mercoledì 30 dicembre 2020

SERVE RIMPIAZZARE RAPIDAMENTE LE

DUE FREGATE CEDUTE ALL'EGITTO

 

L'aver sfruttato la richiesta urgente della marina Egiziana per due unità della classe FREMM, nella versione Genaral Pourpose, vale a dire con pezzo da 127/64 mm LW a prua e altre predisposizioni che le differenziano dalla versione antisommergibile, è stata una scelta dolorosa ma importante per l'industria italiana in quanto consente all'Italia di penetrare un mercato importante, in contemporanea con il succsso nella competizione per le nuove fregate statunitensi, un risultato veramente eclantante in campo cantieristico (anche se non condividiamo l'adozione di un piccolo 57 mm a prua, veramente poco per un'unità di queste dimensioni).

La Marina Militare rinunciando a queste due importanti unità ha fatto un grosso sacrificio (si tratta del 25% delle unità previste per questa classe!) a cui bisogna subito porre rimedio, impostando al più presto le due unità che le sostituiranno. Realizzare due unità così complesse non è una cosa semplice ma ormai i cantieri devono aver raggiunto un livello di esperienza tale da velocizzare la realizzazione, riuscendole ad inserire nei programmi costruttivi in corso. In tempi di grave crisi economica, trovare risorse non dovrebbe essere un grande problema. Armamento ed elettronica sono di produzione nazionale così come i propulsori e l'elettronica. Si cercherà di mantenere in servizio un paio di "Maestrale", unità che, per quanto molto valide, oramai si avvicinano ai 40 anni di età e a cui non si può chiedere più di tanto, per non parlare delle prestazioni inferiori, decisamente inferiori.

Gli orizzonti internazionali segnano molti grossi problemi che potrebbero detonare non appena la pandemia ridurrà la sua influenza, innescando crisi molto pericolose. Anche per questo il reintegro è particolarmente urgente. . Intanto si potrebbe creare dei sostituti temporanei armamando a fregata due delle nuove unità classe "Thaon de Revel", alcuni dei quali saranno delle vere e proprie fregate e altri con armamento inferiore. Armando in modo più ampio un paio di unità, si recuperebbe parte dell'apporto operativo, in attesa che le due nuove "sostiture" (che porteranno di due nomi originali) entrino in servizio. 

CONTRATTO PER 86 BLINDO CENTAURO 2

 

La Direzione Generale Armamenti ha firomato un contratto per la fornitura di 85 blindo CENTAURO 2, fornite dal consorzio CIO (Consorzio Iveco OTO-Melara), la nuova versione con pezzo da 120 mm e molte migliorie che andrà a sostituire il modello originale che si è comportato così bene in vari teatri d'operazione. Nel 2018 erano state ordinate i primi 10 esemplari e da tempo si attendeva un ordine più consistente per un mezzo che interessa (anche nella versione con pezzo da 105/52 mm) vari paesi.

Comunque non cessiamo mai di ricordare la necessità di dotre questi mezzi di un sistema di difesa attiva, per incrementarne notevolmente la protezione, sistemi che Leonardo produce già negli Stati Uniti fra l'altro, per i mezzi statunitensi, su licenza israeliana. 

CORVETTE TURCHE ALL'UCRAINA

 

L'Ucraina ha firmato un contratto per la fornitura di quattro corvete realizzate in Turchia. Si tratta dell'inizio del rinnovamento e del potenziamento della flotta di Kiev, che ha urgenti necessità visto il quadro strategico complessivo. Si tratta di unità del tipo MILGEM, unità che verranno realizzate nei catieri ucraini, che hanno una grossa tradizione, armate fra l'altro di un pezzo da 76/62 mm SUPER RAPIDO, un lanciatore verticale per missili antiaerei e altri equipaggiamento, per un dislocamento si 2.400 tonnellate. Al momento non è noto se queste unità afranno 8 missili antinave AGM-84 HARPOON  statunitensi o armi di costruzione ucraina.

 ALTRI ELICOTTERI APACHE PER IL KUWAIT


Il Congresso statunitense ha approvato la vendita alKuwait di 8 elicotteri AH-64 APACHE che si aggiungono ai 16 del Modello "D" attualmente in servizio che, a loro volta, saranno ammodernati. Il controtto nel suo insieme ha il valore di circa 4 miliardi di US$. Tutti questi velivoli saranno dotati di radar di tiro LONGBOW e di altri miglioramenti. Con 24 elicotteri APACHE il Kuwait dispone di una flotta di tutto rispetto di elicotteri da combattimento.

