricognizioni (anche elettroniche), pattugliamento ma anche missioni d'attacco.

 AW-149 PER LA SLOVENIA?

 

Vi sono buone possibilità che la Slovenia adotti l'elicottero AW-149, velivolo che si presta a molteplici impieghi, da quelli militari alla protezione civile. Il paese ha un requisito per 6 macchine che andranno a sostituire i Bell 412 attualmente in servizio. Per la macchina di AgustaWestland grande importanza ha l'esito del concorso nel Regno Unito, volto a sostituire PUMA e SUPER PUMA. Ricordiamo come questa macchina non ha, almeno al momento, utilizzatori militari italiani.

 FINCANTIERI CONSEGNA L'AMMIRAGLIA DEL QATAR

Il 29 novembre, presso i cantieri di Fincantieri del Muggiano (La Spezia) è stata consegnata la nave d'assalto anfibia AL FULK, nuova ammiraglia della Marina del Qatar. Questa moderna LPD ha ponte di volo continuo e bacino allagabile per mezzi da sbarco ma anche un buon armamento. La lunghezza è di 124 metri e a bordo possono essere alloggiati fino a 580 militari. Lo scafo è stato realizzato presso i cantieri di Palermo mentre l'allestimento finale e i collaudi sono avvenuti al Muggiano. Si conclude così il grosso piano di potenziamento della Marina qatarina, che oltre alla AL FULK ha visto la realizzazione in Italia di 4 corvette e 2 pattugliatori.