AFFONDA SOTTOMARINO CINESE IN ALLESTIMENTO

Un sottomarino a propulsione nucleare Classe "Zhou", in allestimento, è affondato, fra la fine di maggio e l'inizio di giugno, nei cantieri di Wuchang, dove era in allestimento. Foto satellitari mostrano come il battello si sia fortemente appoppato e, successivamente, siano intervenute tre grandi gru galeggianti per risollevarlo rapidamente e sistemarlo su di una unità semi-affondabile, per rifarlo galleggiare completamente e svuotarlo. Si ignora se il reattore abbia subito danni ma probabilmente no. Di sicuro la consegna sarà ritardata. Probabilmente si è creata una via d'acqua fuori dalle ore di lavoro e l'allarme è stato dato in ritardo.

L'incidente, ufficialmente negato, sta creando forte imbarazzo.

VARATA NAVE OLTERRA

 

Il 20 settembre, a Marghera, i cantieri T. Mariotti hanno varato nave OLTERRA, la nuova unità destinata ad appoggiare l'attività del COMSUBIN. Finalmente questa componente avrà una unità nuova e adeguata per le sue esigenze. L'unità ora dovrà raggiungere Genova per l'allestimento (lo scafo è completato fino al ponte di volo), 1.100 miglia con arrivo previsto per il 30 settembre.

L'unità ha un dislocamento di 12.800 tonnellate, una lughezza di 128.5 metri e una larghezza massima di 26. A bordo troveranno posto attrezzature per le operazioni subacquee e per il soccorso dei sottomarini incidentati, fra l'altro disponendo di una gru molto potente. L'archietettura dell'unità ricorda le moderne unità ausiliarie, con un castello di prua imponente e spazi liberi a poppa dove imbarcare quello che, di volta in volta, serve per la missione. L'unità dispone di un ampio ponte di volo e sistemazioni per 200 militari fra equipaggio e specialisti.

OLTERRA era il nome della petroliera, con una officina segreta all'interno, ormeggiata in acque spagnole proprio di fronte a Gibilterra. Da qui partirono alcune missioni della X MAS contro la base britannica. 

 

 VOLA IL PRIMO AEW E-7 WEDGETAIL DELLA RAF

Il primo dei 3 aerei radar E-7 WEDGETAIL destinati alla Royal Air Force, ha effettuato il suo primo volo il 27 settembre. Questi aerei andranno a sostituire gli AEW E-3 SENTRY ora in servizio con la RAF. Si tratta di Boeing B-737 BG (New Generation) modificati, in particolare con una grande "pinna dorsale" in cui è contenuto il radar.

Probabilmente velivoli di questo tipo andranno a sostituire gli E-3 SENTRY ("Sentinella") di cui la NATO acquistò, con fondi comuni, 18 esemplari, attualmente in fase di lento ritiro. I velivoli non sono logori ma diventa sempre più difficile mantenerli in servizio perché la cellula e i rotori sono quelli del B-707, da decenni non più in produzione. Oramai alcuni hanno 40 anni di servizio alle spalle e i primi sono stati ritirati dal servizio.

 SINGAPORE RICEVE I PRIMI 2 SOTTOMARINI

La Marina di Singapore ha ricevuto i primi due sottomarini classe "invincible", in pratica dei battelli tedeschi Tipo 218. Si tratta di battelli più piccoli dei Tipo U-212 in quanto il paese asiatico in pratica deve controllare la zona degli stretti dove si trova, dove le acque sono anche piuttosto basse. Il programma prevede la realizzazione di 4 battelli, una forza decisamente cospicua pe la "città stato". Non è semplice neppure trovare il personale per questi battelli ma la Marina di Singapore aveva già acquistato ben 4 sottomarini di seconda mano dalla Svezia.

Singapore si conferma uno stato estremamente ben armato e preoccupato dell'aggressività di Pechino.

 IMPOSTATO IL PRIMO PATTUGLIATORE PER LA M.M.

Il 24 settembre, a Riva Trigoso, si è tenuta la cerimonia per l'impostazione del primo OPV: Offshore Patrol Vessel, classe PPX attualmente prevista in 4 unità (più eventuali altre due unità), realizzata da Orizzonti Sistemi Navali, società che vede la partecipazione al 51% di Fincantieri e al 49% di Leonardo.

