giovedì 19 novembre 2020

 INTERCETTAZIONE SPAZIALE RIUSCITA


Un missile STANDARD IIA lanciato da un cacciatorpediniere dell'US Navy, ha distrutto un bersaglio che simulava un missile balistico in fase di rientro. Si tratta del primo risultato di questo tipo, fra l'altro ottenuto lanciando il vettore non da una piattaforma fissa ma da una osizone mobile. Ora si tratta di capire il raggio della protezione offerto dall'arma, ovviamente non grandissimo visto le dimensioni dell'arma, e la quota a cui può avvenire. Il missile era partito da una base nelle isole Marshall e l'intercettazione è avvenuta molto a largo delle coste statunitensi orientali.

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