La nuova unità SDO-SuRS (Special and Diving Operations – Submarine Rescue Ship) è la risposta della Marina Militare e della cantieristica nazionale per il supporto alle operazioni speciali, a quelle subacquee e per il soccorso sommergibili sinistrati, nonché alla crescente esigenza di protezione delle vitali infrastrutture subacquee del Mediterraneo. La nave fornirà inoltre supporto alle nuove generazioni di droni e sommergibili, anche essi sviluppati da aziende italiane, grazie all’eccellenza del settore ed al coordinamento che verrà fornito dal nascente Polo Nazionale della Subacquea.

Elemento centrale delle capacità diving della nave sarà costituito dall’impianto di immersione in saturazione di produzione DRASS denominato “Serie 100”. Il sistema permetterà a 12 operatori subacquei del GOS (Gruppo Operativo Subacquei) del COMSUBIN della Marina Militare di condurre immersioni in saturazione fino ad una quota di 300 metri. Il cantiere Mariotti integrerà inoltre, su questa piattaforma avanzata, strumenti sofisticati quali sensori elettroacustici (sonar multifrequenze e scanner rimorchiati), sistemi idro-oceanografici con sonde trainate, veicoli subacquei filoguidati (ROV – Remote Operate Vehicle) e veicoli autonomi (AUV – Autonomous Underwater Vehicle).

Ulteriore elemento di grande valenza tecnologica sarà la capacità di imbarcare in tempi rapidissimi il sistema di soccorso sommergibili aerotrasportabile SAVER, realizzato dalla RTI Drass – SAIPEM.

Grazie ai sensori di bordo la nave sarà in grado di localizzare un sommergibile sinistrato posato sul fondo, mantenersi sulla verticale di quest’ultimo attraverso l’utilizzo del sistema di posizionamento dinamico DP (Dynamic Positioning) e prestare soccorso al personale intrappolato a bordo attraverso il sistema SAVER.

L'unità risulterà molto utile per l'attività di tutto in COMSUBIN ma essendo orientata al lavoro subacqueo

 ALTRI 100 SEMOVENTI K-9 PER L'INDIA

L'India, che già disponeva di 100 semoventi K-9 da 155/52 mm, localmente noti come VAJRA, ha deciso di acquistarne altri 100. Continua il grosso successo di questa realizzazione della Repubblica di Corea, divenuto la scelta di molti paesi.

 NAVE SAN MARCO IN TURCHIA

Nave SAN MARCO è giunta nel porto di Alessandretta con un grosso carico di aiuti per l'emergenza terremoto. A bordo anche mezzi da trasporto. Ancora una volta unità di questo tipo si sono rivelate molto utili anche per le operazione di protezione civile.

 CALCOLATORI FN ELITY PER LA FRANCIA

La Francia ha scleto per i suoi fucili da tiratori scelti FN SCAR-H il calcolatore Elity della medesima casa costruttrice. In questo modo si migliora notevolmente la precisione e la rapidità degli ingaggi.

 VELIVOLI RUSSI INTERCETTATI 

A LARGO DELLA POLONIA

 

Due F-35 olandesi hanno scortato un velivolo da sorveglianza elettronica e due caccia russi che sono entrati nello spazio aereo polacco in una zona marina. Ovviamente l'episodio ha fatto salire la tensione. E' la prima volta che accade un fatto simnile in un anno e non è ancora chiaro se si è trattato di un errore o di una provocazione.

 BILATERALE REGNO UNITO-ITALIA

Nei giorni 8 e 9 febbraio a Roma, presenti i rispettivi ministri e ampi staff tecnici, si è tenuto un vertice della Difesa italo-inglese. In primo piano problemi strategici, ad iniziare dall'invasione russa in Ucraina, ma anche la collaborazione tecnica, ad iniziare dal futuro velivolo da combattimento che sarà sviluppato in collaborazione con il Giappone, una nuova alleanza tecnico-industriale.