L'unità avrà il dislocamento di 2.400 tonnellate, per una lunghezza di 95 metri, avendo al suo interno molte soluzioni avanzate, come il ponte di comando.

Questi pattugliatori saranno in grado di effettuare lunghi pattugliamenti con spazi adeguati per l'equipaggio, costituito da 93 militari. L'armamento include un pezzo da 76/62 mm SUPER RAPIDO, 2 cannoncini da 25 mm e un  elicottero che dispone di rimessa.

 LEOPARD 1 E SKYRANGER 35 MM

Rheinmetall ha presentato per la prima volta il sistema antiaereo SKYRANGER 35, a controllo radar, montato su uno scado di carro LEOPARD 1 revisionato. Ci sembra un'ottima idea. Di scafi LEOPARD in giro ve ne sono ancora molti e la cupola con il pezzo da 35  (raffiche fino a 1.000 colpi al minuto) con un radar di tiro. La massa è ridotta rispetto a quella originaria, munita di torretta con pezzo da 105/51 mm, per cui le prestazioni nel campo della mobilità sono buone. Potrebbe essere una soluzione anche economicamente valida pensando a quanti scafi LEOPARD 1 sono disponibili. Il pezzo Skyranger da 35 mm, con funzionamento a revolver, ha una cadenza massima teorica di 1.000 colpi al minuto, anche con munizionamento fragmentato, in più efficace, con spoletta di prossimità, ottimo anche per ingaggiare i droni.

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 ELICOTTERI D'ATTACCO INDIANI PER LA NIGERIA

Sembra che la Nigeria acquisterà 4 elicotteri d'attaccco indiani HAL  PRACHAND, il primo elicottero d'attacco indiano. Si pensava che potesse acquisire 12 elicotteri russi Mi.36 ma la resa dei mezzi russi ha lasciato molto a desiderare in Ucraina e si teme che, dovendo far fronte alle esigenze belliche, la Russia abbia problemi anche nelle consegne.

 LA SVEZIA AUMENTA LE SPESE MILITARI

Il Parlamento svedese, praticamente all'unaminità, ha deciso di incrementare le spese del comparto Difesa di 1,15 miliardi di Euro, giungendo a 12 miliardi, vale a dire il 2,4 % del proprio PIL. Stoccolma, dopo la fine della Guerra Fredda, aveva ovviamente ridotto in modo sostanziale le spese nel settore ma negli ultimi 10 anni la tendenza è cambiata radicalmente, per esempio raddoppiando fra il 2020 e il 2024. Si sono riaperte delle basi (come quella navale in caverna di Musko) e anche la coscrizione è cresciuta. La Marina sarà oggetto di un potenziamento mentre sarà formato per la prima volta un reparto di lanciarazzi campali. 

Ovviamente anche l'industria ha risentito di questo nuovo clima internazionale mentre l'appoggio all'Ucraina è decisamente rilevante, procedendo alla rivisione di armi ed equipaggiamenti prima della cessione. Per ora siamo a 4,2 Miliardi di Euro di valore.

 CHAISERI: IL NUOVO 8X8 ANFIBIO TAILANDESE

Le forze anfibie tailandesi hanno ricevuto il primo esemplare del veicolo anfibio blindato 8x8 CHAISERI. Si tratta di un mezzo con una massa di circa 25 tonnellate, spinto in acqua da due eliche che lo spingono in acqua a 10 km/h mentre su strada il mezzo arriva fino a 105 km/h. La versione basica è armato con un torretta a controllo remoto spagnola, con una mitragliatrice da 12,7 mm. A bordo trovano posto 11 fucilieri e tre membri d'equipaggio. Il propulsore è in posizione centrale e ovviamente vi è una rampa d'accesso posteriore. E' prevista una versione con torretta armata di cannoncino, riducendo il numero dei militari trasportati.

 ALTRI SISTEMI SAMP-T PER ITALIA E FRANCIA

Sia l'Italia che la Francia hanno deciso di acquisire altre batterie di missili SAMP-T NG (Nuova Generazione). I risultati dello schieramento di questi sistemi difensivi in Ucraina, contro i missili russi, è stato ottimo per cui i due paesi hanno deciso di fare nuovi ordini mentre cresce l'interesse da parte di altri paesi. I missili ASTER 30 che possono essere utilizzati, hanno un raggio operativo di 150 km e possono ingaggiare anche i nuovissimi missili ipersonici russi.

