BATTELLI TASCABILI PER IL QATAR
Stanno filtrando informazioni circa la futura consegna di due battelli tascabili della livornese Drass alla Marina del Qatar che sarebbe la seconda, dopo quella iraniana, a poter disporre di battelli subacquei.
Probabilmente si tratta di battelli Tipo DS160, unità con un dislocamento di 141/169 tonnellate, 31,15 m di lunghezza, autonomia di 2.000 miglia con i propulsori temrici e 160 con le batterie di tipo avanzato. L'armamento include 2/4 siluri pesanti da 533 mm o 2 armi da 533 mm e altrettanto da 324 mm. Sul dorso può essere trasportato un mezzo d'assalto. L'equipaggio è ridotto a 6 elementi che dispongono di una dotazione completa di strumenti.
Ricordiamo che le acque del Golfo fanno registrare una profondità massima di 101 metri, tanto che battelli più grandi hanno problemi ad operarvi, come sanno bene gli Stati Uniti.
Si tratterebbe della prima esportazione di mezzi di questo tipo dall'Italia dopo molti anni, ricordando la tradizione della COS.MO.S. in questo campo, società sempre basata a Livorno.
La Drass ha disponibili una gamma completa di battelli che vanno da quelli tascabili fino a quelli più grandi, con capacità superiori.
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