IL GOS DI COMSUBIN IN AZIONE IN ALTO ADIGE
L'Alto Adige è lontano dal mare ma è qui, in particolare nel lago di Varna, che i subacquei di COMSUBIN sono stati chiamati ad operare per recuperare, in più operazioni, migliaia di ordigni risalenti alla I Guerra Mondiale, che all'epoca si era pensato di "smaltire" semplicemente buttandoli nel lago.
Su segnalazione di civili, il personale della Marina Militare ha effettuato l'intervento, affidando poi quanto recuperato , agli artificieri della Brigata JULIA per la distruzione.
Fa sempre impressione il numero di ordigni che vengono recuperate ogni anno sul territorio e nelle acque nazionali, con un impegno continuo. Non si pensi che si tratti di materiale inerte, nonostante siano passati 100 anni, in quanto purtroppo si sono verificati ancora incidenti che hanno colpito persone che pensavano di maneggiare questi ordigni senza problemi.
Si recupera di tutto, dalle munizioni per armi leggere fino a grossi carichi di armi chimiche anche in questo caso non di rado buttati in mare, magari a poca distanza dalla costa.
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