Sembra che l'Italia abbia ordinato 10 batterie (destinate ad Esercito e Aeronautica) mentre alla Francia andranno 8 batterie (per l'Aeronautica).

L'ulteriore batteria che l'Italia deve fornire, attesa con ansia dagli ucraini, dovrebbe giungere a brevissimo, dopo essere stata revisionata presso la MBDA.

F-35 ANCHE ALLA ROMANIA

 

Gli Stati Uniti hanno autorizzato la vendita d 32 F-35 alla Romania, con una scorta di propulsori e pezzi di ricambio, per un valore di 7,2 miliardi di US$. Smentendo i suoi detrattori, il velivoli si stanno dimostrando un successo clamoroso. Ora bisogna vedere dove queste macchine saranno realizzate anche perché la FACO di Cameri è stracarica di lavoro e anche se gli impianti sono in fase di ampliamento, non riesce a star dietro alle richieste. Ovviamente poi anche questi velivoli per la manutenzione di III Livello dovranno passare per Cameri, anche in questo caso con un carico di lavoro enorme.

 I PILOTI UNGHERESI SI ADDESTRERANNO IN ITALIA

Il capo di stato maggiore dell'Aeronautica, generale Goretti, ha firmato un accordo con il vice-capo di stato maggiore dell'Aeronautica ungherese, destinato all'addestramento di piloti ungheresi in Italia. Per il 2° e 3° Livello a Galatina e per il 4° a Decimomannu, presso il 212 Gruppo IFTS (con velivoli M-346) per il 4° Livello. Cresce ancora il numero delle nazioni che mandano i loro piloti ad addestrarsi in Italia: possiamo citare, l'Arabia Saudita, il Giappone, la Germania, l'Olanda, la Svezia, l'Austria, il Canada, il Qatar, Singapore e la Svezia.

I primi piloti ungheresi giungeranno già in ottobre. Il carico di lavoro sta cescendo e giustamente sono stati ordinati altri velivoli M-346 per far fronte alle accresciute esigenze addestrative.

 L'E.I. ACQUSTERA I SEMOVENTI RCH.155

L'Esercito Italiano ha deciso di acqustare un numero imprecisato di semoventi ruotati 8x8 RCH-155. Si tratta di un mezzo modernissimo su scafo BOXER, con una cupola munita di un pezzo da 155/52 mm a caricamento automatico ed equipaggio ridotto a 2 militari. Non si hanno altre notizie ma probabilmente alcune componenti saranno realizzate in Italia.

 

 

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RAIDS ITALIA

                                       n° 436

 

 ALTRI 25 F-35 E 20 M-346 PER L'ITALIA

Il Governo ha deciso l'acquisto di altri 25 velivoli da combattimento F-35, portando il totale a 115, sempre 20 in meno di quanto previsto all'origine del programma.

Nel dettaglio si tratta di 14 F-35 A ad ala fissa e di 10 F-35 V, a decollo corto  ed atteraggio verticale. A loro volta i 10 "B" andrebbero 5 all'AMi e 5 alla Marina, che quindi avrà 20 F-35 B, con cui sostituire gli iniziali 18 AV-8 B. Bisogna però ricordare che gli F-35 N sono molto superiori agli AV.8 attualmente disponibili, con un incremento di potenziale. Inoltre si adeguerà nave TRIESTE per l'impiego di questi velivoli, per cui, avendo due piattaforme dove imbarcarli, le esigenze numeriche crescono anche se i "B" dell'Aeronautica potranno operare imbarcati anch'essi, come sta già avvenendo. Una scelta decisamente lungimirante, dovendo pensare anche alla possibilità di far operare questi velivoli su piccoli aeroporti lontani dal territorio nazionale.

Con lo stesso provvedimento è stato deciso l'acquisto di altri 20 Leonardo M-346. 15 saranno nella versione PAN per la Pattuglia Acrobatica; 5 per rafforzare la linea volo dell'addestramento avanzato, carica d'impegni anche per l'afflusso di molti piloti stranieri a Decimomannu, andando ad aggiungersi alle 15 macchine già operative.

 IL GENERALE PORTOLANO

NUOVO CAPO DI STATO MAGGIORE DELLA DIFESA 

 

Il generale Portolano è stato nominato nuovo capo di stato maggiore della Difesa, al posto dell'ammiraglio Cavo Dragone, destinato a comandare il Comitato Militare Europeo, un organo particolarmente delicato in questi tempi, per i noti motivi.

