domenica 31 agosto 2025

 

PILOTI USA SI BREVETTERANNO IN ITALIA

 

La notizia è di quelle clamorose. L'Aeronautica statunitense e quella italiana hanno firmato un accordo per la qualifica di 10 aspiranti piloti militari presso la base di Decimomannu, dove opera un centro di addestramento divenuto famoso nel mondo.

Dai primi Anni '60, erano i piloti italiani, che si addestravano nelle immense basi statunitensi, con cicli molto validi e il conseguimento dell'inglese in fonia per piloti militari. Generazioni di piloti hanno fatto importanti progressi, contando anche sulla grande organizzazione statunitense, fino al caso degli F-35. Ora le cose cambiano, forse perché i futuri addestratori T-7 sono in ritardo sulle prime consegne ma forse gli Stati Uniti vogliono capire come mai a Decimomannu arrivano piloti dalla Germania, dal Giappone e da altri paesi non certo marginali in campo aeronautico.

Sicuramente la combinazione addestrativa dell'AMI e il velivolo M-346 MASTER hanno consentito un risultato di questo tipo tanto che si sta pensando di aumentare il numero dei velivoli disponibili anche perché le richieste anche da parte di altri paesi stanno crescendo.  

Crescono anche le voci di un addestramento per i futuri piloti di F-35 in Italia visto il numero crescente di paesi che lo stanno adottando, invece di dover raggiungere gli Stati Uniti. 

sabato 30 agosto 2025

 PRIMO CV-9030 PER PRAGA


E' uscito dalla catena di montaggio della BAE System in Svezia il primo veicolo da combattimento per la fanteria BV-9030 Mk.4 destinato all'Esercito della Repubblica Ceka. Si tratta della più moderna versione del mezzo svedese, armato con cannoncino BUSHMASTER II da 30 mm, rampa binata protetta per missili SPIKE LR, protezione migliorata e altri incrementi. Di questi velivoli 39 saranno realizzati in Svezia e altri 207 nella Repubblica Ceka (per un totale di 246 veicoli), facendo crescere in modo significativo il potenziale del suo Esercito. In ambito NATO il CV-90 è in servizio in Finlandia, Svezia, Norvegia, Olanda, Estonia ed è stato scelto dalla Slovacchia mentre esemplari sono stati donati all'Ucraina, dove ha dimostrato le sue capacità operative in un teatro molto impegnativo. Si è parlato anche di una produzione locale, problematica per la minaccia di attacchi russi all'industria ma a fine 2024 è stato annunciato l'inizio della produzione. Lo schiera, da molti anni, anche la Svizzera, risultando uno dei veicoli da combattimento per la fanteria di maggior successo di questi ultimi decenni.

 

VOLA IL PRIMO DRONE COLLABORATIVO

 

A fine agosto ha effettuato il primo volo il drone collaborativo IFQ-42 di General Atomics, la società famosa per UV come il PREDATOR e il RAVEN.

Che cosa è un "drone collaborativo"? Si tratta di velivoli a controllo remoto che operano insieme a velivoli pilotati, avendo prestazioni di volo simili. Possono essere utilizzati per effettuare ricognizioni o attacchi in zone particolarmente pericolose o dove non si vuole far correre il rischio di essere catturato da un pilota. Gli sviluppi futuri sono molto ampi.

L'USAF farà una gara a cui parteciperà almeno un altro concorrente che dovrebbe presto fare anche lui il volo inaugurale.

 

venerdì 29 agosto 2025

 

 NUOVO STABILIMENTO RHEINMETALL

PER LE MUNIZIONI IN GERMANIA


Il 28 agosto Rheinmetall ha inaugurato a Unteloss (Bassa Sassonia) il nuovo stabilimento destinato alla produzione di granate per l'artiglieria. Entro la fine dell'anno produrrà le prime 25.000 granate ma quando saranno aperte tutte le linee produttive, si potranno superare i 350.000 colpi all'anno, a partire dal 2027, in impianti altamente automatizzati e sicuri, che impiegheranno 500 dipendenti. L'investimento complessivo supererà alla fine i 500 milioni ma si tratta del maggiore sito in Europa.

