IL NUOVO FUCILE D'ASSALTO SAKO M23

La Sako ha messo a punto una nuova famiglia di fucili d'assalto, utilizzando una classica meccanica  AR-15 con pistone a corsa corta e altre modifiche, disponibile in calibro 7.62x51 mm e 5,56x45 mm, a secondo dell'esigenze, con ottiche, mirini notturni, silenziatori e via proseguendo. Queste armi lunghe sostituiranno tutte quelle attualmente in servizio in Finlandia e Svezia (come AK.4 e AK-5 svedesi, vale a dire HK G-3  FN FNC) anche se i vecchi materiali non veranno distrutti ma tenuti in riserva o ceduti all'Ucraina se necessario.

I due paesi sono noti per la cura con cui scelgono gli equipaggiamenti, sottoposti ai rigori del clima scandinavo.

Per la Sako si aggiunge anche la fornitura per entrambi i paesi di fucili di precisione TRG M-10, con un importante carico di lavoro. La Sako fa parte del Gruppo Beretta che in questo modo allarga la sua diffusione negli eserciti della NATO.

Intanto crescono le voci circa la presentazione, dopo l'estate, di una nuova arma lunga della Beretta di cui si sente parlare da molto tempo.

 

LA RWM PROSCIOLTA.

ORA CHI LA RISARCISCE?

 

 

La società RWM, facente parte del gruppo Rheinmetall, è stata prosciolta da tutte le accuse circa l'esportazioni di forniture verso il medio oriente. Tutto era in regola e con le necessarie autorizzazioni. All'epoca le forniture furono bloccate con un grave danno per il paese e per la ditta. Ovviamente sarebbe stato sufficiente fare accertamenti iniziali prima di scatenare un polverone di accuse, riprese subito da certi mezzi d'informazione. Chi risarcirà i danni? 

Intanto i sauditi non sono assolutamente rimasti a corto di bombe per i loro velivoli e la concorrenza ha sostituito le forniture italiane. Proprio un bel risultato!

 

 

 

 

 

 MISSILI SPIKE PER LA SVIZZERA

La Svizzera ha deciso di adottare il sistema missilistico anticarro SPIKE LR 2 (Long Range). Nel 1990 era stato scelto il missile statunitense TOW ma ora  anche la Confederazione ha puntato sull'arma israeliana che viene realizzata in Europa dal gruppo Eurospike, basato principalmente in Germania. Lo SPIKE 2 ha un raggio operativo massimo di 5.500 metri e può essere guidato sul bersaglio anche con traiettoria a parabola.   

 3 ANNI DI RITARDO PER IL T-7

Il nuovo addestratore a reazione dell'USAF, il T-7 (addirittura supersonico), ha già accumulato 3 anni di ritardi sulla tabella di marcia. Non poco qundi. Esistono due prototipi ma devono ancora effettuare il primo volo. L'USAF conta di acquistarne almeno 351 per l'esigenze di addestramento, in sostituzione dei vecchi T-38 TALON.

 MISSILI MBDA PER LA POLONIA

 

La MBDA ha sottoscritto un contratto con l’Agenzia polacca degli armamenti per fornire missili CAMM e lanciatori iLauncher per il programma di ammodernamento della difesa aerea PILICA+ della Polonia.

Il contratto ha il valore di 1,9 Miliardi di Euro e prevede la fornitura di 22 batterie, un numero decisamente consistente.

 TORNA IN MARE LA PORTAEREI KAGA

Il 20 aprile è tornata in mare la portaerei nipponica KAGA, dopo alcuni lavori effettuati in bacino, inclusa la modifica del ponte di volo per ospitare meglio i velivoli F-35 B di cui l'unità sarà dotata. I lavori non sono ancora terminati e probabilmente riguarderanno la gemmella IZUMO. Dopo le modifiche le unità potranno ospitare 28 fra F-35 B ed elicotteri.

 RADAR ECRS DA LEONARDO

Leonardo ha consegnato il primo esemplare di Radar ECRS Mk.2 per i futuri collaudi in volo che avverranno in Germania, Si tratta di un moderno apparato che consenirà di modernizzare i velivoli TYPHOON del consorzio europeo. Molti paesi stanno per incrementare, se non l'hanno già fatto, il proprio bilancio per la difesa in relazione alla nuova situazione geopolitica.

