giovedì 16 maggio 2024

 ALTRI TYPHOON PER L'AMI


Entro quest'anno l'Itala potrebbe ordinare altri velivoli TYPHOON, attualmente presente in 96 esemplari consegnati ai reparti italiani (94 operativi). Si potrebbe trattare di TYPHOON ECR biposto, per  la sopressione delle difese aeree avversarie, andando a sostituire i TORNADO ECR attualmente in servizio. Potrebbe trattarsi di velivoli monoposto per sostituire i primi 24 esemplari che appartengono alla Tranche 1 e che sono stati consegnati dal 2005.

Attualmente l'industria italiana sta producendo velivoli di questo tipo per il Kuwait mentre parteciperà alla nuova fornitura tedesca mentre si attende la decisione per un secondo lotto saudita, in versione aggiornata, in particolare nell'elettronica. Anche la Spagna ha ordinato altri 45 velivoli per sostituire gli F-18 attualmente in servizio.


Siamo certi che anche i velivoli della Tranche 1 troverebbero acquirenti, vista la situazione internazionale, con un netto incremento delle richieste anche da parte di paesi che hanno bilanci ridotti e non si possono permettere velivoli nuovi.

mercoledì 15 maggio 2024

 

SUCCESSO DEL SISTEMA MISSILISTICO GRIFO

CON MISSILE CAMM-ER 



MBDA ha recentemente realizzato con successo un lancio di qualifica del Sistema GRIFO, un sistema di difesa aerea di nuova generazione dell’Esercito Italiano, parte della famiglia EMADS (Enhanced Modular Air Defence Solutions) sviluppata da MBDA, basato sul missile CAMM-ER (Common Anti-Air Modular Missile – Extended Range).

L’Esercito Italiano utilizzerà il sistema GRIFO per la difesa aerea, garantendo un raggio più esteso alla propria capacità di difesa aerea a corto raggio (SHORAD- SHOrt Range Air Defence). Il CAMM-ER fa parte della famiglia di missili CAMM (Common Anti-Air Missile), che vengono lanciati verticalmente per fornire una copertura di difesa aerea a 360°.

Il test ha rappresentato un importante successo poiché, per la prima volta, il Posto Comando Modulo di Ingaggio (PCMI) del sistema Grifo è stato testato e qualificato integrato con il lanciatore e il missile CAMM-ER. La prova è stata realizzata contro un drone bersaglio che simulava l’attacco da parte di un velivolo nemico ed ha confermato le capacità di difesa e le prestazioni sia del missile che dell’intero sistema in modalità integrata.

MBDA è la design authority dell’intero sistema e dei principali sotto sistemi come il PCMI – che include un sistema di comando e controllo di MBDA integrato con un radar X-TAR3D di Rheinmetall Italia e un sistema IFF (Identification Friend of Foe) di Leonardo – il lanciatore e il missile CAMM–ER.

Durante il test il PCMI ha intercettato il drone bersaglio, che era in assetto di attacco, procedendo alla sua identificazione e classificando il tipo di minaccia; valutato il tipo di difesa da impiegare, ha poi comandato il lancio del CAMM-ER per neutralizzarla con successo.

Il test ha anche verificato il corretto funzionamento delle comunicazioni bi-direzionali tra il CAMM-ER e il sistema a terra GRIFO. Il successo di questa qualifica è il risultato del lavoro congiunto dei team integrati di Italia e Regno Unito, insieme al cliente italiano.

Il CAMM-ER è il missile a portata estesa della famiglia CAMM di nuova generazione, sviluppato nel Regno Unito e in Italia, per la difesa aerea terrestre e navale. La famiglia CAMM può essere agevolmente integrata con radar e sistemi di comando e controllo di scelta del cliente per realizzare una soluzione modulare avanzata di difesa aerea (Enhanced Modular Air Defence Solution – EMADS).

Andrà anche a sostituire il missile Aspide nel sistema di difesa aerea avanzata a medio raggio MAADS (Medium Advanced Air Defence System) dell’Aeronautica Militare italiana, qualificato con successo lo scorso anno. Il CAMM-ER è integrato anche nel sistema navale Albatros NG, il sistema di difesa aerea navale di nuova generazione (NBAD – Naval Based Air Defence), già venduto all’estero, per ottimizzare le capacità di difesa navale superficie – aria delle flotte.

Il CAMM-ER è equipaggiato con un seeker attivo allo stato dell’arte e con un nuovo motore, progettato da AVIO, per fornire una portata estesa rispetto alla versione CAMM.



martedì 14 maggio 2024

 RITIRATI I MIG 21 CROATI


Erano gli utimi ad utilizzare i MiG.21 bis in Europa, dopo che erano stati ritirati dal servizio da Bulgaria, Romania e Serbia, anche la Croazia ha ritirato dal servizio i suoi MiG.21, ottenuti dopo l'indipendenza nei modi più vari: diserzioni dall'Aeronautica jugoslava ma anche acquisti clandestini (il paese era sotto embargo). Erano stati modernizzati in Ucraina (a Odessa) ma oramai erano del tutto superati e complessi da mantenere in volo. Ora sono arrivati i RAFALE ex Aeronautica francese, con un enorme salto qualitativo.

