IL GENERALE GORETTI ALLA TESTA DELL'AERONAUTICA
Il generale Luca Goretti è il nuovo capo di stato maggiore dell'Aeronautica, andando a sostituire il parigrado generale di squadra aerea Alberto Rosso, alla testa dell'Arma Azzurra per tre anni.
domenica 31 ottobre 2021
mercoledì 27 ottobre 2021
martedì 26 ottobre 2021
PILOTI GIAPPONESI IN ADDETRAMENTO IN ITALIA
Un altro importante risultato per l'Italia. Un comunicato dell'Aeronautica Militare ha annunciato che piloti delle Forze di Autodifesa Aeree del Giappone verranno per addestrarsi in Italia, presso il 61° Stormo.
Giovedì 21 ottobre, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, ed il Capo di Stato Maggiore della Japan Air Self-Defense Force (JASDF), Generale Shunji Izutsu, hanno siglato un importante accordo relativo all’addestramento di piloti militari.La firma, che si è tenuta nella modalità “a distanza”, con un collegamento tra gli uffici dei due Generali, in Italia e in Giappone, ha sugellato un’intesa per l’inserimento di piloti militari giapponesi nei corsi di addestramento avanzato (Fase IV) presso l’International Flight Training School (IFTS), progetto realizzato in tandem con Leonardo S.p.a. e che prevede una partnership industriale tra Leonardo e CAE per le attività di manutenzione/supporto della flotta velivoli e dei simulatori.L’interesse del Giappone per le capacità addestrative dell’Aeronautica Militare si è consolidato dopo una serie di contatti e iniziative, culminate in una visita al 61° Stormo di Lecce nel settembre 2020, durante la quale una delegazione della JASDF ha potuto apprezzare direttamente l’eccellenza del sistema addestrativo dell’Aeronautica Militare, con particolare riferimento all’Integrated Training System, sviluppato da Leonardo S.p.a., basato sul velivolo T-346A.
L’accordo appena firmato prevede un inserimento graduale e crescente negli anni di allievi piloti della JASDF. Inoltre, considerata l’anima internazionale del progetto IFTS, in futuro potranno essere accolti all’interno della scuola anche istruttori giapponesi, che lavoreranno fianco a fianco con i colleghi italiani, in un’ottica di scambio di esperienze, ottimizzazione e standardizzazione delle procedure, a beneficio di tutti gli operatori del settore.Il Giappone è il terzo Paese, dopo Qatar e Germania, ad aderire al progetto IFTS.Il Generale Rosso, prima di procedere alla firma del documento, ne ha illustrato il profondo significato: “Quella di oggi è una grande e storica data. Sono orgoglioso e onorato di poter sottoscrivere questo accordo, che darà ad entrambi i Paesi l’opportunità di crescere insieme, di condividere capacità professionali e di far lavorare il nostro personale in stretto contatto, sinergia ed amicizia. […]
Questo è un ulteriore importante passo nell’ambito della collaborazione tra le nostre Aeronautiche: cooperiamo già con grande successo in molti ambiti, avendo ad esempio in dotazione piattaforme comuni quale il velivolo F-35 e il tanker KC-767. […] La distanza che ci separa è solo geografica, ma i nostri Paesi sono vicini, uniti ed in sintonia su tantissimi temi e collegati storicamente. Voglio ricordare, ad esempio, il volo Roma – Tokyo del pioniere Arturo Ferrarin, che abbiamo celebrato proprio la settimana scorsa nella sua città di origine, Thiene: un’impresa storica che è anche simbolo potente del legame, forte e duraturo, che unisce i nostri due Paesi.”
