venerdì 29 gennaio 2021

 ATTO SCONSIDERATO CONTRO L'ARABIA SAUDITA


Con un gesto gravissimo il governo che dovrebbe trattare solo l'ordinaria amministrazione (visto la situazione politica attuale), ha bloccato la fornitura di ulteriori equipaggiamenti militari italiani all'Arabia Saudita. Il motivo scatenante è strettamente legato anche al fatto che Matteo Renzi (nel suo incredibile "anglo-fiorentino") ha intervistato il principe ereditario saudita, ricavandone un buon utile.

Davanti a bande di rincoglioniti, residui catto-comunisti e gente che non ha la minima idea di come funziona il mondo, che si cullano in sogni puerili che, guarda caso, non preservano affatto il mondo dai conflitti, si fanno scelte catastrofiche. Anzi, finiscono per peggiorare la situazione come si è visto in Libia.

Queste "anime pacifiste", gente che poi non esita a prevaricare gli altri con mezzi poco democratici, hanno le loro idee e vorrebbero condizionarci tutti, piegando a scelte sconsiderate. Ora basta. Vorremmo sapere se sanno che pochi giorni fa un missile lanciato dallo Yemen è stato intercettato nei cieli della capaitale saudita, ultimo di centinaia di armi, di costruzione sostanzialmente iraniana, lanciate contro bersagli palesemente civili in Arabia Saudita. Vorremmo chiedere a certi soggetti se i civili sauditi, in quanto facente parte di un paese "ricco" abbiano meno diritti che non altri cittadini del mondo, seguendo retro-pensieri che hanno condizionato decenni di vita italiana. Per non parlare del ruolo iraniano in questa come in altre guerre. I sauditi troveranno quello che serve per la difesa del loro paese da qualche altra parte, noi perdiamo un collegamento importante in campo internazionale ma in compenso rimaniamo vicini al dittatore Maduro e ad una sfilza di altri satrapi, ad iniziare dal regime comunista cinese.

LA CAVOUR SALPA PER GLI USA

 

Oggi è salpata alla volta degli Stati Uniti la portaerei CAVOUR. L'unità effettuerà tutta una serie di attività con l'US Navy e l'US Marine Corps (con i secondo che schiera gli F-35 B) per la qualificazione a bordo di questo velivolo di 5a Generazione. La Marina sarà la terza a schierare a bordo un velivolo di 5a Generazione, dopo Stati Uniti e Regno Unito, in attesa che anche la Marina nipponica faccia questo importante passo..

Il prossimo F-35 B sarà consegnato alla Marina Militare in aprile e verrà imbarcato, andando a sostituire i precedenti AV-8 B. Si tratta di un salto tecnologico molto importante che richiede un grosso sforzo ma ampia notevolmente le capacità operative. Non solo il nuovo velivolo è ampiamente supersonico, ma dispone di un equipaggiamento elettronico e di un armamento veramente all'avanguardia, con un raggio operativo nettamente superiore. 

giovedì 28 gennaio 2021

TYPHOON SPAGNOLI IN ROMANIA

 

Sei velivoli da combattimento TYPHOON  spagnoli sono giunti in Romania, nel quadro  dei ridispiegamenti che la NATO effettua nella regione. E' la prima volta che Madrid invia velivoli in Romania, avendo dovuto fronteggiare anche una grave crisi nelle capacità operative dovuta alla scarsità di fondi, molti dei quali sono finiti nel programma A-400 M per il nuovo velivolo da trasporto. Madrid ha bisogno anche di un moderno addestratore avanzato, dato che i Cadsa C-101 sono oramai vecchi e superati.  

NUOVI INCURSORI DI MARINA

 

Al Gruppo Operativo Incursori del COMSUBIN si sono aggiunti i nuovi brevettati. La cerimonia, sempre suggestiva, si è tenuta a porte chiuse per via della pandemia.

Il numero dei neo brevettati non è altissimo ma neppure ridotto, dovendo sempre tener presente che possono esservi sempre incidenti che portino alla non disponibilità di quache operatore oltre al normale ciclo dei congedi. 

mercoledì 27 gennaio 2021

LA GRECIA SI RAFFORZA

ED ESPANDE IL PERIODO DI LEVA

 

Nel quadro di una risposta alle minacce turche, la Grecia ha firmato un contratto per l'acquisto di 18 velivoli da combattimento RAFALE francesi, in modo da immettere in servizio un moderno velivolo.

