sabato 25 maggio 2019

VARATA LA NAVE D'ASSALTO ANFIBIA TRIESTE 



Presso i Cantieri Navali di Castellamare di Stabia (Gruppo Fincantieri) è stata varata lo scorso 25 maggio, la nave d'assalto anfibia TRIESTE (distintivo ottico L9890), 33.000 tonnellate di dislocamento a pieno carico, 245 metri di lunghezza. La propulsione è assicurata da un sistema CODLAG (COmbined Diesel eLectric And Gas) con i due motori diesel che alimentano motori elettrici per le andature lente e di criciere e la turbina a gas che si aggiunge per gli spunti di velocità, che arrivaa a 25 nodi, decisamente alta per una unità anfibia.
L'unità si caratterizza per un ponte di volo lungo 230 metri e per un ampio hangar, servito da due ascensori. A bordo può trovare posto un mix di elicotteri (AW-101, NHF-90 ma anche AW-129 dell'AVES, oltre a 4/8 AV-8 B Plus e in futuro F-35 B. Per ora manca lo Sky-Jump a prua, elemento utile per i velivoli a decollo corto che tornerebbe sempre utile.
L'unità si caratterizza per la presenza di due isole laterali, una dedicata alla condotta dell'unità (quella più verso prora) e una per la gestione delle operazioni aeree (quella più verso poppa).
L'armamento artiglieresco includo tre pezzi da 76/62 mm SUPER RAPIDO STRALES (sistema antimissile) con predisposizione per il sistema VULCANO per tiri a grande distanza, Vi sono poi 3 cannoncini da 25/80 mm a controllo remoto e varie mitragliatrici. Vi sono 16 celle predisposte per accogliere missili ASTER 15 o 30. Modernissima la dotazione elettronica, con anche radar per difesa aerea tridimensionale e altri apparati nazionali.
L'unità è dotato di un ampio bacino allagabile, che ospita 4 mezzi da sbarco, realizzati dai Cantieri Vittoria di Adria, in grado di trasportare blindati e corazzati (con accesso sia da poppa che da prua e plancia comando laterale), 2 unità più piccole veloci (realizzate dalla Baglietto Navy), in grado di filare fino a 40 nodi, con una mecocità di crociera di 35, in grado di trasportare e sbacare fino a 22 incursori, sistemati su sedili ad assorbimento di energia, con una mitragliatrice da 12,7 mm a controllo remoto. Lo scafo è praticamente quello dell'unità FFC15, che i nostri lettori già conocscon, solo che invece che in alluminio è realizzato in resine vinilestene e fibra aramidica) e 4 gommoni a chiglia rigida, disposte su mensole e collocati entro il grande bacino. Con i mezzi da sbarco si possono mettere a terra su spiaggia anche veicoli trasportati da navi traghetto o Ro-Ro. Le
Si tratta finalmente di una unità adatta a proiettare in modo moderno potenza pur prestandosi a vari ruoli, per esempio con ampia dotazione sanitaria, produzione di energia elettrica per l'esterno, depurazione dell'acqua e via proseguendo.
L'entrata in servizio operativa è prevista per il 2022, dato la complessità dell'unità.
TRIESTE era il nome di un incrociatore pesante che partecipò a varie attività durante la II Guerra Mondiale, venendo affondato da velivoli statunitensi a La Maddalena nel 1943.

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