Parte della produzione servirà per contribuire al raggiungimento da parte della società tedesca delle necessità per l'ordine di Berlino per 8,5 miliardi di Euro di colpi da 155 mm. Parte della produzione andrà comunque all'Ucraina.

E' questa prospettiva, nel suo complesso, che preoccupa Putin, in quanto un'Europa riarmata e con un'industria in grado di sostenere lo sforzo militare Ucraino, rende sempre più difficile l'ipotesi di una vittoria russa. I costi della guerra, incluso i danni subiti, stanno diventando sempre più alti e vi è il rischio di una grave crisi economica.

 

MUNIZIONI RHEINMETALL DALLA BULGARIA


Prosegue l'impegno europeo per la realizzazione di strutture per realizzare munizioni per l'artiglieria. L'ultima, che rendiamo noto noi per primi in Italia, riguarda l'accordo che la tedesca Rheinmetall ha raggiunto per la realizzazione di una struttura in cui veranno realizzate granate da 155 mm, per far fronte alle crescenti richieste, seguendo analoghe iniziative che la società tedesca sta realizzando in Germania e all'estero. A questa struttura se ne affiancherà una per la realizzazione di polveri propellenti per le cariche di lancio, altra componente che scarseggia in Europa.

Significativo il fatto che Rheinmetall stia realizzando strutture per la produzione militare in varie parti d'Europa, dando fiducia anche a realtà come la Bulgaria, già attiva nel settore e attualmente impegnata nel rifornire l'Ucraina, in particolare con munizionamento di concezione sovietica.


mercoledì 27 agosto 2025

 IL GRUPPO CEKO CSG REALIZZERA' 

UNA FABBRICA DI GRANATE NEGLI USA


Il grande gruppo CSG ha vinto il contratto per la realizzazione nell'Iowa di una grande fabbrica di munizioni d'artiglieria che fra 4 anni sarà in grado di realizzare oltre 400.000 granate da 155 mm all'anno. L'enorme struttura si occuperà di realizzare sia il corpo delle granate che il loro caricamento. La fabbrica, anche per motivi di sicurezza, avrà un grado di automazione molto alto. E' decisamente insolito che un gruppo estero si aggiudichi direttamente una commessa di questo tipo.

CSG negli anni ha acquisito realtà in vari paesi europei e nel mondo. Controlla il gruppo automotiv Tatra, la Excalibur e molte altre realtà, in varie parti del mondo. In Italia ha la maggioranza in Fiocchi Munizioni e nella Perazzi.

Solo per fare un piccolo esempio, la Excalibur si è occupata del ripristino dei semoventi M-109 L che l'Italia ha ceduto all'Ucraina. Ma sempre nel campo dei semoventi bisogna notare la produzione di quelli ruotati 8x8. Il carico di lavoro del gruppo è cresciuto molto con l'aggravarsi del conflitto conseguente l'invasione russa dell'Ucraina nel 2022.

 

GEPARD RIPARATI IN UCRAINA 

 

L'Ucraina ha annunciato di aver concluso localmente le riparazioni ai primi 3 semoventi antiaerei tedeschi GEPARD. I GEPARD sono utilizzati intensamente in quanto in grado d'ingaggiare sia droni che missili da crociera con un costo contenuto del munizionamento. Ricordiamo che quando entrarono in servizio i colpi per i suoi due cannoncini a tiro rapido disponevano solo di spoletta ad impatto mentre oggi possono avvalersi anche di munizionamento con spoletta di prossimità. Ovviamente anche la componente elettronica necessita di manutenzione, inclusi i servomeccanismi dei due radar, quello di scoperta e quello di tiro.

lunedì 25 agosto 2025

 

UNA NAVE PER PROTEGGERE 

INSTALLAZIONI SUBACQUEE

 

  La Marina Militare ha emesso un requisito urgente per l'acquisto di una  "Unità Polivalente per la Protezione della Dimensione Subacquea" (UPPDS). In pratica si tratterà di una nave per la sorveglianza delle infrastrutture subacquee, in primo luogo pipe-line per i carbutanti e cavi subacquei, elementi fondamentali per il nostro paese, possibili beragli di azioni ostili.

