LA TRENTA VOLEVA ENTRARE NELL'AISE
MA VENNE SCARTATA
Elisabetta Trenta, che aveva grosse ambizioni, tentò di entrare nell'AISE ma venne scartata. Lo rivela un articolo del Il Giornale. Fu bloccata per non aver superato l'analisi psico-attitudinale. Sembra che, per "consolarla" le fosse offerto di entrare come "ex articolo 7", ma i contratti di questo tipo terminano quando cambia il capo del servizio mentre lei voleva trovare un lavoro stabile e meglio pagato.
Poi vennero i 5 Stelle e l'imbarcarono non con un ruolo secondario ma addirittura di ministro della Difesa, dove ha palesato limiti che non stiamo qui a ricordare.
Ora, dopo la prova offerta, è stata messa da una parte e speriamo che vi rimanga prima che mostri i limiti personali rispetto a certe ambizioni. Di lei e delle sue scelte, ci ricorderemo per un pezzo e se lo ricorderanno in diversi.
Si è aperta anche una polemica circa l'appartamento che le era stato assegnato in funzione di ministro e che ora manterrebbe perché assegnato, guarda caso, al marito. Non crediamo che si tratti di un appartamento di classe medio-bassa ma a livello "ministeriale". Ci siamo capiti. E pensiamo ai poveri cristi che fanno i salti mortali per trovare casa, specialmente quando assegnati a certe destinazioni.
Si è aperta anche una polemica circa l'appartamento che le era stato assegnato in funzione di ministro e che ora manterrebbe perché assegnato, guarda caso, al marito. Non crediamo che si tratti di un appartamento di classe medio-bassa ma a livello "ministeriale". Ci siamo capiti. E pensiamo ai poveri cristi che fanno i salti mortali per trovare casa, specialmente quando assegnati a certe destinazioni.
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