Conosciamo Portolano fino da quando, in qualità di tenente colonnello, comandava un battaglione di bersaglieri in Kosovo. Ebbe la ventura di saltare in aria con un VM-90 O su una mina anticarro, rimanendo ferito. Ultimamente era responsabile generale armamenti.

 

 PARACADUTISTI ITALIANI ALLA 

SABER JUNCTION 2024

 

Lo Stato Maggiore Esercito ci informa che si è conclusa per 210 paracadutisti della “Folgore” l’esercitazione “Saber Junction 2024”, svolta presso l’area addestrativa di Hohenfels in Germania.

Coordinata dalla 173^ Airborne Brigade ed inserita nel più ampio contesto delle Large Scale Global Exercises (LSGE), l’esercitazione ha messo alla prova 4500 militari provenienti da 11 Stati, membri della NATO e partner appartenenti alla Airborne Community, al fine di testare la prontezza e il livello di interoperabilità delle unità schierate sul terreno nella condotta di operazioni avioportate in uno scenario di warfighting.

I baschi amaranto del 187° Reggimento Paracadutisti “Folgore”, supportati da una Forward Support Coy del Reggimento Logistico “Folgore”, hanno schierato un Comando di gruppo tattico, alla guida di una Task Force multinazionale, e due complessi minori.

Nell’arco complessivo di 20 giorni, l’esercitazione multinazionale ha visto i paracadutisti pianificare, preparare e condurre atti tattici difensivi ed offensivi in scenari di combattimento ad alta intensità altamente realistici e in un ambiente particolarmente sfidante per condizioni meteo ed estensione territoriale.

ELICOTTERI VIPER PER L'UCRAINA ?

 

La Difesa ucraina punta a 12 elicotteri d'attacco Bell AH-1 Z VIPER, ultima evoluzione della leggendaria serie COBRA. All'inizio dovevano andare al Pakistan ma, per ragioni politiche, sono stati bloccati. Poi sono stati proposti alla Slovacchia, per sostituire i vecchi Mi.24 ma quando il loro prezzo è passato da 330 milioni di US$ a 600, il nuovo governo ha deciso di sospendere l'acquisto. A questo punto gli ucraini si sono fatti avanti perché sono velivoli più piccoli e più facilmente gestibili che non gli AH-64 APACHE. Negli Stati Uniti sono utilizzati dall'US Marine Corps, in quanto dispongono di pale ripiegabili e sono più piccoli degli APACHE, avendo prestazioni inferiori. I due propulsori hanno una potenza di 1.800 shp ciascuno e l'armamento comprende un cannoncino Vulcan a 3 canne rotanti da 20 mm, razzi e fino a 16 missili a guida laser AGM-114 HELLFIRE. In caso di necessità all'estremità delle alette si possono agganciare anche missili aria-aria AIM-9 SIDEWINDER.

L'apporto che queste macchine potrebbero dare alle operazioni sarebbe importante per affiancare i molto più grandi ma meno agili Mil Mi.24 attualmente in servizio. L'autonomia non è grande ma, ripiegando le pale del rotore può essere sistemato in strutture dove l'APACHE non entrerebbe, per esempio piccoli capannoni. L'accoppiata con i missili HELLFIRE è interessante in quanto il missile può essere utilizato facendo la designazione laser anche da terra, con l'elicottero che lancia rimanendo lontano e a bassa quota. Inoltre vi sono grosse scorte di queste armi, anche di versioni iniziali, conosciuti agli ucraini in quanto consegnati in versione da difesa costiera da parte di Svezia (denominazione ROBOT 17) e Norvegia ma che sono stati utilizzati anche per lanci contro bersagli terrestri.

 

SERVE UN NUOVO 4X4 PER L'ITALIA

 

L'ottimo Iveco VM-90 resterà in servizio ancora a lungo ma bisogna pensare ad un sostituto. Il massiccio programma di acquisti del FLYER non ci convince in quanto è un veicolo troppo specializzato. Ne va bene un lotto per le operazioni speciali aviotrasportate in zone calde e aride ma aperto e basso come è, in altri contesti, per esempio innevati, è praticamente inutilizzabile.

Per questo serve un nuovo 4x4, potente ed agile, in grado di muoversi fuoristrada, su neve, sabbia e anche quando nevica  si devono attraversare campi come quelli che abbiamo imparato a conoscere in Ucraina, con l'argilla che in certe stagioni sembra voler bloccare perfino gli uomini. Se nevica, per esempio, si deve poter chiudere, altrimenti la neve penetra all'interno, magari gela, e lo rende inutilizzabile.