Il Generale Izutsu ha dichiarato: “Nel firmare oggi questo accordo tecnico, voglio esprimere il mio più profondo apprezzamento per il grande supporto e collaborazione del suo staff. Credo che l’accordo rappresenti un passo significativo per approfondire la cooperazione e gli scambi nel settore Difesa tra la Koku-Jieitai (Japan Air Self-Defense Force) e l’Aeronautica Militare. Questo è un vostro grande risultato. Voglio esprimere il più sentito rispetto per i vostri risultati, insieme alla gratitudine per il vostro contributo al rapporto tra Giappone e Italia. Auguro, a Lei personalmente ed all’Aeronautica Militare, ogni successo, prosperità e progresso.”L’iniziativa IFTS nasce dalla collaborazione strategica tra l’Aeronautica Militare e Leonardo S.p.a. per la realizzazione di un centro avanzato di addestramento al volo che costituirà il riferimento internazionale nell’addestramento dei piloti militari a partire dalla Fase IV (Advanced/Lead-In to Fighter Training). E’ un esempio di collaborazione e sinergia per il Sistema Paese che mira a soddisfare la crescente domanda dell’Aeronautica Militare e dei Paesi partner per la formazione dei propri piloti. Il progetto consentirà infatti di raddoppiare l’attuale offerta addestrativa attraverso la creazione di nuovo polo addestrativo distribuito tra la base di Galatina e quella di Decimomannu in Sardegna, dove è in corso di realizzazione il nuovo campus IFTS.Si tratta di una vera e propria accademia del volo in grado di ospitare allievi, personale tecnico nonché aree ricreative, mensa, impianti sportivi, infrastrutture logistico-manutentive che dovranno gestire l’operatività della flotta di 22 velivoli M-346 (denominato T-346A dall’Aeronautica Militare). Un intero edificio sarà dedicato al Ground Based Training System (GBTS) per ospitare le aule di formazione e l’installazione di un moderno sistema di addestramento basato su sistemi di simulazione di ultima generazione. La partnership tra l’Aeronautica Militare, in possesso di una lunga e consolidata esperienza nell’addestramento al volo, e Leonardo S.p.A., leader nel training integrato, consentirà alla prima di ottimizzare il rapporto costo/efficacia dell’addestramento al volo e, alla seconda, di rafforzare il proprio posizionamento internazionale quale “Training Service Provider”.
domenica 24 ottobre 2021
AEREI EGIZIANI A CRETA
Per la prima volta velivoli da combattimento egiziani hanno operato da una base greca, per l'esattezza quella di Suda sull'isola di Creta. Si è trattato di 4 MiG.29 e 2 F-16 mentre all'addestramento congiunto ha partecipato un velivolo radar E-2 HAWKEYE basato però in Egitto.
Si sta rafforzando l'alleanza che vede Francia, Grecia, Egitto, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti impegnati nel fronteggiare l'aggressività del regime di Erdogan che tenta di rivendicare, fra le altre cose, una porzione enorme del Mediterraneo orientale, come se gli altri paesi rivieraschi non esistessero. E mentre l'Unione Europea è sempre tenera verso le sue folli pretese, altri sembrano più decisi nel contrasto.
sabato 23 ottobre 2021
VARATO PATTUGLIATORE GdF NEI CANTIERI VITTORIA
E' stato varato nei Cantieri Navali Vittoria di Adria (Rovigo) il pattugliatore d'altura P.04 OSUM, prima unità della GdF con particolari accorgimenti ecologici. Si tratta della quarta unità di una serie che vede già tre unità in servizio, facendo riscontrare una lunghezza di 60 metri e una "prua ad ascia" per migliorare le caratteristiche di tenuta di mare anche con condizioni avverse. Queste unità si pongono ai vertici fra quelle della componente navale della Guardia di Finanza, in grado d'intraprendere anche lunghe navigazioni.
I Cantieri Navali Vittoria confermano le ottime qualità delle loro realizzazioni che spaziano in vari campi, dai mezzi da sbarco ai pattugliatori d'altura.
CANCELLATO IL PROGRAMMA PIAGGIO P.1 HH
Il programma per il grande drone P.1 HH HAMMERHEAD per l'Aeronautica Militare è stato cancellato. Si tratta di una dolorosa decisione ma è la conseguenza anche di certe scelte in politica internazionale gravemente sbagliate. Nel capitale Piaggio Aerospatial vi è una componente forte degli EmiratiArabi Uniti, con cui l'esecutivo Conte 2 ha avuto seri problemi. Da qui la decisione di rinnunciare agli ordini con l'Aeronautica che da sola non aveva i fondi per portarlo avanti. Un brutto colpo perché il velivolo ci sembrava interessante anche se il prototipo era andato perso in mare a largo della Sicilia.
Sappiamo chi ringraziare per certe scelte a dir poco impulsive se non improvvisate, tipiche di chi non ha reali capacità operative in tema di politica estera.