 TYPOON DA GUERRA ELETTRONICA

PER L'ITALIA

L'Aeronautica Militare sembra intenzionata a sostituire i suoi TORNADO ECR per la soppressione delle difese aeree (SEAD) con un certo numero di TYPHOON biposto con analoghe prestazioni. Non è un lavoro semplice in quanto bisogna integrare le varie componenti elettroniche e l'armamento specifico, fra cui i missili antiradar ma sicuramente una macchina di questo tipo interesserebbe altri utilizzatori, in particolare la Germania e il Regno Unito che hanno necessità simili.

 

 11-12-13 febbraio

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 IRAQ: ELICOTTERI USA IN LUOGO 

DI QUELLI RUSSI

L'Iraq sembra deciso a cambiare almeno una parte degli elicotteri in servizio, in particolare quelli d'addestramento e quelli medi. Sono stati richiesti 20 Bell 412 (16 "M" e 4 "ESP") e 15 Bell 505 in luogo degli OH-58 e Bell 407 d'addestramento attualmente utilizzati. Verranno progressivamente eliminati i Mi.17 mentre non vi sono informazioni circa gli elicotteri d'attacco russi Mi.35 e Mi.28 attualmente in servizio.

 1.000° F-35 IN COSTRUZIONE

E' in fase di costruzione il 1.000 esemplare di F-35, giusto per far capire a che punto è il programma, con una lunga lista di clienti in attesa dato che non solo alcuni paesi stanno ampliando i loro ordini (come il Giappone) ma vi sono nuovi e "imprevisti" clienti, come Germania e Finlandia. In questo contesto lo stabilimento di Cameri sta già aumentando del 50% la produzione di cellule complete mentre sta salendo il carico di lavoro anche per le manutenzioni.

L'ITALIA E IL TERREMOTO IN TURCHIA

 

L'Italia è mobilitata per fornire aiuti alla Turchia, colpita il 6 febbraio da un disastroso terremoto. Protagonisti saranno anche i militari che intanto forniranno velivoli da trasporto e poi altre componenti magari anche navali. Il sisma ha avuto effetti disastrosi per la sua intensità e per la sua vastità. Ha colpito anche zone della Siria settentrionale, dove si combatte da 12 anni. 

 BASI STATUNITENSI NELLE FILIPPINE

Dopo la clamorosa rottura fra Washington Manila degli Anni '90, che portò alla chiusura di tutte le basi statunitensi nell'arcipelago, la situazione è cambiata e ora Washington ha ottenuto di aprire altre 4 basi militari nel paese, in funzione di contenimento della Cina. L'arcipelago ha un ruolo strategico importante e da decenni è alle prese con l'aggressività del regime di Pechino.

 NUOVO ADDESTRATORE TURCO HUROJET

Ha effettuato il roll-out il nuovo addestratore turco  HUROJET un velivolo monomotore che nell'architettura riprende quella di alcuni velivoli già in servizio. Ne è prevista anche una versione per l'attacco leggero.

 LEOPARD 2 A7 PER LA NORVEGIA

La Norvegia dovrebbe acquistare 54 nuovi carri LEOPARD 2 A7, vale a dire la versione più moderna del celebre carro tedesco prodotto dalla Krauss Maffei Wegman, con un'opzione per altri 18 mezzi. L'ordine ha un valore di quasi 2 miliardi di US$ ma l'economia del paese è florida grazie alle esportazioni d'idrocarburi. La Norvegia vorrebbe cedere all'Ucraina altri LEOPARD 2 A4, il modello attualmente in servizio con Oslo.

Ai tempi della Guerra Fredda l'industria tedesca riusciva a produrre 16 LEOPARD 2 al mese mentre oggi i ritmi si sono ridotti ma potrebbero risalire rapidamente dato che gli impianti sono rimasti i medesimi.

Probabilmente presto ci saranno altri ordini per questa versione del carro data la nuova situazione internazionale in Europa.