La sua cifra dev'essere la mobilità, in modo da non essere costretto a muoversi solo su strada, per essere meno esposto a mine e IED.  Va attentamente valutato se blindarlo almeno parzialmente ma non si può replicare il LINCE che è un'altra cosa e la massa è un fattore fondamentale di un simile programma

In Italia si lavora a mezzi di questo tipo da tempo ma il grande investimento nel FLYER (oltre 200 milioni), sembra aver drenato fin troppe risorse.  Le proposte industriali ci sono ma bisogna chiarirsi le idee anche a livello di forze speciali. Potrebbe essere ritenuto valido attingere a mezzi commerciali modificati (che però hanno dei limiti operativi) oppure puntare ad un veicolo che potrebbe raccogliere ordini anche all'estero. Bisogna chiarirsi le idee su quello che serve e si vuole e poi emettere delle specifiche tecniche.

SARA' L' M-346 IL NUOVO AEREO DELLA PAN

 

 

Il 12 settembre, in occasione del rientro delle Frecce tricolori dal lungo tour nell'America Settentrionale, l'Aeronautica Militare ha presentato il nuovo M-346 con la livrea delle Frecce Tricolori. Si era pensato al più piccolo M-345 ma i problemi incontrati dal programma hanno fatto mutare la scelta in favore del più grande MASTER, aereo ampiamente collaudato anche se i costi di acquisto ed esercizio cresceranno. La sicurezza, grazie ai due propulsori, sarà superiore, così come le prestazioni complessive. 

Si conta anche che l'adozione da parte della Pattuglia Acrobatica Nazionale fornirà anche una ulteriore spinta per la commercializzazione di questo velivolo all'estero. 

 GEMPITA, NUOVO 8X8 MALESE

L'Esercito malese ha ricevuto i primi 14 veicoli blindati 8x8 GEMPITA ("Tuono") nella versione AFV-30, di costruzione nazionale con torretta con arma da 30 mm. Si tratta di un mezzo anfibio, i cui primi esemplari risalgono al 2014, con una massa di 29.300 kg, di norma armato con una torretta biposto della sudafricana Denel con un cannoncino da 30 mm ma che sarà realizzato anche in altre configurazioni (Posto Comando, Ambulanza Blindata etc.).

     120/55 PER I PANTHER ITALIANI ?

 

Corre voce che i futuri MBT italiani PANTHER/PANTERA, versione del mezzo della Rheinmetall, saranno dotati di un pezzo da 120/55 mm a caricamento automatico. In questi tempi si parla di pezzi da 130 e 140 mm a cui si lavora in Germania, Francia e Stati Uniti. Il fatto è che aumentando il calibro diminuisce anche il numero di colpi trasportati a parità di volume. 

Avendo in mano i T-90 russi catturati in Ucraina, è stato possibile appurare che un colpo da 120 mm, in particolare un proiettile APFSDS (a "freccetta" con abbandono d'involucro) è in grado di perforare anche la protezione frontale di questi mezzi senza problemi. Questo tipo di proiettili sono molto cari (richiedono particolari e costosi macchinari per lavorare metalli come il carburo di tungsteno o l'uranio impoverito di cui è costituito il penetratore monoblocco). Poter utilizzare i colpi da 120 mm attualmente in servizio farebbe risparmiare non pochi denari. Con il cambio di calibro bisognerebbe riassortire anche i colpi HE e HEAT, in certi casi unificati in un unico tipo di munizionamento.

     14 ELICOTTERI H-225 ALL'IRAQ

 

L'Iraq ha deciso di acquistare 14 elicotteri da trasporto Airbus H-225 CARACAL per rafforzare la propria componente ad ala rotante che, attualmente, vede la presenza di macchine statunitensi (come i Bell 205 e i Bell 214) a fianco di elicotteri russi Mi.17.

L'H-225 M CARACAL è un elicottero con un peso massimo al decollo di 11 tonnellate, evoluzione della serie PUMA. 12 velivoli saranno di nuova costruzione e 2 revisionati in ditta.