Alla Piaggio sarà presto affidato un ordine per 6 velivoli P-180 EVO Plus, che non sappiamo ancora a chi saranno assegnati fra i vari utilizzatori attuali italiani.
martedì 19 ottobre 2021
SIGONELLA SARA' AMPLIATA
La base aerea di Sigonella sarà ampliata. Nell'aeroporto nei pressi di Catania, oltre ai P-72 italiani, sono basati i P-8 POSEIDON statunitensi, che operano in tutto il Mediterraneo ma anche in Mar Nero. Anche i droni, incluso i grandi GLOBAL HAWK a reazione da ricognizione strategica, operano da quella base. Inoltre vi fanno scalo anche altri tipi di velivoli. e visto il ruolo strategico della Sicilia, vi è la necessità di realizzare nuove infrastrutture.
lunedì 18 ottobre 2021
domenica 17 ottobre 2021
OTTICHE LEONARDO PER LA GERMANIA
Leonardo potrebbe fornire fino a 107.929 ottiche di puntamento per armi lunghe ELCAN SPECTRE DR-1. Si tratta di un importante successo in un settore dove, fino ad oggi, il grosso del mercato è stato ad appannaggio degli Stati Uniti. Si tratta di un'ottica con ingrandimento fino x4 che è già stata scelta da altri paesi della NATO e che segna l'ingresso di Leonardo nel settore in modo concreto.
venerdì 15 ottobre 2021
PRIMI S-500 PER MOSCA
La Russia ha immesso in servizio i primi sistemi missilistici S-500 PROMETHEUS. Si tratta di un'arma molto potente, con lanciatore elevabile binato, studiata specificatamente per contrastare missili balistici a medio e lungo raggio, avendo una gittata di 600 chilometri che vanno paragonati ai circa 400 degli S-400. Un sistema di questo tipo può ingaggiare velivoli a lunghissima distanza, sfruttando altri sensori (per esempio velivoli radar), magari per colpire assetti avversari importanti.
SAAB APRE STABILIMENTO IN INDIANA
La società svedese SAAB ha aperto in Indiana lo stabilimento dove produrrà il nuovo addestratore dell'USAF, vale a dire l'AT-7 RED HAWK, vincitore del concorso. Lo stabilimento dovrebbe avere 300 lavoratori dal 2027, per cui la produzione non partirà certo a breve perché bisogna installarvi tutte le complesse attrezzature che vi si dovranno trovare.
giovedì 14 ottobre 2021
lunedì 11 ottobre 2021
MORTO IL PADRE DELL'ATOMICA PAKISTANA
Abdul Qader Khan, considerato il padre delle armi nucleari pachistane, è morto per le conseguenze del COVID 19. Ai suoi funerali erano presenti molti dignitari pachistani, consci del ruolo giocato dall'uomo nel programma nucleare del suo paese, in grado di ristabilire una sorta di parità con l'India.
ARMAMENTO NUCLEARE PER L'F-35
Il velivolo da combattimento F-35 A è stato dichiarato operativo con gli ordigni nucleari B-61-12, arma tattica standard della NATO. Si tratta di un altro passo avanti per le certificazioni del nuovo velivolo, presente anche in diverse aeronautiche dell'Alleanza Atlantica, Italia inclusa.
venerdì 8 ottobre 2021
DRONI TURCHI AL MAROCCO
La Turchia ha consegnato al Marocco il primo di 13 droni armati TB2 BAYRAKTAR. Questi velivoli turchi stanno avendo un buon successo di vendita dopo la prova data in Siria e nella guerra fra Armeni e Azerbagian (essendo in forza agli azeri) oltre che in Libia, con Ankara pronto a fornirlo rapidamente e con un armamento nazionale, cosa che ne semplifica la fornitura, il tutto a prezzi interessanti.
Il Marocco è in una fase di rapporti decisamente tesi con l'Algeria e la fornitura di simili equipaggiamenti costituisce un elemento importante, sia per la ricognizione che per eventuali operazioni offensive.
LA CIA CREA UN CENTRO DEDICATO ALLA CINA
Il direttore della CIA Burns, al centro di violente polemiche circa le previsioni fatte sulla situazione in Afghanistan, rivelatesi clamorosamente errate, stante almeno alla versione dei politici, ha detto che è stato aperto un centro d'intelligence specificatamente a fuoco sulla Repubblica Popolare Cinese, visto il suo ruolo sempre più grande e la sua politica.
La stima nella CIA ha avuto un netto calo negli ultimi mesi, conseguenza del disastro afghano, per cui si cerca un cambiamento e un riscatto.
LA TURCHIA RICHIEDE 40 F-16
Visto che non potrà avere gli F-35, Ankara ha chiesto agli Stati Uniti 40 velivoli F-16 e 80 kit per modernizzare i velivoli già in servizio. Ricordiamo che i turchi avevano programmato di acquistare oltre 100 F-35, accordo saltato perché hanno scelto i missili antiaerei S-400 in luogo dei PATRIOT statunitensi.