 MISSILI ANTINAVE PER L'UCRAINA


L'Ucraina ha ordinato alla societò nazionale Luch 24 24 missili antinave NEPTUNE, armi che vengono trasportati in complessi autocarrati quadinati, che hanno una gittata di almeno 280 km e che dispongono di una testata bellica di 150 kg. Con questo e con altri acquisti Kiev vuole assicurare la difesa delle proprie coste oltre ad interdiddere alle unità ostili una vasta fascia di mare. Praticamente questi missili dalla costa ucraina possono ingaggiare unità russe in uscita dal porto di Sebastopoli. La carica bellica è tale da arrecare danni seri anche ad unità piuttosto grandi.

martedì 29 dicembre 2020

ANTONOV AN-178 PER L'UCRAINA

 

Dopo la Guardia Nazionale anche l'Aeronautica ucraina ha ordinato l'Antonov 178, il nuovo bireattore da trasporto ucraino, in grado di trasportare carichi fino a 18.000 chilogrammi, inserendosi nel segmento medio dei velivoli da trasporto, dove Antonov ha una enorme tradizione. 

giovedì 24 dicembre 2020

SCATTA L'OPERAZIONE EOS

 

E' partita l'Operazione EOS, la missione che i militari stanno conducendo per la consegna del vaccino contro il COVID 19. Impegnati nei prossimi mesi saranno aerei, elicotteri e mezzi terrestyri, in un lavoro che dovrà essere molto preciso e rapido. Il primo vaccino che sarà utilizzato ha necessità di conservazione a temperature molto basse, per cui i trasferimenti devono essere rapidi e sicuri. Saranno impegnati i C-27 J dell'Aeronautica ma anche i Dornier Do.228 dell'Esercito oltre ai piccoli P-180 in servizio con tutte le componenti militari oltre a ben 71 elicotteri, per far giungere rapidamente i vaccini anche nelle zone più remote, come le isole minori.

Siamo certi che le Forze Armate, coordinate dal COI di Centcelle (generale Portolano), sapranno dare una prova adeguata alla complessa ma fondamentale missione, su cui daremo ulteriori informazioni. 

mercoledì 23 dicembre 2020

CONSEGNATI I PRIMI M-345 A GALATINA

 

I primi due M-346 HIT (T-345 per l'Aeronautica Militare), sono stati consegnati a Galatina (Lecce) al 61° Stormo. Si tratta di un passo importante per l'ammodernamento della linea addestramento dell'Aeronautica, in quanto si completa il settore con il sofisticato M-346 bireattore, per l'addestramento avanzato, andando a sostituire i velivoli M-339, per i quali forse si troverà un compratore. 

Il "345" è un velivolo modernissimo che semplifica l'attività di addestramento, avvicinando subito l'allievo al settore dei velivoli a reazione. Questa macchina sarà in futuro in dotazione alle Frecce Tricolori. In questo modo l'Aeronautica si ritrova con la più moderna ed efficente linea di velivoli da addestramento, ricordando che il "345" interessa concretamente varie aeronautiche straniere.  

CONSEGNATO IL PRIMO A-400 M AL BELGIO

 

A fine dicembre è stato consegnato il primo dei sette quadriturbina da trasporto A-400 ATLAS ordinati dall'Aeronautica belga. In questo modo tutti i paesi che hanno ordinato il velivolo hanno ricevuto almeno un velivolo. Con i velivoli belgi opererà anche l'unico ordinato dal Lussemburgo, già consegnato. I paesi che l'hanno ordinato sono la Germania (53 esemplari), la Francia (50), la Spagna (27), il Regno Unito (22), la Turchia, il Belgio (7), la Malesia (4), il Lussemburgo (1). La Germania da tempo ha dichiarato di voler riendere 10 degli esemplari che aveva ordinato a suo tempo e tutti attendono questo passo per prendere ulteriori decisioni.

Il velivolo è entrato in servizio con grave ritardo rispetto ai piani originali, sopratutto per i tagli dei bilanci e per la complessivtà dello sviluppo di una nuov turbina così potente. Nei prossimi anni la componente da trasporto europea sarà decisamente incrementata dall'arrivo di questi velivoli, già intensamente utilizzati. I eirardi hano indotto Parigi e Berlino a costituire uno squadrone misto di C-130 J. Da segnalare come sono il Regno Unito abbia velivoli militari più capaci, con i suoi C-17 GLOBMASTER III.