 L'OLANDA POTENZIA LA PROPRIA DIFESA

L'Olanda si appresta al potenziamento della propria Difesa. Fra i  provvedimenti presi vi sarà l'acquisto di ulteriori F-35 (realizzati a Cameri con ulteriore carico di lavoro per la FACO), la ricostituzione di un battaglione di carri e la costruzione di nuove fregate. 

L'Olanda aveva drasticamente ridotto il proprio strumento militare dopo la fine della Guerra Fredda ma con l'offensiva generale russa contro l'Ucraina ha mutato la propria politica. Il paese fornisce importanti aiuti a Kyiv/Kiev e in futuro cederà anche missili PATRIOT, sistemi molto importanti per respingere anche gli attacchi missilistici russi.

 NUOVO ELCIOTTERO BRITANNICO: RIMANE SOLO A.W.

Airbus e Sikorsky hanno annunciato il ritiro dalla gara pr il nuovo elicottero medio britannico, per ora una trentina di macchine destinate a sostituire i vecchi PUMA. A questo punto rimane in gara solo AgustaWestland con il suo AW-149. Sikorsky si presentava con il suo S-70 BLACKHAWK "L", ultima evoluzione di un velivolo che ha effettuato il suo primo volo giusto 50 anni fa, nel 1974, realizzata in circa 2.000 esemplari, in servizio in 34 paesi ma alla fine del suo ciclo evolutivo. 

Airbus aveva in gara il suo H-175 M, elicottero moderno ma ancora non affermato sul mercato.

L'AW-149 è invece una proposta moderna ma collaudata che è stata scelta da paesi come Egitto, Thailandia, Polonia e Macedonia e che è prossima a ricevere altri ordini, pur non essendo stata adottata in Italia, dove Esercito e Marina hanno scelto il più grande NH-90 mentre l'Aeronautica ha scelto in più piccolo AW-139 M, velivolo civile, di grande successo, adottato all'impiego militare. L'AW-149 è nato per impieghi militari, ha più potenza e capacità di carico maggiori. I velivoli veranno assemblati dalla AgustaWestalnad nei suoi stabilimenti nel Regno Unito, altro fattore richiesto dalla specifica.

 DRONI INCENDIARI UCRAINI

 

Si chiama DRACARYS il nuovo drone d'attacco incendiario ucraino. Rilascia una sostanza incendiaria che brucia a lungo e intensamente. Si presta particolarmente per colpire le trincee, rendendole impraticabili per le fiamme e il fumo, avanzando anche lentamente per avere una precisione maggiore. Si presta, per esempio, per rendere impraticabile le trincee che spesso si sviluppano fra i filari di alberi ai margini dei campi.

 

 SAKO M-10 PER L'ESTONIA

L'Estonia ha ricevuto i primi fucili di precisione Sako M-10 realizzati dalla famosa società finlandese che fa parte della holding Beretta. I fucili sono camerati per il .308 Winchester (8,6 mm di calibro), e possono validamente ingaggiare bersagli fino a 1.500 metri di distanza. L'ordine estone dovrebbe essere per una settantina di armi di questo modello, bastevoli per le piccole Forze Armate del paese baltico minacciato dalla Russia. I fucili ordinati sono completi di ottica e eventuale apparato aggiuntivo per le operazioni notturne.

 

 F-35 SULLE STRADE FINLANDESI

Per la prima volta gli F-35 A statunitensi, appartenenti al 48th Fighting Wing, hanno operato da tratti stradali. E' accaduto in Finlandia durante una recente esercitazione la Baana 2024. Anche la Finlandia ha tratti stradali utilizzabili da velivoli da combattimento. Fra l'altro la Finlandia ha ordinato ben 60 F-35 per affiancare gli F/A-18 che ha attualmente in servizio, nell'ambito del potenziamento delle proprie Forze Armate. 

Putin non voleva la NATO vicino alla Russia e ora si trova con gli F-35 a pochi minuti di volo da San Pietroburgo e dalle basi strategiche nella penisola di Kola. Proprio un bel risultato strategico.

Un F-35 A statunitense atterra su un tratto stradale appositamente modificato, in Finlandia, nel corso dell'esercitazione Baana 2024.

 PRIMO A-390 IN UNGHERIA

Il primo dei due velivoli da trasporto brasiliani Embraer A-390 MILLENIUM è giunto in Ungheria. Si tratta di un velivolo che il Brasile sta spingendo sul mercato internzionale, per esempio per sostituire i C-130 HERKULES. Vi sono ancora pareri discordanti circa l'impiego di reattori in un velivolo da trasporto tattico. I propulsori a reazione hanno vantaggi in quota ma, pur trattandosi di reattori moderni ad alto indice di diluizione, a bassa quota hanno consumi superiori.

