giovedì 30 novembre 2023

GLSDB PER L'UCRAINA

 

Gli Stati Uniti avevano deciso di fornire all'ucraina missili GLSDB (Ground Launched Small Diameter Bomb), vale a dire una particolare versione del missile da 227 mm del sistema GLRM e HIMARS con sulla testata una bomba JDAM a guida satellitare di piccolo diametro Il programma, in collaborazione con la svedese SAAB, va avanti  ma si pensa che le prime consegne alle forze ucraine potranno concretizzarsi solo nella prossima primavera. Questo sistema enstenderebbe le capacità operative  fino a circa 160 km ma potendo utilizzare i contenitori per le normali armi da 227 mm di diametro, con salve di 6/12 armi. La carica bellica è di 250 libbre (circa 120 kg) e la spoletta prevede vari funzionamenti, per esempio ritardata/perforante o sopra l'obiettivo. Gli obiettivi tipici sono posti comando, sistemi antiaerei, basi aeree e per elicotteri, depositi anche diradati e via proseguendo. Arrivato all'apogeo, la JDAM apre le ali e inizia una lunghissima planata fino al bersaglio.


 



 LEOPARD 2 DALLA SVIZZERA ALLA GERMANIA


La Svizzera ha deciso di cedere 25 carri LEOPARD 2 A4 alla Germania, per compensare la cessione all'Ucraina di carri LEOPARD 2. I mezzi svizzeri sono in ottime condizioni ma Berna non vuole che giungano all'Ucraina.

Sul mercato scarseggiano macchine moderne o relativamente moderne che possano essere cedute all'Ucraina. Solo gli Stati Uniti posseggono scorte consistenti ma per ora hanno fornito solo 31 M-1 A1 ex USMC.

 TYPHOON EK PER LA GERMANIA


Il Parlamento tedesco ha approvato lo stanziamento per realizzare i nuovi velivoli da soppressione difese antiaeree TYPHOON EK, muniti di particolari apparecchiature e armamenti per questo importante compito specifico, realizzando 15 esemplari. I tedeschi dovranno sostituire i TORNADO fino ad oggi assegnato a questo compito.

Anche l'Italia ha un'esigenza identica e si attendono delle decisioni. Si tratta di assetti preziosi che non molti paesi hanno.

 6 ELICOTTERI AW-139 M PER LA SLOVENIA


La Slovenia ha deciso di acquistare 6 elicotteri AW-139 M, la versione militare della macchina di AgustaWestland di grande successo internazionale in campo civile che sta guadagnando fette crescenti anche nel mercato militare, confermando le sue grandi potenzialità. Gli elicotteri sloveni saranno anche utilizzati in montagna e per le attività di soccorso. 


 


 PRECIPITA IN GIAPPONE UN OSPREY


Il 29 novembre un convertiplano CV-22 OSPREY statunitense, appartentente allo Squadron 353, è precipitato in mare con a bordo 6 persone appartenenti anche alle forze speciali. L'incidente è avvenuto fra Okinawa e le isole principali nelle prime ore del pomeriggio. Non sono stati individuati superstiti.

martedì 28 novembre 2023

 RADAR VOLANTI A-7 PER LA NATO


La NATO doveva da tempo decidere il sostituto della flotta di A-3 SENTRY che opera da oltre 40 anni e che sente il peso degli anni, utilizzando la cellula dei vecchissimi B-707. A novembre è statato deciso che inizialmente saranno forniti 6 E-7 (AEW&C) WEDGETAIL, vale a dire dei B.737/700 con un potente apparato radar sistemato sopra la fusoliera, non più a scansione meccanica ma elettronica, molto più funzionale e affidabile. Il velivolo  è già da tempo in servizio con le forze aeree di Regno Unito, Corea, Australia e Turchia. 

La macchna è valida ma si parla di una prima consegna nel 2031. quindi fra ben 8 anni, a nostro avviso troppi visto anche la nuova situazione strategica. 

Un esemplare australiano è attualmente rischierato nell'Europa orientale per provarne le capacità operative in un contesto reale, volando anche sul Mar Nero.



lunedì 27 novembre 2023

 VARATA LA FREGATA 

SPARTACO SCHERGAT


Il 24 novembre è stata varata la fregata SPARTACO SCHERGAT, nona unità della fortunata classe FREMM italo-francese. Una fregata con questo nome  era già stata varata ma ceduta all'Egitto nel 2020 prima della consegna alla Marina Militare, costringendola a mantenere in servizio due anziane unità classe "Maestrale". Questo sacrificio sta per finire e Fincantieri e le altre componenti industriali hanno "corso" per realizzare le due unità in sostituzione che godranno di alcuni miglioramenti tecnici. La nuova fregata sarà trasferita da Riva Trigoso al Muggiano per completare l'allestimento mentre presto sarà varata anche la nuova EMILIO BIANCHI. Si lavora anche per l'11a e la 12a unità di questa classe, che avranno ulteriori miglioramenti, formando un complesso di unità omogenee senza precedenti nella Marina Militare italiana.