 

lunedì 21 dicembre 2020

L'US NAVY TESTA L'MQ-25

 

L'US Navy a dicembre ha testato il primo rifornimento in volo utilizzando la sua nuova cisterna pilotata a distanza Boeing MQ-25 STINGRAY. Il velivolo trasporta al suo interno 1.125 litri di carburante è ha la relativa sonda filabile a cestello per le operazioni di rifornimento, collocato in un pod sotto l'ala sinistra. L'MQ-25 sarà utilizzato anche per missioni di ricognizione, specialmente in determinate circostanze. Si tratta del primo drone moderno ad entrare in servizio per un ruolo di questo tipo. Le suedimensioni ridotte ne semplificano il trasporto a bordo mentre la forma particolarmente aerodiamica (non avendo cabina) ne esaltano le prestazioni a parità di potenza. 

sabato 19 dicembre 2020

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SCAFFALE MILITARE 

IL VOLUME 

 

FUCILI DI PRECISIONE

 

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Il volme è illustrato, copertina cartonata,  con oltre 200 immagini a colori, diverse delle quali colte nei teatri d'operazione, dove l'autore è stato a contatto con vari militari impegnati nel settore, dove è possibile valutare le reali potenzialità di un'arma, specialmente nel settore di quelle di precisioni, un segmento che in questi ultimidecenni ha visto una grande espansioni, con molti nuovi modelli prodotti anche in paesi senza grandi tradizioni nel settore. L'Italia ha occupato una fetta non secondaria delle forniture, sia con armi per tiratori scelti che per realzzazioni per cecchini. 

GROSSO SUCCESSO BERETTA IN BRASILE

 

Il 2020, che aveva già regalato soddisfazioni commerciali veramente importanti alla Beretta, si conclude con un altro importante risultato. Il Minitero della Giustizia Brasiliano ha assegnato alla Beretta un contratto per la fornitorura fino a 159.000 pistole Beretta APX per rinnovare interamente il parco delle sue armi, per un valore decisamente consistente. Ricordiamo come Beretta abbia investito in Brasile fin dal 1948 e il Brasile a suo tempo adotasse pistole Beretta 92. L'importo complessivo dovrebbe essere dell'ordine dei 57 milioni di Euro, con le armi realizzate a Gardone Val Trompia, grazie alle modernissime macchine disponibili. Non è noto ma è probabibile che l'ordine riguardi anche le APX in versione particolare, come le "Compact".

Il successo del marchio italiano è stato ottenuto contro una concorrenza molto agguerrita e spalanca nuovi mercati all'arma italiana che è in fase di fornitura anche all'Esercito Italiano e ad altri acquirenti.

 

venerdì 18 dicembre 2020

TENSIONI E SCONTRO AL CONFINE 

FRA SUDAN ED ETIOPIA

 

La tensione è crewsciuta al confine fra Sudan ed Etiopia, mentre si sviluppa la crisi nel Tigrai. Vi sono stati anche scontri di confine. In particolare si è sparato, anche con l'artiglieria, nella zona di confine fra Gallabat e Matemma, a oriente di Gondar. Vi sono contrasti anche per la gestione delle risorse idriche del Nilo, elemento molto importante che coinvolge anche l'Egitto, schierato con il Sudan.

giovedì 17 dicembre 2020

VOLA IL NUOVO C-27J NEW GENERATION

 

  Il 16 dicembre ha volato a Torino-Caselle il primo esemplare del C-27 J NG (New Gemeration). Si tratta dell'utima versione del C-27 J, con una serie di accorgimenti, come alette d'estremità ("winglet"), nuova strumentazione, attacchi sub-alari per serbatoi supplementari o bombe. Il velivolo era dipinto con colori per operazionin climi aridi. L'Aereonautica avrebbe bisogno di una dozzina di queste macchine, trasformabile anche in cannoniera volante leggera, con un cannoncino da 30 mm, installabile, con le apparecchiature per la condotta del tiro, in due ore. Questa macchina sta interessando diversi paesi e la prima consegna è prevista per il 2021

CONTE VOLA IN LIBIA PER I PESCATORI


Il primo ministro Giuseppe Conte è volato in Libia, in particolare a Bengasi, per riportare in Italia i 19 pescatori di Mazara del Vallo, attualmente trattenuti in loco. Non serviva un grande gesto ma un minimo di politica internazionale. Aggiorneremo la notizia nelle prossime ore. Era ora che la politica italiana si riequilibrasse in Libia, essendo il governo schierato con la fazione del GNA, dove operano molti integralisti con il forte supporto della Turchia.


AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15.00

I pescatori di Mazara del Vallo sono a bordo e stanno partendo per la Sicilia da Bengasi.

mercoledì 16 dicembre 2020

I TIGRINI RESISTONO

 

RAIDS e' ingrado di precisare che molto del territorio del Tigrai non è ancora sotto il controllo di Addis Abeba, nonostante la presa di Makallé e di altri centri. Forse la'avanzata è bloccata perché sono in corso trattative fra le parti in lotta. I capi tigrini sono sempre liberi e potrebbe iniziare una pericolosa guerriglia. 

Si registrano anche scontri al foncine con il Sudan, che hanno coinvolto anche militari di quel paese che hanno registrato delle vittime. 

RAFALE PER LA GRECIA

 

Il primo miistro greco ha annunciato che fra pochi giorni segnerà il contratto per l'acquisto di 18 velivoli da combattimento francesi RAFALE, rafforzando la collaborazione militare con Parigi. L'Aeronautica greca gia disponeva di velivoli MIRAGE F-1 e MIRAGE 2000. I nuovi velivoli innalzeranno non di poco il suo potenziale operativo, dato che si tratta di velivoli moderni.

 

 

martedì 15 dicembre 2020

NUOVO CARRO LEGGERO USA

 

A gennaio arrveranno a Fort Brag i primi prototipi del nuovo carro leggero per l'Esercito statunitense. Le cordate per questa gara sono due: una della BAE e l'altra della Genaral Dynamics Land System. Dovrebbe trattarsi di mezzi con pezzo da 105 mm e 4 membri d'equipaggio, senza un sistema di caricamento automatico, cosa che ci lascia perplessi. Sono molti decenni che l'US Army lancia programmi per carri leggeri ma fino ad oggi nessuno è arrivato al completamento. 

 NUOVE CORVETTE DA FORMOSA

 

La Repubblica di Cina (Formosa) sta immettendo in servizio una nuova classe di corvette da 685 tonnellate di dislocamento, con una lughezza di 60,4 metri. Le nuove unità hanno scafo a catamarano  e sono armate con un pezzo da 76/62 mm (con cupola modificata), un sistema antiaereo PHANLAX a canne rotanti da 20 mm,missili antiaerei SEA SWORD, 8 missili antinave subsonici HF-2 e 8 missili antinave supersonici HF-3. Le nuove unità hanno una velocità massima di ben 43 nodi e sis prestono per attaccare forti gruppi navali, come quelli messi in mare dal regime comunista cnese.

lunedì 14 dicembre 2020

SANZIONI USA ALLA TURCHIA

 

Dopo oltre un anno, gli Stati Uniti hanno reagito al fatto che Ankara ha scelto i missili russi S-400 invece di un prodotto occidnetale. Sono sanzioni abbastanza formali ma la reazione pesante vi era già stata, in quanto la Turchia è stata messa fuori dal programma F-35 

domenica 13 dicembre 2020

NUOVO AUTOCANNONE CINESE

 

L'Esercito di Liberazione Popolare Cinese (questa è ancora la denominazione ufficiale) sta introducendo in servizio un nuovo autocannone con pezzo da 122 mm, utilizzando la versione locale delll'obice(cannone D30 da 122 mm, di concezione sovietica. La denominazione nota per ora è PCM-171. Il pezzo è installato su un autocarro 6x6 e risulta piuttosto compatto e leggero, adatto per le operazioni in montagna, quelle anfibie e quelle aviotrasportate.

mercoledì 9 dicembre 2020

AUSTIN NUOVO MINISTRO DELLA DIFESA USA 

 

Il generale a 4 stelle Austin, in congedo da qualche tempo, è stato scelto dal nuovo presidente USA Baiden, come segretario alla Difesa del nuovbo esegutivo cxhe si sta formando e che entrerà in funzione alla fine di gennaio. Austin ha servito in uniforme per 42 anni, ricoprendo importanti incarichi operativi. Si tratta del primo afro-americano che ricopre questo incarico ma questo è un elemento che non deve certo stupire visto che gli Stati Uniti hanno avuto un prsidente mulatto e molti alti gradi afro-americani.