Inoltre il periodo di leva è stato innalzato da 9 a 12 mesi escluso per quei giovani che faranno servizio in Tracia e nelle isole dell'Egeo, in genere quindi più lontani dalle proprie abitazioni. In questo modo sarà possibile migliorarne anche l'addestramento. 

Atene ha in corso anche programmi per nuove fregate ed altri equipaggiamenti. Politicamente è vicino all'Egitto e al mondo arabo moderato, in particolare agli Emirati Arabi Uniti ma anche a Israele. Sono di questi giorni le notizie circa l'acqusito di 10 moderni addestratori Leonardo M-346 italiani, utilizzabili anche per le operazioni di attacco, avendo un carico bellico di tutto rilievo. 

sabato 23 gennaio 2021

SILENZIATORI PER I MARINES

 

I Corpo dei Marines ha iniziato la distribuzione su larga scala di un nuovo silenziatore per arma lunga, per armi con le carbine M4 e i fucili M-27 e M-38, in modo che tutti battaglioni possano disporre di un buon numero di questi accessori, divenuti oramai una presenza costante nelle operazioni, non solo in quelle delle forze speciali. 

lunedì 18 gennaio 2021

LA SLOVENIA SCEGLIE IL C-27 J 

 

Al termine di un attento programma di valutazione, la Slovenia ha deciso di acquistare il biturbina da trasporto italiano Leonardo C-27 J. Il piccolo paese, che non dispone di velivoli da combattimento, acquisterà uno o due di questi velivoli, essendo risultato superiore al C-295 di Airbus. 

I candidati erano tre. Il C-295, il C-27 J o il più grande C-130 J, risultato troppo grande e costoso per le esigenze slovene, desiderosi di entrare anche nel novero dei paesi della NATO in grado di offrire capacità di trasporto. La consegna avverrà entro il 2025.

Per Leonardo è un altro successo contro l'agguerrita concorrenza in un confronto che sarà ancora lungo e che vede ancora almeno un successo in un paese medio-orientale non ancora svelato ma con un primo velivolo già prodotto. Questo e quelli sloveni saranno nella nuova versione NG, con prestazioni migliorate.

sabato 16 gennaio 2021

CONSEGNATO IL PRIMO Mi.35 AL MALI

 

Il 14 gennaio è stato consegnato alle forze aeree del Mali il primo elicottero d'attacco Mi.35. Si tratta di velivoli molto importanti per poter colpire i gruppi radicali che agiscono nella parte settentrionale del paese. Gli elicotteri russi, anche se di modello superato, sono più semplici da gestire rispetto ai complessi e costosi velivoli europei e statunitensi.  Bisogna anche ricordare che il paese è molto vasto e con scarsissime infrastrutture.  Per questo sono preferibili velivoli rustici anche se meno performanti.

venerdì 15 gennaio 2021

APACHE AL POSTO DEL TIGER

 

Dopo appena 16 anni di servizio, l'Australia ha deciso il 15 gennaio di sostituire la sua flotta di elicotteri d'attacco Airbus TIGER con 29 AH-64 E APACHE GUARDIAN, ultima versione del celebre elicottero statunitense. Il TIGER, presente in 22 esemplari, aveva dato non pochi problemi anche se alcuni sono stati superati. Ovviamente si tratta di un duro colpo per Airbus Helicopter  e i tentativi di promuovere la sua macchina all'estero. Ora bisognerà vedere se i velivoli australiani troveranno un eventuale compratore. I nuovi elicotteri, il cui valore è stimato in 3,1 miliardi di US$, che consentiranno di operare a stretto contatto con le forze statunitensi, giungeranno a partire da 2025. Significativamente il numero di elicottri d'attacco è stato accresciuto e dovranno poter operare anche dalle due LHD della Marina australiana.