La nave sarà reperita sul mercato delle unità civili esistenti, data l'urgenza del requisito. Dovrà  avere una lunghezza fra i 75 e i 110 metri, almeno 520 metri quadrati di superfice lavorativa e una gru di almeno 40 tonnellate di portata. La realizzazione dell'unità non deve essere anteriore al 2015. La velocità massima dovrà essere superiore agli 11 nodi, con un sistema di posizionamento dinamico e a bordo dovranno essere ospitati fino a 60 membri d'equipaggio.

Una soluzione simile è già stata scelta dal Regno Unito che, dal 2023, ha in servizio (con la Royal Auxiliary Fleet) la PROTEUS, con una lunghezza di 90 metri e ponte di volo a prua per elicotteri, posto insolitamente sopra e davanti al ponte di comando. E' sata individuata da Fincantieri come realtà che dovrà provvedere alla fornitura incluso gli adattamenti per poter operare in ambito militare, in particolare i sistemi radio. I tempi di consegna sono brevissimi, vale a dire 120 giorni dopo la firma del contratto e tutto lascia indicare che la Marina Militare ha già individuato alcune unità adatte al requisito ricordando che si tratta di una nicchia relativamente piccola di unità specializzate.

Una unità di questo tipo si presta per molti altri compiti, essendo particolarmanete flessibile. Si va dal soccorso dei sottomarini incidentati, alle attività variegate del COMSUBIN, fino al soccorso in mare e agli interventi di protezione civile come nel caso di fuoriuscite di prodotti petroliferi in profondità.

sabato 23 agosto 2025

 NUOVO DRONE DA TRASPORTO LIFTER LITE


Si chiama LIFTER LITE ed è proposta da una nuova società, la Grid Aereo, il nuovissimo drone da trasporto. Bimotore, è spinto da due motori a pistoni ciascuno con 5 pistoni orizzontali contrapposti. E' di struttura molto semplice e può essere caricato con equipaggiamenti fino a 8.000 Libbre (circa 2.500 kg) con una autonomia di 2.000 miglia (circa 3.500 km). Il vano carico ha accesso dall'alto con il dorso piatto. Può essere allestito in varie configurazioni, anche per il lancio di droni d'attacco. La manutenzione è estremamente semplice.



11 BASTION CONSEGNATI ALL'UCRAINA


La francese Arquus ha consegnato all'Ucraina i primi 11 veicoli protetti 4x4 BASTION. Si tratta di veicoli con una massa superiore alle 12 tonnellate e prodotti in 500 esemplari dal 2012, quando sono iniziate le consegne, per la Francia e clienti stranieri, fra cui il Cile. Ne seguiranno presto altri 5 esemplari. Si tratta di mezzi molto più moderni rispetto ai VAB 4X4 di seconda mano forniti da Parigi in precedenza.




