sabato 9 marzo 2024

ACCELLERARE I TEMPI A FONTANA LIRI

 

La fabbrica propellenti di Fontana Liri, attualmente facente parte dell'Agenzia Industria Difesa (AID), era ridotta in pessimo stato e sembrava destinata alla chiusura, tanto che dal 2017 non produceva più niente pur rappresentando un costo. Poi è partio il progetto per riattivarlo e rilanciarlo, in collaborazione con Fiocchi e la sua controllata Basciera e Pellagi. Attualmente vi è una richiesta enorme di munizionamento, sia leggero che per le artiglierie, tanto che vi sono problemi per reperire i propellenti. 

A questo punto è assolutamente necessario accellerare i tempi per la ripartenza della produzione. I macchinari sono stati scelti dai partner privati ma occorre velocizzare i lavori per la ripartenza. Abbiamo visto che all'estero stanno nascendo grandi strutture ex novo, come quella della Rheinmetall a Valpalota, per cui non vi è tempo da perdere, selezionando anche il personale, mettendo bene in chiaro che non si tratta di "un posto statale" dove i ritmi saranno lenti ma una struttura che deve tenere il passo con le esigenze, delle Forze Armate ma anche private. Sappiamo che il ministro Crosetto ha un occhio attento sul settore ed è conscio delle necessità. Il tempo è un fattore fondamentale per una ripartenza alla grande e il rilancio del comparto. Lo stesso discorso vale per le altre componenti di Industria Difesa e bisognerà decidere che fare anche del Polo Armi Leggere di Terni che è fuori dall'AID ma si dovrebbe occupare della manutenzione delle armi leggere. 

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