25.000 MILITARI A WASHINGTON

 

Le Forze Armate statunitensi, in aggiunta alle forze di polizia, schiereranno ben 25.000 militari per la cerimnia d'insediamento del presidente Biden, il prossimo 20 gennaio. Sarà uno schieramento veramente imponente che renderà il tutto molto particolare, considerando che dovranno essere rispettate anche le norme anti COVID. I militari della Guardia nazionale in questi giorni stanno addirittura dormendo dentro Capitol Hill, dove avverrà la cerimonia, già scenario dell'irruzione del 6 gennaio. 

364 SERVAL PER L'ESERCITO FRANCESE

 

La Francia ha ordinato 364 veicoli blindati 4x4 Nexter SERVAL che andranno a sostituire i precedenti VAB, vecchi oramai di 40 anni e troppo poco protetti rispetto a certe insidie, come mine e IED.

Il SERVAL ha una massa di 15 tonnellate, quindi inferiore a quella del più cappiente e potente GRIFFON mentre il settore vedrà anche l'entrata in servizio della blindo 6x6 JAGUARR, armata con pezzo da 40 mm, con bossolo telescopico, svilupato da Nexter e BAE.

 

ALTRI AUTOCARRI IVECO PER LA GERMANIA

 

Un nuovo importante successo per Iveco in Germania, paese con una fortissima tradizione proprio nel settore dei veicoli. La società italiana fra il 2021 e il 2028 invierà alle forze di Berlino fino a 1048 veicoli della serie Trakker, che hanno dimostrato ottime doti e sono stati scelti da diversi paesi della NATO e in altri, a riprova della validità della proposta. I mezzi scelti sono in varie configurazioni, sia 6x6 che 8x8 e consentiranno un ulteriore rinnovamento del parco dei mezzi ruotati. Fra l'altro una parte, non precisata, avrà la cabina blindata e addirittura con protetione NBC, con particolari accorgimenti per contrastare l'esplosione di mine e ordigni IED. 

lunedì 11 gennaio 2021

AW-139 PER IL PRESIDENTE COLOMBIANO

 

La Colombia ha scelto una versione con configurazione particolare dell'elicottero AW-139 in configurazione VVIP (Very Very Important Person). A bordo vi sono 8 posti ma è presente anche un sistema di contromisure elettroniche per sfuggire ad eventuali attentati, visto che la situazione nel paese vede sempre dei problemi con gruppi fuorilegge ancora forti.

L'AW-139, anche in configurazione VVIP è stato scelto da diversi paesi. Per ora ne sono stati consegnati 1.100 sui 1.200 ordinati e stanno giungendo nuovi ordini, come quello austriaco per 18 AW-139 M, versione specifica per i militari. L'AW-139 è l'elicottero della sua categoria maggiormente venuto al mondo, giusto per dare l'idea della sua diffusione. 

venerdì 8 gennaio 2021

MISSILI SPEAR 3 PER LA RAF

 

La RAF ha ordinato missili aria-suolo SPEAR-3, realizzato dalla multinazionale MBDA, per le azioni a distanza. Si tratta di un'arma del peso di circa 100 kg, che dopo il lancio dispiega due ali, andando a colpire bersagli anche oltre l'orizzonte, anche in ambienti con forte contrasto elettronico. L'ordigno dispone di un piccolo radar millimetrico, a forte risoluzione, per la parte finale dell'attacco mente la traiettoria iniziale è inerziale o sfruttando un segnale GPS. L'importo del programma per ora è di 550 milioni di Sterline e se ne prevede l'utilizzo a bordo di TYPHOON e F-35.

LEONARDO M-346 ALLA GRECIA

 

Nel quadro di una modernizzazione del suo comparto per l'addestramento dei piloi, Grecia e Israele hanno firmato un accordo per aggiornare tutto il comparto. Atene adotta il sistema di addestramento israeliano e dovrebbe ordinare 10 addestratori M-346 italiani, ricordando che l'Aeronautica israeliana ne ha in linea 30. Attualmente l'Aeronautica greca dispone di T-2 BUCKEYE statunitensi, già US Navy e vecchi di 50 anni, oramai del tutto inadeguati per preparare piloti che dovranno pilotare velivoli moderni come i RAFALE francese  e probabilmente gli F-35. L'addestramento iniziale è invece condotto con turboelica T-6 TEXAN II. 