(Sopra) Il radar Leonardo ECRS Mk.2 con accoppiato il sensore infrarosso.

 NUOVO MISSILE COREANO

La Repubblica di Corea ha iniziato lo sviluppo di un nuovo missile tattico, denominato KTSSM II, sviluppato partendo dalla precedente versione KTSSM I. Lo scopo è fornire un'arma di precisione per contrastare attacchi dalla Corea comunista, sempre molto aggressiva.

 SU.35 IN IRAN

Cirolano video relativi a 3 velivoli da combattimento russi Su.35 nei cieli iranini. Sembra che l'Iran abbia raggiunto un accordo con Mosca per la consegna di almeno 24 esemplari di questo moderno velivolo da combattimento, in cambio di massiccie forniture di droni SHAHED 131 e 136, utilizzati in larga misura contro l'Ucraina.

Ovviamente questo passo avrà ripercussioni internazionali e pensiamo soprattutto all'atteggimento israeliano nei riguardi del conflitto fra Kyiv/Kiev e Mosca.

 IN SERVIZIO NAVE ANFIBIA TURCA

E' entrata in sevizio la nave d'assalto anfibia turca ANADOLU (L400). Si tratta di un'unità da 25.500 tonnellate, con ponte di volo continuo e bacino allagabile interno, realizzata in collaborazione con i cantieri navali spagnoli Navantia. L'unità potenzia in modo significativo le capacità anfibie turche. Imbarcherà anche droni incluso quelli armati.

  MARE APERTO 1/23

Lunedì 17 è iniziata l'esercitazione MARE APERTO 1/23, importante e tradizionale evento addestrativo internazionale a cui partecipano in questa occasione circa 6.000 fra uomini e donne e molti assetti navali e aerei. Ulteriori informazioni si possono apprendere sul sito della Marina Militare.

AURORA 23 PER LA SVEZIA 

 

La Svezia ha iniziato oggi le più grandi esercitazioni degli ultimi 25 anni, denominate AURORA 23.  Vi partecipano 26.000 militari, inclusi quelli provenienti da altri 13 paesi amici. Ovviamente tutto questo è per prepararsi nel caso che la situazione nell'area dovesse peggiorare ulteriormente. Anche se non formalmente come nel caso della Finlandia, di fatto la Svezia è entrata nella NATO, rafforzandone la componente scandinava con un apporto importante, a livello militare e industriale.

All'esercitazione prendono parte anche militari ucraini, altro fattore emblematico.

 

 41 TH73 A CONSEGNATI ALL'US NAVY

 

AgustaWestland ha consegnato all'US NAVY già 41 elicotteri per l'addestramento TH-73 A, realizzati nello stabilimento di Philadelphia. Si tratta di circa 1/3 dell'intero ordine previsto pari a 130 macchine. L'elicottero è una versione dell'AW-119 KX. La prima macchina è stata consegnata nel giugno 2021.

MUORE PARACADUTISTA DELLA FOLGORE

Oggi, durante un lancio ad Altopascio, è morto un sottufficiale della FOLGORE, Gianluca Spigai, 49 anni, sergente maggiore in forza al 186° Reggimento di Siena. Il parcadute si è aperto ma l'uomo è arrivato in un giardino (quindi fuori dalla zona di lancio) ed è stato rintracciato oramai morto. Trattandosi di un lancio in caduta libera, potrebbe essere avvenuto che l'uomo, veterano di molte missioni all'estero, abbia perso i sensi e il paracadute sia stato aperto dalla capsula barimetrica che si attiva automaticamente sotto una certa quota.

Ora bisognerà chiarire che cosa è accaduto ma fra le ipotesi vi è quella di un malore fatale.

NEPTUNE 2023 PER I TIRATORI DEL GOI

Si è svolta in questi giorni l'esercitazione Neptune 2023, una significativa competizione sniper internazionale organizzata dalla forze speciali francesi a connotazione marittima, a cui hanno partecipato alcuni team opportunamente selezionati tra i migliori al mondo tra cui i Navy Seal americani, il 601° gruppo forze speciali dell'Esercito ceco, vari team francesi e uno del gruppo operativo incursori (GOI) di Comsubin.