OPERATIVO IL COMANDO DELLE FORZE SPECIALI

OLANDESE, BELGA DANESE

 

Il 7 dicembre è divenuto pienamente operativo il comand delle forze speciali appartenenti a Olanda, Belgio e Danimarca, denominato C_SOCC. Si tratta di un elemento nuovo in quanto in genere ogni paese tende a mantenere sotto il proprio controllo su una pedina molto preziosa.

Si tratta di paesi di grandezza e peso abbastanza simile, con politiche estere vicine. In questo modo si pensa di avere una massa critica, in fatto di uomini e mezzi, più consistente. 

martedì 8 dicembre 2020

LE FORZE ARMATE ITALIANE

E IL CONTRASTO DELLA PANDEMIA

 

Le Forze Armate italiane stanno per rivestire un ruolo fondamentale nel contrasto del COVID-19. La sede di stoccaggio dei vaccini sarà all'interno dell'aeroporto militare di Pratica di Mare, da cui dovranno essere trasportate in tutto il paese, utilizzando anche mezzi aerei, dovendo raggiungere in tempi velocissimi anche località remote, insule incluse.

Visto i clamorosi fallimenti e ritardi che altre strutture statali e comunque pubbliche, ora serve una organizzazione in grado di condurre questa attività con una tempistica sicura e rapidissima. Inoltre il tutto deve avvenire in un ambito di sicurezza.

Le Forze Armate hanno portato a termine missioni di ogni tipo in questi difficili mesi, allestendo interi ospedali o collaborando alla campagna per i tamponi, come abbiamo seguito direttamente. Avere risorse di questo tipo fa la differenza, in tempi in cui qualche dipendente pubblico fa pure sciopero, passo che in questo momento rasenta la follia o peggio.

La sanità militare, anche in questa fase, è sempre pronto ad interventi d'emergenza, costituendo una vera e propria risorsa estrema, qualora la situazione dovesse, in particolare in alcune zone, collassare, cosa che per ora sembra scongiurata.

Vaccinare un congruo numero di persone (vale a dire decine di milioni di individui!) sarà un compito complesso in quanto dovrà essere fatto in tempi rapidi. Alcuni vaccini dovranno essere curati in modo molto particolare, in particolare per quanto concerne la temperatura di conservazione.

Per inciso facciamo notare che i contingenti italiani all'estero, dalla Libia all'Afghanistan, passando per il Libano e l'Iraq, sono rimasti operativi, incluso le operazioni a carattere aereo e navale. Una bella prova di efficenza ed organizzazione, dato che le missioni in possono essere condotte "restando a casa". 

domenica 6 dicembre 2020

JEEP WRANGLER, IL NUOVO 4X4 PER L'ESERCITO

 

Dopo un'attenta valutazione l'Esecito ha deciso che sarà la Jeep J8 WRANGLER  a sostituire l'AR-90, vale a dire il Land Rover DEFENDER. I primi 200 veicoli sono già in produzione in quanto si tratta di un modello standar con alcune modifiche, almeno per la parte iniziale della fornitura. Sono stati opzionati altri 200 veicoli mentre la richesta complessiva è per 2.400 mezzi. Colpisce il fatto che il contratto sia stato vinto dalla Africa Automotive Distribution Service con sede a Gibilterra. All'inizio si tratterà della versione "Leggera", più adatto all'impiego quotidiano anche su strada mentre la versione Standard" avrà predipsosi<ione per apparati radi.  Della Wrangler poi esistono versioni con ralla superiore e sedili posteriori ruotati a 9o° verso l'esterno, con impieghi più "combat", Sono disponibili diverse motorizzazioni ma l'Esercito utilizzerà sicuramente motori diesel. Il cambio è automatico ad 8 rapporti.

Le dimensioninon sono enormi, fattore essenziale per la montagna e l'aviotrasporto, per esempio all'interno dei CH-47. I 4x4 Jeep sono in servizio in vari modelli (compreso alcuni CHEROKEE blindati) con i Carabinieri e stanno dando buona prova. Certo per l'Esercito servono mezzi con interni particolarmente robusti e senza tanti "fronzoli" visto l'impiego. E' ipotizzabile che le AR-90 rimarranno in servizio ancora per diversi anni, sostituendo i modelli maggiormente logori. Anche Aeronautica e Marina Militare hanno bisogno di un mezzo di questo tipo di nuova concezione.