 

 

 L'ALBANIA ADOTTA L'IVECO LINCE 2

 

Il 21 agosto l'Albania ha deciso l'adozione del veicolo protetto Iveco LVM-2, il LINCE 2. Il programma vede l'apporto anche di fondi europei. Tirana aveva già in servizio dei veicoli LINCE 1 e ora procederà a modernizzare il settore. Attualmente sono 15 i paesi che hanno adottato il mezzo italiano che si è comportato molto bene durante i vari impieghi operativi, tanto da guadagnarsi il nostro appellativo di "San Lince". Le sue dimensioni ne facilitano l'impiego anche in particolari settori, come quello urbano stretto e montuoso, dove altri mezzi incontrano problemi. 



lunedì 18 agosto 2025

 NUOVO MISSILE DA CROCIERA UCRAINO 

FLAMINGO


 

Sfruttando anche la collaborazione tedesca, l'industria ucraina ha realizzato il nuovo missile da crociera FLAMINGO, arma decisamente potente, dal peso di circa 9 tonnellate, con un raggio stimato di 3.000 chilometri, non pochi. Circa il sistema di guida, si possono fare solo delle speculazioni ma non si dovrebbe basare solo sul GPS. L'arma è munita di un booster per la spinta iniziale e di una cospicua carica bellica. Il missile è già stato testato in volo e potrebbe essere prodotto presto in massa, creando non pochi problemi ai russi e dando all'Ucraina un potente braccio operativo dato che, a differenza dei droni, ha una potente carica bellica.

Il nuovo missile è stato realizzato con una particolare attenzione per una produzione di massa, altro fattore di notevole importanza. 



 

L'INDUSTRIA DELLA DIFESA EUROPEA CRESCE 

 

La superficie impegnata dall'industria militare in Europa è più che triplicata rispetto a 5 anni fa. Questo non vuol dire che anche la produzione sia triplicata ma è in forte espansione. Alcune strutture, come la fabbrica Rheinmetall di Varpalota, sono totalmente nuove mentre altre sono state ampliate. In testa vi sono le industrie tedesche (che hanno anche riconvertito alcuni siti produttivi) ma la crescita è generalizzata e riguarda soprattutto le armi pesanti e il munizionamento, settori che avevano subito la contrazione maggiore.

Anche la produzione effettiva sta salendo con assunzione di personale, non sempre facile da reperire. La produzione ucraina non è computata nella ricerca dei siti produttivi militari e della loro superficie per il semplice fatto che diverse strutture sono sotterranee e mimetizzate.

Divese industrie, come il settore munizioni e quello missilistico, stanno lavorando su tre turni, elemento assolutamente nuovo.

 

giovedì 14 agosto 2025

 

L'IMPEGNO DELL'AMI PER GAZA E IN ESTONIA

 

 

L'Aeronautica Militare Italiana ha inviato in Giordania un velivolo C-130J 30 (la versione "lunga" del celebre velivolo statunitense) per effettuare lanci di aiuti umanitari su Gaza. Carichi di ridotte dimensioni in quanto con piattaforme più grandi si sono registrati tragici incidenti. Sembra che comunque il più logico flusso di aiuti via terra, stia riprendendo. Diversi paesi stanno partecipando a questa attività in un quadro umanitario sempre più difficile. Hamas non vuole mollare e detiene ancora qualche sequestrato del 7 di ottobre 2023, a due anni di distanza. Sempre velivoli italiani hanno trasportato in Italia bambini bisognosi di cure.

In Europa orientale l'AMI ha preso il comando delle operazioni aeree della NATO in Estonia, nel quadro dell'Operazione BALTIC AIR III, sostituendo il contingente portoghese, sulla base aerea di Amari. I velivoli erano già stati presenti in Estonia nel 2018 e nel 2021, in un quadro strategico diverso, prima dell'attacco russo su larga scala all'Ucraina. L'Italia ha schierato 4 F-35 del 32° Stormo che, dopo pochi giorni hanno effettuato il primo decollo su allarme nei riguardi di un velivolo a reazione russo che si era spinto sul Mar Baltico, passando sullo stretto corridoio che separa lo spazio aereo di Finlandia ed Estonia.

sabato 9 agosto 2025

 NUOVI EQUIPAGGIAMENTI CROATI

 

 Per il trentesimo anniversario dell'Operazione TEMPESTA ("Oluja"), che praticamente pose fine con successo alla guerra inizata nel 1991, sono stati mostrati nuovi equipaggiamenti in servizio.

