martedì 14 dicembre 2021

 TEST FINALE PER IL MISSILE MBDA MARTE ER

 

  

A novembre, ma l'industria ne ha dato notizia solo il 14 dicembre, è stato effettuato, con pieno successo, il test finale del missile antinave MBDA MARTE ER. Lo ha reso noto  l’azienda missilistica precisando che “si tratta di un lancio fondamentale nel processo di validazione del sistema, che ha evidenziato un altissimo livello di prestazioni e totale affidabilità. Per la validazione è stato utilizzato un missile standard telemetrico con tutte le capacità funzionali e l’hardware di produzione.L’unica eccezione ha riguardato l’uso di una testata inerte invece di una esplosiva” si legge nel comunicato.

“Anche il sistema di lancio a terra utilizzato era nella sua configurazione hardware e software finale. Usando il proprio software di pianificazione della missione, il missile ha effettuato un volo di skimming a lungo raggio, effettuando tre virate principali e una manovra salita e discesa durante l’ultima virata. Ha poi seguito un percorso rettilineo fino al punto di attivazione del seeker RF. L’identificazione, la selezione e il tracciamento del target sono stati estremamente rapidi e la guida proporzionale è iniziata subito dopo”.

Il comunicato recita anche che “durante la sua fase terminale, il missile ha eseguito con successo la manovra anti-artiglieria, colpendo il bersaglio appena sopra la linea di galleggiamento, ad alta velocità transonica. Ciò ha confermato l’eccezionale efficacia della guida terminale del Marte ER con il suo nuovo seeker RF allo stato solido. Il test ha mostrato anche come il motore turbogetto del Marte ER si comporta in maniera eccellente sia per la fase di accensione in volo, che per il livello di spinta”.

Lorenzo Mariani, Executive Group Sales & Business Development Director di MBDA e Managing Director di MBDA Italia ha commentato la notizia del test affermando che “siamo orgogliosi di questo risultato raggiunto dal nostro Marte ER, che ci consente di proporre al mercato una versione tecnologicamente avanzata di missile antinave a medio raggio, pronto per equipaggiare gli elicotteri NH 90 già in uso presso molte marine nel mondo.

Con questo successo il Marte ER  ha inoltre dimostrato di essere una munizione adeguata ad equipaggiare  batterie costiere a medio raggio”.

Il missile sarà operativo dall'inizio del 2022 e si hanno già i primi ordini. Si tratta di un'arma meno potente del TESEO ma aviolanciabile e installabile anche su ybutà di piccole dimensioni. 

Per l'Italia si tratta di un risultato molto importante ricordando che la famiglia di missili MARTE nacque addirittura negli Anni '70 e si è molto evoluta nel frattempo.

 



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