sabato 3 settembre 2022

 30° ANNIVERSARIO DELL'ABBATTIMENTO

DI UN G-222 IN VOLO VERSO SARAJEVO


Il 3 settembre 1992 veniva abbattuto, mentre era in volo fra Spalato e Sarajevo, colpito da missili antiaerei leggeri, un G-222 con 4 membri d'equipaggio. Si trattava del velivolo con in nominativo radio LYRA 34 e stava sorvolando il monte Zuc, nei pressi di Fojnica, con un carico di coperte. Con il maggiore Betti perdono la vita anche gli altri tre componenti dell’equipaggio, il secondo pilota Marco Rigliato, e i tecnici di bordo, entrambi marescialli, Giuseppe Buttaglieri e Giuliano Velardi.

Nel mese di agosto avevamo effettuato molte uscite da Zagabria, dove era basato un C-130 H, in particolare con l'equipaggio del maggiore Landini. Ci eravamo resi conto dei rischi di quelle missioni perché l'aeroporto di Sarajevo-Butmir si trovava al centro del fronte, con due lati controllati dalle forze musulmane e due da quelle croate. Si passava letteralmente a 30 metri sopra le trincee e ricordiamo benissimo che gli equipaggi dei C-160 tedeschi vi mostravano i colpi di armi leggere che avevano incassato.

La tragedia, unica di un lungo e difficilissimo ponte aereo, avvenne a circa 30 chilomentri da Sarajevo e fu l'unica di queste missioni. La zona vedeva la presenza di musulmani, croati e serbi e i responsabili non sono mai stati individuati con certezza. Ricordiamo che all'epoca i velivoli dell'AMI erano privi di contromisure.

A 30 anni di distanza RAIDS vuole ricordare equipaggi coraggiosi e capaci che salvarono moltissime vite e di cui ci si è dimenticati troppo velocemente.   

Nessun commento:

Posta un commento