- La fornitura di 12 RAFALE 910 monoposto "C" e due biposti "B"già dell'Aeronautica francese, è stata completata in aprile e ora si sta lavorando per incrementare il numero dei piloti "combat ready".

- La Croazia ha scelto i LEOPARD 2 A8 come nuovo MBT croato, con consegne previste dal 2028. Le consegne  dovranno iniziare ma intanto Berlino ha ceduto 2 LEOPARD 2 A4 per far partire l'addestramento iniziale (entrambi gli esemplari sono sfilati a Zagabria).

- Sono stati consegnati i primi missili antiaerei leggeri MISTRAL 3. 

- A Zagabria è sfilato un velivolo a controllo remoto BAIRAKTAR TB-2 con le ali smontate. 

La Croazia ha in programma di munirsi di missili terra-aria (tipo NASAMS, IRIS-T, MICA o SAMP-T), nuovi autocannoni da 144 mm e altri semoventi PzH.2000.

Sono ancora operativi 45 carri M-84 A4 e anche i veicoli per fanteria M-980 anche se sono stati affiancati da M-2 BRADLEY di seconda mano, con la Croazia che ha fornito mezzi di entrambi i tipi all'Ucraina. Operativi sono anche altre armi di concezione jugoslava, come i piccoli semoventi BOV3, con 3 cannoncini da 20 mm a puntamento ottico.

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 LA SPAGNA RINUNCIA ALL'F-35


Essenzialmente per motivi politici (l'attuale governo Sanchez ha cattivi rapporti con l'amministrazione Trump), la Spagna ha annunciato che rinuncerà all'acquisto dei velivoli F-35, previsti sia nella versione "A" che  quella "B" (per la Marina). Si punterebbe a una quarantina di uteriori TYPHOON e a un nuovo velivolo in collaborazione con Francia e Germania, ancora in fase di sviluppo. 

Ul problema maggiore è per la Marina in quanto gli AV-8 necessitano di un sostituto per l'impiego imbarcato. Si tratterebbe di una forte limitazione operativa complessa poi da riacquistare nuovamente anche perché non vi sono in vista altri velivoli sostitutivi.

martedì 5 agosto 2025

 

 L'AUSTRALIA ADOTTA FREGATE GIAPPONESI


L'Australia ha deciso di acquistare una nuova classe di fregate derivate dalle "Mogami" della Marina giapponese. La notizia è veramente rivoluzionaria perché il Giappone non aveva mai esportato navi così importanti e per di più verso un paese da sempre legato all'occidente nei suoi acquisti militari.

Le unità giapponesi sono molto moderne e rappresentano lo stato dell'arte, progettate per poter operare al meglio in vasti spazi navali, in fatto di autonomia e capacità di mantenere operativo il personale.

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venerdì 1 agosto 2025

CONSEGNATA LA FREGATA EMILIO BIANCHI

 

 

Il 30  luglio è stata consegnata alla Marina Militare la fregata EMILIO BIANCHI, decima unità della classe FREMM (4 in versione General Purpose e 6 in versione antisommergibile, ASW). Si tratta della seconda unità destinata a sostituire le due cedute all'Egitto prima della consegna alla Marina. Queste due unità hanno caratteristiche migliorate in alcuni componenti e, a differenza delle 4 unità ASW originali, dispongono a prua di un pezzo da 127 mm LW come le unità General Purpose, in luogo del secondo pezzo da 76/62 mm a prua.

Le FREMM sono la classe di unità da combattimento più numerosa realizzata dopo la Seconda Guerra Mondiale in quanto in precedenza si era avuto 8 unità della classe "Maestrale" come numero massimo. Ora le ultime due "Maestrale" potranno essere ritirate dal servizio.

Intanto è iniziata la costruzione di due altre fregate, indicate come "Maestrale Evo", con caratteristiche ancora migliorate.