 Gli obiettivi dell'importante fase addestrativa sono stati principalmente la simulazione impiego sniper in ambienti “maritime, land e urban", il tiro da posizioni non convenzionali, lo stress shooting e l'utilizzo di sistemi optoelettronici diurni e notturni.  

La competizione ha inoltre offerto fondamentali opportunità di scambio di esperienze nel comparto specifico, oltre alla condivisione di conoscenze sulle armi, sui materiali in dotazione, sulle procedure e tecniche di tiro.

La possibilità offerta dai poligoni francesi di riprodurre scenari particolarmente realistici ha completato l'asset operativo ed addestrativo di elevatissimo profilo fornito dal contesto “Neptune 2023", che ha visto il team sniper del GOI primeggiare nella classifica finale peraltro con distacchi considerevoli verso gli altri competitors, confermando ancora una volta una leadership degli Incursori di Marina nell'ambito delle Forze Speciali a livello internazionale.

(Fonte e foto: comunicato Marina Militare)

 NUOVO MISSILE ANTIAEREO

LEGGERO PER L'ESERCITO ITALIANO

L'Esercito Italiano ha chiesto alla MBDA di sviluppare un nuovo sistema missilistico antiaereo individuale, destinato alla sostituzione degli STINGER statunitensi, oramai di concezione datata anche se prodotto in modelli aggiornati. Ci sembra una necessità non solo italiana in quanto sono vari i paesi che dispongono di missili STINGER o di missili di concezione sovietica. A nostro avviso si tratta di un mercato molto interessante a cui MBDA sta già lavorando, con uno sviluppo del MISTRAL (prodotto anch'esso in varie versioni, l'ultima è la MISTRAL 3 che ha una gittata massima di 7 km).

 LANCIARAZZI PULSE PER L'OLANDA

L'Olanda ha deciso di acquistare il sistema lanciarazzi israeliano PULSE, realizzato dalla Elbit. Si tratta di un sistema che può utilizzare vari sistemi di razzi, come i GRAD di concezione sovietica, i LARS-160 israeliani e altri, anche a lunga portata (fino a 450 km di gittata). Il sistema sarà installato su autocarri 8x8 Scania realizzati in Olanda. Per ora ne sono stati ordinati 20 esemplari, di cui il primo sarà consegnato nel 2023, con la fornitura completata nel 2025.

 L'Olanda ha in atto un programma di nuovi acquisti, dopo che si è verificata l'aggressione russa all'Ucraina. Dovrebbero giungere missili da crociera TOMAHAWK, lanciabili da veicoli, navi e sottomarini e si cerca anche un missile da crociera aviolanciabile, da installare sugli F-35 in fase di realizzazione a Cameri.

 IL SISTEMA MISSILISTICO DAVID SLING SCELTO DALLA FINLANDIA

La Finlandia è appena entrata ufficialmente nella NATO  e subito ha fatto un importante annuncio per quanto riguarda l'acquisizione di nuovi sistemi. In particolare ha annunciato l'acquisizione del sistema missilistico terra-aria DAVID SLING (la "Fionda di David"), vale a dire uno dei sistemi più moderni e potenti oggi disponibili. Frutto della collaborazione fra l'israeliana Rafael e la statunitense Raytheon, il sistema, con due stadi e testata cinetica che implica impatti diretti, si presenta come il possibile sostituto per i MIM-104 PATRIOT, avendo caratteristiche nettamente superiori e studiato anche per intercettare vettori balistici come quelli disponibili in Russia e nella Repubblica Popolare Cinese. Basta pensare che l'arma ha un raggio operativo di circa 250 chilometri e sofisticati sistemi di guida, frutto della lunga esperienza delle due società nel settore.

Il DAVID SLING è già in servizio in Israele e la Finlandia è il primo acquirente straniero, evidentemente preoccupata dell'attitudine russa di utilizzare missili di ogni tipo.  

 

 227 BvS 10 PER LA GERMANIA

La Germania ha ordinato 227 veicoli da trasporto da neve BvS 10 per far fronte alle sue esigenze di operazioni sulla neve e su terreni cedevoli. Il mezzo è già in servizio con le forze di Berlino e questi mezzi serviranno soprattutto per il trasporto di materiali, munizioni e rifornimenti. L'acquisto, con consegne fra il 2025 e il 2030, sarà fatto attingendo allo speciale fondo per la difesa stanziato lo scorso anno.

