SECONDO KC-46 PER IL GIAPPONE
Il Giappone ha ordinato il suo secondo velivolo da rifornimento in volo e trasporto strategico KC-46, prevedendo l'acquisizione di quattro di queste macchine, in pratica una versione profondamente modificata del B-767, di cui dispone di già di 4 vettori, simili ai K/C-767 italiani.
Tokio sta potenziando alla grande questo settore, un tempo assolutamente scartato, in quanto non si voleva dare l'idea di una politica aggressiva. Il Giappone ha però la necessità di gestire operazioni aeree su grandi distese oceaniche, per cui l'aviorifornimento è un fattore cruciale.
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