L'M-346 non solo si è rivelato un ottimo addestratore ma si presta anche a ruoli secondari d'attacco, fattore non secondario nel quadro strategico greco. Francia, Egitto, Grecia e Israele stanno intensificando la collaborazione militare anche per fronteggiare l'espansionismo turco, più volte manifestatosi.

Per l'M-346 si tratterebbe di un altro successo importante mentre molti paesi hanno necessità di un nuovo velivolo di addestramento avanzato. 

martedì 5 gennaio 2021

 INTESA FRA ITALIA , UK E SVEZIA

PER IL NUOVO VELIVOLO DA COMBATTIMENTO


I ministri della difesa di Italia, Regno Unito e Svezia hanno firmato un accordo per lo sviluppo del TEMPEST, in nuovo velivolo da combattimento. Per la verità l'accordo è stato firmato il 21 dicembre ma la Difesa lo ha reso noto solo il 5 gennaio, forse per faro passare sotto silenzio nel periodo delle feste di fine anno. I tempi del programma sono quelli giusti perché lo sviluppo di un moderno velivolo da combattimento sono molto lunghi e bisogna pensare al dopo TYPHOON. Si tratta di una iniziativa contemporanea a quella che Germania, Francia e Spagna hanno preso nella medesima direzione con un altro programma. Il problema è che non tutti i paesi europei hanno le medesime necessità. Francia e Germania, per esempio, non hanno in servizio l'F-35 mentre Parigi punta anche ad un velivolo catapultabile da portaerei (anche la prossima è stato deciso sarà a propulsione nucleare), quando Italia e Regni Unito hanno preferito puntare sull'F-35 B a decollo corto e atterraggio verticale.

 SECONDA BATTERIA DI IRON DOME PER L'US ARMY 

 

Dopo quella ricevuta in settembre, l'US Army ha ricevuto una seconda batteria del sistema anti razzi dell'israeliana Rafael IRON DOME, destinato alla protezione delle principali basi statunitensi in zone di operazioni. Si tratta di un sistema molto valido che colma una grave lacuna nel sistema di protezione dell'US Army. Evidentemente le consegne proseguono a ritmi sostenuti visto le oggettive necessità. Ora si attende il primo dispiegamento operativo, probabilmente in Afghanistan.

CORSO ANTI DRONI AL 16° STORMO

 

 In dicembre si è concluso, presso il 16 Sotmo Fucilieri dell'Aria di Martina Franca, il primo corso per il contrastodei teleguidati, in particolare di quelli piccoli, oggi così diffusi ma utilizzati anche da militari, milizie e terroristi. Il corso è stato tenuto da personale della CPM, società di Ostia specializzata in contromisure elettroniche di questo tipo tipo di velivoli (noti anche con la sigla UAV e UAS) è difficile da individuare essendo molto più piccoli dei velivoli pilotati.

I disturbatori della CPM non solo lavorano per rendere inutilizzabili i canali destinati al comando e alla trasmissione delle immagini ma influenzano anche il sistema GPS di questi velivoli, elemento fondamentale per il loro funzionamento. La società è in grado di produrre sistemi portatili ma anche apparati fissi, avendo colto numerosi successi sul mercato internazionale. 

domenica 3 gennaio 2021

PROSEGUE LO SVILUPPO DEL 130 MM TEDESCO

 

la tedesca Rheinmetall sta proseguendo lo sviluppo del suo nuovo pezzo da 130/51 mm destinato ai futuri carri. L'arma con il sistema di ammortizzatori, ha un peso di circa 3.000 kg, ha anima liscia ed ovviamente spara anche penetratori ad altissima velocità. Per il momento sono stati sparati una novantina di colpi.

Ovviamente c'interessa sapere che velocità iniziali sono state raggiunte per avere un'idea di quanto sia superiore al precedente 120/55, attualmente realizzato che già ci sembrava molto potente. Le caratteristiche dei colpi perforanti a carica cava (HEAT) non dovrebbero essere molto diverse in quanto il diametro è cresciuto solo di 5 mm. Certi missili anticarro già in servizio, hanno diametri anche di 152 mm mentre oggi si punta molto a profili d'attacco dall'alto. Ricordiamo che contro un penetratore cinetico non vi sono contromisure e ci si deve affidare alla qualità della protezione passiva.