Forse gli Stati Uniti concederanno questa fornitura in quanto la Turchia rimane per loro un alleato strategico importante mentre più freddi sono i rapporti con l'Europa.
giovedì 7 ottobre 2021
L'ESTONIA SCEGLIE IL GABRIEL V
COME MISSILE DA DIFESA COSTIERA
L'Estonia ha scelto il sistema missilistico israeliano IAI GABRIEL V (noto anche come BLUE SPEAR), come nuovo sistema di difesa costiera. Il paese ha lunghi tratti costieri ed è preoccupato per la presenza delle grandi forze anfibie russe. Il sistema sarà autocarrato e garantisce contro eventuali sbarchi anfibi lungo le coste del golfo di Finlandia.
Il GABRIEL V ha un raggio di circa 200 km ed è già in servizo con la Marina israeliana e la Marina finlandese. Vista la sua portata, potrà essere lanciato da posizioni nell'entroterra.
mercoledì 6 ottobre 2021
E' DISPONIBILE PRESSO SCAFFALE MILITARE
UNA LEGGENDA FRA LE ONDE
GRUPPO OPERATIVO INCURSORI
160 PAGINE, formato A4. CON 240 IMMAGINI CHE NARRANO LA STORIA DI UN REPARTO CONOSCIUTO
IN TUTTO IL MONDO
ANCHE PER LA RISERVATEZZA CHE
LO HA SEMPRE CARATTERIZZATO
IL TESTO E' STATO RIVISTO E AMPLIATO
RISPETTO ALLA PRECEDENTE EDIZIONE
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lunedì 4 ottobre 2021
PILOTI TEDESCHI SI ADDESTRERANNO IN ITALIA
La Germania invierà propri piloti presso il 61° Stormo per addestrarsi a bordo dei velivoli M-346 MASTER (T-346 per l'AMI). Inizialmente questo avverrà sulla base di Galatina ma si sta lavorando per realizzare una nuova e moderna struttura a Decomumanno, in Sardegna, dove esistono ampi spazi per il volo di addestramento.
La Germania utilizza ancora i vecchi ALPHA JET per la preparazione avanzata dei suoi piloti ma si tratta di una macchina che ha compiuto il suo primo volo mezzo secolo fa e risulta inadeguata per la preparazione al volo con i nuovi velivoli da combattimento.
sabato 2 ottobre 2021
LA REPUBBLICA CEKA ADOTTA
IL MISSILE ANTIAEREO SPYDER
La Repubblica ceka ha deciso di adottare il missile israeliano terra-aria SPYDER che andrà a sostituire i vecchi sistemi sovietici SA-6 KUB, in servizio fino ad oggi. Il contratto ha un valore di 670 milioni di US$. Praga è uno dei paesi già del Patto di Varsavia che ha rinnovato in modo più ampio il proprio equipaggiamento.
venerdì 1 ottobre 2021
VELIVOLO ANTISOM ITALIANO:
ARRIVERA' IL C-27 J ASW
RAIDS è in grado di annunciare che il 41° Stormo Antisommergibile, attualmente su 4 ATR-72 MP in futuro riceverà i nuovi C-27 J ASW. Si tratta di un salto importante in quanto si passa da un velivolo da circa 24 tonnellate di peso massimo al decollo a uno da 33 tonnellate, con un notevole incremento delle prestazioni. La nuova versione del C-27J sarà dotata di radar Seaspray ventrale a scansione elettronica (con appendice poppiera per una copertura completa anche in assetto cabrato), ben 6 punti di attacco sub-alari (per siluri antisommergibili o missili antinave MARTE ER, taniche ausiliarie o altri carichi), sistema di rilascio per 60 sonoboe, sistema di rilevamento delle anomalie magnetiche (MAS) all'estrema poppa, contromisure elettroniche. e sistemi di sorveglianza elettornica. Ancora da definire varie componenti, come la rampa posteriore (potrebbe essere eliminata o ridotta).
Si tratta di un grosso salto qualitativo e di un velivolo molto interessante anche sul mercato internazionale in quanto pochi paesi possono permettersi i costi insiti nelle 80 tonnellate di peso massimo al decollo del P-8 POSEIDON. Il C-27 J è già in linea con l'Aeronautica e questo semplificherebbe moltissimo la logistica. Del resto è utilizzato dalla Guardia Costiera statunitense (che ne è molto soddisfatta) e anche l'Australia ha studiato attività di soccorso in mare per i suoi C-27 J.