 

venerdì 4 dicembre 2020

VELIVOLI DA GUERRA ELETTRONICA PER L'AMI

 

Per molti anni la componente da guerra elettronica e per i radar volanti dell'AMi è stata abbastanza trascurata. Si partì addirittura con quello che fu poi l'ultimo C-119 a rimanere in servizio, affiancato dai piccoli birettori Piaggio P-808. Poi arrivarono gli E-3 SENTRY della NATO, ma per un periodo l'Alleanza raramente concedeva queste piattaforme per il teatro Mediterraeneo, almeno fino allo scoppio dei conflitti nei Balcani. Oggi questi 18 velivoli sono in fase di dismissione per ragioni di età. Già da alcuni anni l'Italia ha acquistato 2 Gulfstream G-550 AEW, con antenne conforrmal (vale a dire lungo le strutture del velivolo), che hanno dato ottima prova, sia come piattaforma che come componente elettronica. La loro autonomia non è enorme ma possono essere riforniti in volo. 

Sembra che l'Italia acquisterà altri 2 G-550 da adibire alla guerra elettronica, in particolare alla raccolta delle informazioni (compito ELINT) ma si prevede l'acquisizione di altre sei cellule ("green", vale a dire non modificate) che dovrebbero essere trasformati in altri 2 G-550 ELINT e in altri 4 G-550 AEW. Con sei radar volanti si può avere, a un costo ragionevole, una buona copertura. Sembra che in cambio in Italiasarà allestita una struttura per il Gulfstream operanti in Europa e in Medio Oriente, con l'impiego di 200 tecnici.

Per la versione AEW il fornitore delle apparecchiature radar sarà sempre israeliano mentre per la versione da guerra elettronica sarà la statunitense L3. 

 

 

giovedì 3 dicembre 2020

NAVE D'ASSALTO DANNEGGIATA NON SARA' RIPARATA

 

La nave d'assalto anfibia Bonhomme Richadr, che ha subito un grave incendio lo sconsro luglio, non sarà riparata in quanto l'operazione costerebbe 2,5 o 3 miliardi di dollari, Si tratta di un problema ma l'unità non era recente. Si vedrà se potrà svolgere un altro ruolo. Certo stupisce che un incendio a nave presdiata, sia andato avanti per 4 giorni, provocando danni estesi, fuori dai conflitti l'US Navy non ricorda danni così estesi e probabilmente alcuni elementi per il controllo delle fiamme saranno rivisti. Stanno andando avanti le indagini per stabilire le cause del disastro. La nave stava subendo un processo di modernizzazione ma aveva 160 marinai a bordo.

 

 

mercoledì 2 dicembre 2020

PRIMO HH-139 B ALL'AMI

 

E' stato consegnato il primo elicottero HH-139 B (AW-139) al 15° Stormo dell'Aeronautica Militare che già allineava 15 HH-139 A. Il nuovo mezzo sarà utilizzabile anche per le operazioni delle forze speciali. Rispetto alla prima versione già in servizio, ha alcuni miglioramenti fra cui un carrello più robusto e alto rispetto al terreno, in modo da proteggere meglio alcune componenti sul ventre del velivolo, oltre a vari rinforzi. Ovviamente questo elicottero potrà essere utilizzato anche per operazioni di protezione civile. Certo, l'AW-147 avrebbe avuto prestazioi superiori ma avrebbe significato l'inserimento in linea di un ulteriore modello, con una crescita dei costi. L'AW-139 M (Militare) sta prendendo campo anche nel settore militare dopo il grosso successo sul mercato civile. 

NUOVA CORVETTA ISRAELIANA

 

E' giunta in Israele, dove terminerà l'allestimento, la nuoca corvetta Magan, callase "Saar 6", costruita in Germania. L'unità afrà un dislocamnto di 1.900 tonnellate e sarà armato con un pezzo italiano da 76/62 mm, missili antinave GABRIEL 5, villili antiaerei BARAK e a poppa ha un onte di volo per elicotteri e droni a decollo verticali. Si tratta della più grande unità da combattimento in forza agli israeliani dopo i vecchi residuati bellici acquisiti all'inizio della storia della Marina israeliana. Per ora sono previste tre unità.