Restano operativi nel mondo pochi MiG.21 in Africa (ma sono quasi tutti in condizioni delicate) e i MiG.21 in india che ancora mantiene operativi un buon numero di velivoli dovendo però decidere il da farsi in quanto si tratta di macchine tecnicamente superate.

venerdì 10 maggio 2024

SUCCESSO DEL SISTEMA MISSILISTICO GRIFO

CON MISSILE CAMM-ER 

 

MBDA ha recentemente realizzato con successo un lancio di qualifica del Sistema GRIFO, un sistema di difesa aerea di nuova generazione dell’Esercito Italiano, parte della famiglia EMADS (Enhanced Modular Air Defence Solutions) sviluppata da MBDA, basato sul missile CAMM-ER (Common Anti-Air Modular Missile – Extended Range).

L’Esercito Italiano utilizzerà il sistema GRIFO per la difesa aerea, garantendo un raggio più esteso alla propria capacità di difesa aerea a corto raggio (SHORAD- SHOrt Range Air Defence). Il CAMM-ER fa parte della famiglia di missili CAMM (Common Anti-Air Missile), che vengono lanciati verticalmente per fornire una copertura di difesa aerea a 360°.

Il test ha rappresentato un importante successo poiché, per la prima volta, il Posto Comando Modulo di Ingaggio (PCMI) del sistema Grifo è stato testato e qualificato integrato con il lanciatore e il missile CAMM-ER. La prova è stata realizzata contro un drone bersaglio che simulava l’attacco da parte di un velivolo nemico ed ha confermato le capacità di difesa e le prestazioni sia del missile che dell’intero sistema in modalità integrata.

MBDA è la design authority dell’intero sistema e dei principali sotto sistemi come il PCMI – che include un sistema di comando e controllo di MBDA integrato con un radar X-TAR3D di Rheinmetall Italia e un sistema IFF (Identification Friend of Foe) di Leonardo – il lanciatore e il missile CAMM–ER.

Durante il test il PCMI ha intercettato il drone bersaglio, che era in assetto di attacco, procedendo alla sua identificazione e classificando il tipo di minaccia; valutato il tipo di difesa da impiegare, ha poi comandato il lancio del CAMM-ER per neutralizzarla con successo.

Il test ha anche verificato il corretto funzionamento delle comunicazioni bi-direzionali tra il CAMM-ER e il sistema a terra GRIFO. Il successo di questa qualifica è il risultato del lavoro congiunto dei team integrati di Italia e Regno Unito, insieme al cliente italiano.

Il CAMM-ER è il missile a portata estesa della famiglia CAMM di nuova generazione, sviluppato nel Regno Unito e in Italia, per la difesa aerea terrestre e navale. La famiglia CAMM può essere agevolmente integrata con radar e sistemi di comando e controllo di scelta del cliente per realizzare una soluzione modulare avanzata di difesa aerea (Enhanced Modular Air Defence Solution – EMADS).

Andrà anche a sostituire il missile Aspide nel sistema di difesa aerea avanzata a medio raggio MAADS (Medium Advanced Air Defence System) dell’Aeronautica Militare italiana, qualificato con successo lo scorso anno. Il CAMM-ER è integrato anche nel sistema navale Albatros NG, il sistema di difesa aerea navale di nuova generazione (NBAD – Naval Based Air Defence), già venduto all’estero, per ottimizzare le capacità di difesa navale superficie – aria delle flotte.

Il CAMM-ER è equipaggiato con un seeker attivo allo stato dell’arte e con un nuovo motore, progettato da AVIO, per fornire una portata estesa rispetto alla versione CAMM.



 

 LEONARDO CEDE LA EX WAAS A FINCANTIERI


Come si sapeva da tempo, Leonardo ha ufficialmente ceduto il ramo Underwater Armament & System (in precedenza White Motofides e poi Wass) a Fincantieri, per il quale è importante poter disporre di una industria che si occupa esclusivamente di armamenti navali. La società produce siluri (pesanti e leggeri), sonoboe e via proseguendo, avendo un ruolo importante nel panorama internazionale.

martedì 7 maggio 2024

 LEONARDO E TEXTON PER L'M-346 PER L'US NAVY

 

Nei piani dell'US Navy vi è il programma per per la sostituzione dei T-45 GOSHAWK attualmente in servizio, vale a dire dei britannici HAWK modificati secondo le esigenze del cliente statunitense. Leonardo ha deciso di accordarsi con la statunitense Textron Aviation per presentare il velivolo all'US Navy che  non sembra interessata al T-7 RED HAWK dell'US Air Force che ha incontrato ritardi e problemi nel programma, forse troppo ambizioso. 

 

 GLI F-35 TEDESCHI SARANNO ASSEMBLATI NEGLI USA

 

I 36 F-35 previsti dalla Germania, saranno assemblati negli Stati Uniti e non dalla FACO di Camerio. Non si tratta di una scelta politica ma a Cameri le linee di produzione, per quanto potenziate, sono sature, smentendo clamorosamente quanti avevano ipotizzato un fiasco a livello industriale. I tedeschi hanno urgenza, vista la situazione in Europa orientale, per cui non possono attendere. Le componenti per i velivoli della Luftwaffe giungeranno da Regno Unito, Italia e altri paesi europei. Ovviamente la manutenzione successive  saranno in Europa, molto probabilmente proprio a Cameri. Stesso discorso per gli F-35 di Olanda, Belgio, Danimarca, Norvegia, Repubblica Ceka e, in futuro, Grecia e probabilmente altri paesi che immetteranno in servizio il velivolo.

lunedì 6 maggio 2024

 L'AMI ALLA RED FLAG IN ALASKA


Per la seconda volta l'Aeronautica Militare Italiana ha partecipato in Alaska alla manovra aerea RED FLAG. In quei territori esistono poligoni enormi che offrono capacità di addestramento enormi rispetto all'Europa, potendosi confrontare con altre forze aeree, ad iniziare dall'USAF.