 OPERATIVI I SAMP-T

ITALIANI IN SLOVACCHIA

E' operativa la batteria di missili SAMP-T italiani, al comando del T.C. Michele Vellucci, circa 150 elementi schierati nell'area di Malacky (circa 4 km a nord-est del centro abitato, un'area militare già utilizzata per questi compiti), nella parte occidentale del paese, subito a nord di Bratislava. Il personale proviene dal 4° Reggimento Missili Antiaerei e dalla Scuola Contraerei di Sabaudia e contribuirà alla protezione dell'area con un sistema molto moderno e valido, ricordando che la Slovacchia ha ceduto i suoi S-300 (l'unica batteria di cui disponeva) all'Ucraina. Lo schieramento è stato rapido così come la messa in batteria, fornendo una buona prova delle capacità del personale e integrandosi perfettamente con il dispositivo NATO già presente nella regione.

Il contingente è stato visitato ieri dal generale Figliuolo, comandante del C.O.V.I. (Comando Operativo Vertice Interforze) e dall'ambasciatore italiano.

Intanto prosegue anche l'addestramento del personale ucraino per l'utiizzo di questi sistemi, decisamente complessi, di cui Francia e Italia cederanno una batteria, in grado d'intercettare anche missili balistici. Non si tratta solo di saper utilizzare correttamente questi apparati ma anche di evitare d'ingaggiare per errore i propri velivoli.

ORDINI PER UN MILIARDO DALL'US NAVY A LEONARDO DRS

 

La Marina statunitense ha firmato un contratto del valore di circa 1 miliardo di US$ con la DRS, che fa parte del Gruppo italiano Leonardo, per componenti elettriche per la propulsione dei sottomarini lanciamissili Classe COLUMBUS (programma SSBN-X), di prossima realizzazione, destinati a sostituire quelli classe OHIO e che saranno armati con missili intercontinentali TRIDEN II. 

Ovviamente si tratta di un contratto molto importante per il gruppo anche se la produzione delle componenti avverrà tutta in stabilimenti negli USA. 

 LA FINLANDIA 31° PAESE DELLA NATO

Da oggi la Finlandia è la 31a nazione della NATO. I conti di Putin si stanno rivelando completamente sbagliati. Non voleva "avvicinamento della NATO" e ora si ritrova 1.340 km (non proprio un breve tratto) di nuovi confini con la NATO. Sappiamo che la NATO ha già concordato con Helsinki una serie di misure, per esempio per la difesa aerea e una reazione nel caso Mosca volesse intraprendere qualche altra avventura, cosa che sembra poco probabile, visto i problemi che ha in Ucraina, ma che non si può escludere.

Fra l'altro l'elezioni di domenica hanno visto i partiti di centro e di destra prevalere sui socialdemocratici al potere ma tutti i finlandesi, proprio tutti, sono pronti a difendersi da eventuali aggressioni russe. E' in ato un rafforzamento della Difesa finlandese che passa, per prima cosa, nell'acquisto di 64 velivoli F-35, tanti per un paese di soli 5,5 milioni di abitanti.

 NUOVA UNITA' PER LA GUARDIA COSTIERA

Il 31 marzo nei cantieri Vittoria di Adria,  è stata posata la prima sezione della chiglia della Nuova Unità Multiruolo (NUM) della Guardia Costiera, realizzata in collaborazione con Fincantieri. L'unità, lunga 85 metri, disporrà di ampio ponte di volo, due gru e molte altre predisposizioni, potendo funzionare anche come posto comando per esempio per missioni di soccorso dopo calamità. L'unità disporrà di due gru a poppa, rampa e potrà imbarcare anche mezzi ruotati, fornendo una grossa flessiblità.

 100 8x8 ROSOMAK PER L'UCRAINA 

 

L'Ucraina ha ordinato 100 esemplari del nuovo veicolo polacco per la fanteria 8x8 ROSOMAK, uno dei mezzi più moderni nella sua categoria, da poco ordinato in 1.400 esemplari da Varsavia. I polacchi stanno facendo enormi investimenti nel settore difesa, avendo ordinato 1.000 carri K-2, semoventi K-9, quasi 100 elicotteri APACHE, aerei da combattimento e via proseguendo.