Per i 4 ATR-72 MP attualmente in servizio, si potrà scegliere fra la cessione ad altra componente (come la Guardia di Finanza) oppure la vendita all'estero, dove diversi paesi cercano aerei di questo tipo ma hanno risorse economiche limitate.
VARATA CORVETTA PER IL QATAR
Il 30 settembre, presso lo stabilimento di Muggiano (La Spezia), il varo tecnico di AL KHOR, terza unità della classe di corvette classe “Al Zubarah”, prevista in quattro unità, commissionate a Fincantieri dal Ministero della Difesa del Qatar nell’ambito del programma di acquisizione navale nazionale, e prevista per la consegna nel 2022.
Alla cerimonia, svoltasi in formato ristretto e nel pieno rispetto delle prescrizioni anti contagio, hanno partecipato lo Staff Brigadier General Abdulla Ali Al-Mazroey, Deputy Commander of Qatar Emiri Navy and Commander of Qatar Emiri Navy Flotilla, l’Ammiraglio di Divisione Giorgio Lazio, Comandante Marittimo Nord, e Marco Acca, vice Direttore Generale della Divisione Navi Militari di Fincantieri.
Le unità, progettate in accordo al regolamento RINAMIL, saranno altamente flessibili con capacità di assolvere a molteplici compiti, che vanno dal pattugliamento con capacità di soccorso in mare al ruolo di nave combattente. Lunghe circa 107 metri, larghe 14,70 metri, saranno dotate di un sistema di propulsione combinato diesel e diesel (CODAD), potranno raggiungere una velocità massima di 28 nodi ospitando a bordo 112 persone.
Le corvette potranno inoltre impiegare mezzi veloci tipo RHIB (Rigid Hull Inflatable Boat), imbarcandoli tramite una gru laterale e una rampa situata all’estrema poppa. Il ponte di volo e l’hangar saranno attrezzati per accogliere un elicottero NH90.
SEGNALI IMPORTANTI DAL SEA FUTURE
Il SEA FUTURE a La Spezia si è concluso il 1° ottobre mandando segnali molto importanti.
Intanto si è trattato di una importante manifestazione conclusasi positivamente in un periodo molto difficile dal punto di vista sanitario. Sono state prese tutta una serie di misure che ne hanno permesso lo svolgimento dopo che per un anno è mezzo certi eventi sono stati bloccati per ovvi motivi. Era un obiettivo tutt'altro che seplice ma tutti, visitatori inclusi, hanno fatto la loro parte.
Poi vi è il grande interesse per la produzione italiana nel settore ma vi sono state diverse presenze straniere anche in questo caso superando vari problemi legati al COVID.
Le delegazioni sono state particolarmente numerose anche in questo caso affrontando lunghi viaggi in tempi non semplici, per cui dobbiamo congratularci con lo sforzo fatto anche dai visitatori internazionali.
Vi sono importanti novità di cui daremo progressivamente notizia ma dobbiamo segnalare l'attenzione anche del mondo politico a questo importante settore, con numerose e attente visite, un fattore molto importante, diremmo fondamentale.
Anche se ci sono ancora elementi da mettere a punto, abbiamo colto una soddisfazione generale nonostante lo sforzo che è stato richiesto a tutti, dalle realtà maggiori a quelle più piccole. I bilanci definitivi si faranno nei prossimi due anni ma è chiaro che il momento è favorevole e bisogna saperlo sfruttare. La crisi economica è stata fortissima ma si sta ripartendo. Anzi, in tanti non si sono mai fermati!
L'AMMIRAGLIO CAVO DRAGONE NUOVO
C.S.M DELLA DIFESA
IL GENERALE PORTOLANO SEGRETARIO
GENERALE ALLA DIFESA
Si stava concludendo il SEA FUTURE a La Spezia quando è giunta la notizia che l'ammiraglio Cavo Dragone sarà il nuovo capo di stato maggiore della Difesa. L'ammiraglio è uomo di grande esperienza. Fra i primissimi piloti di AV-8 della Marina ha avuto una brillante carriera che lo ha portato al comando anche del COMSUBIN.
I complimenti di RAIDS all'ammiraglio e la speranza di poterlo intervistare presto.
Complimenti anche al generale Luciano Portolano, che conosciamo da oltre 20 anni, in quanto è stato appena nominato segretario generale alla Difesa. Anche lui è militare di grande esperienza, reduce da molte missioni all'estero, durante una delle quali rimase anche ferito.
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