 

 SECONDO SOTTOMARINO BALISTICO INDIANO

 

La Marina indiana ha ricevuto il secondo sottomarino nucleare con missili balistici (SSBM). Non sono state divulgate immagini ma dovrebbe trattarsi di un battello di 6.000 tonnellate, capace di raggiungere i 24 nodi in immersione, realizzato con l'appoggio della Russia a livello tecnologico. I missili balistici K-15 di cui i due battelli sono dotati hanno una gittata di solo 750 km anche se sono in fase di messa a punto armi più potenti.

 G-7 DELLA DIFESA E COMMISSARIO EUROPEO

Intervendo al GlobSec Forum di Praga, il 30 agosto, il ministro Crosetto ha annunciato che in Italia si terrà un G-7 dedicato ai temi della Difesa, il primo in assoluto. Un passo molto importante

In ambito difesa, ci sarà, anche qui per la prima volta, la nomina di un commissario europeo, dato che l'argomento è stato trascurato troppo a lungo. La spesa "parcellizzata" ai singoli paesi non fornisce i risultati ottenibili con un maggior coordinamento, sia in termini militari che industriali. In tempo di crisi economica, è tassativo ottimizzare le risorse dopo tre decenni in cui si penava di aver risolto tutti i problemi maggiori, tanto che a qualcuno sono venute in mente pessime idee (ovviamente ci riferiamo alla Russia).

IL MINISTRO CROSETTO IN REPUBBLICA CEKA.

ALTRI 12 F-35 IN PROGRAMMA A CAMERI

 

Il 30 agosto il ministro della Difesa Guido Crosetto  ha incontrato a Praga la collega ceka Jana Charnachova. Sono stati trattati vari temi fra cui l'appoggio all'Ucraina (settore in cui la Repubblica Ceka è molto attiva) e la collaborazione industriale. In questo settore  è stato annunciato che 12 dei velivoli da combattimento F-35 A ordinati da Praga saranno realizzati dalla FACO di Cameri.

A tale proposito vogliamo ricordare come le previsione fatte di alcuni mediocri commentatori, circa i risvolti industriali dell'impegno italiano nel programma, sono state clamorosamente smentite dai fatti. L'impianto italiano è attualmente sotto pressione per il crescere delle richieste, sia per la parte di componenti che realizza sia per la locale linea di montaggio. Di pari passo sta crescendo anche l'attività di revisione dei velivoli, fattore di ulteriore impegno industriale.  

Per quanto riguarda l'ordine per i 35 F-35 destinati alla Germania, che saranno realizzati a Forty Worth in Texas, purtroppo le capacità produttive italiane non rispondevano alla tempistica di Berlino. E' il caso di ricordare che l'assemblaggio totale iniziale era previsto per realizzare 12 velivoli all'anno. Attualmente siamo a 15 e si dovrebbe raggiungere le 18 unità all'anno, forse, con ampliamenti in corso, le 24, vale a dire il doppio di quanto era previsto inizialmente. Lo stabilimento in Texas attualmente assembla 130 velivoli all'anno ma anche lui sta vedendo salire la produzione, cosa più semplice viste le dimensioni iniziali (Nella struttura prima si sono realizzati migliaia di F-16). La FACO attualmente sta realizzando circa 1/3 delle ali e del cassone centrale dell'intera flotta di F-35 nel mondo e anche qui si fatica a stare dietro alle richieste. Cameri è l'unico sito in Europa dove si assemblano gli F-35 e uno dei due fuori dagli Stati Uniti (l'altro è in Giappone).

Un F-35 B per la Marina Militare in assemblaggio a Cameri, presso la FACO.

 TRIZUB, NUOVO 6X6 BLINDATO UCRAINO 

 

L'Ucraina ha sviluppato una famiglia di moderni veicoli blindati 6x6, denominati TRIZUB. Sono previste le versioni APC ma anche cacciacarri, porta mortaio, ambulanza blindata, posto comando ma anche autocannone leggero e lanciarazzi fino a 122 mm di calibro. Si punta a sostituire il grandissimo numero di veicoli oggi in servizio che crea non pochi problemi logistici specialmente in un utilizzo intenso e prolungato.