PILOTI USA SI BREVETTERANNO IN ITALIA
La notizia è di quelle clamorose. L'Aeronautica statunitense e quella italiana hanno firmato un accordo per la qualifica di 10 aspiranti piloti militari presso la base di Decimomannu, dove opera un centro di addestramento divenuto famoso nel mondo.
Dai primi Anni '60, erano i piloti italiani, che si addestravano nelle immense basi statunitensi, con cicli molto validi e il conseguimento dell'inglese in fonia per piloti militari. Generazioni di piloti hanno fatto importanti progressi, contando anche sulla grande organizzazione statunitense, fino al caso degli F-35. Ora le cose cambiano, forse perché i futuri addestratori T-7 sono in ritardo sulle prime consegne ma forse gli Stati Uniti vogliono capire come mai a Decimomannu arrivano piloti dalla Germania, dal Giappone e da altri paesi non certo marginali in campo aeronautico.
Sicuramente la combinazione addestrativa dell'AMI e il velivolo M-346 MASTER hanno consentito un risultato di questo tipo tanto che si sta pensando di aumentare il numero dei velivoli disponibili anche perché le richieste anche da parte di altri paesi stanno crescendo.
Crescono anche le voci di un addestramento per i futuri piloti di F-35 in Italia visto il numero crescente di paesi che lo stanno adottando, invece di dover raggiungere gli Stati Uniti.