CENTRO MANUTENZIONE LEONARDO IN BRASILE

 

Leonardo ha compiuto un ulteriore passo in avanti verso il potenziamento del livello di servizio a supporto degli operatori elicotteristici in Brasile e America Latina con l’avvio delle attività presso il suo nuovissimo Centro di Supporto Logistico con sede a Itapevi, a 30 km da San Paolo. Il nuovo Centro, risultato di un investimento di 60 milioni di R$ (circa 9 milioni di euro), realizzato su un’area di 80.000 m2, di cui 6000 m2 costituiti da edifici e infrastrutture, può ospitare fino a 20 elicotteri contemporaneamente.In aggiunta alle attività di manutenzione, è prevista in futuro la graduale introduzione di servizi quali verniciatura e completamento degli allestimenti degli elicotteri. Il nuovo Centro consentirà di espandere complessivamente la capacità di servizio fino al 50% rispetto al precedente sito dedicato al supporto tecnico nel paese. 

Oggi in America Latina sono in servizio più di 500 elicotteri di Leonardo di vario tipo e per un’ampia gamma di applicazioni. Di questi, 190 sono in Brasile, 120 dei quali concentrati nello Stato di San Paolo. Il nuovo Centro sarà in grado ogni anno di supportare fino a 370 elicotteri, con la possibilità di procedere ad un’ulteriore espansione.

Le missioni svolte dagli elicotteri di Leonardo in tutta la regione includono il trasporto VIP/corporate e VVIP (oltre 220 unità pari a quasi il 25% della flotta mondiale di elicotteri VIP di Leonardo), il trasporto offshore, le attività di soccorso, di ordine pubblico, di antincendio e compiti militari. I modelli più impiegati dagli operatori brasiliani sono l’AW119, l’AW109 in varie versioni, l’AW139 e, più recentemente, l’AW169.

L’AW189 ha inoltre introdotto nuove capacità a supporto del settore dell’industria energetica. La continua crescita nella regione negli ultimi anni insieme all’introduzione di tutti i nuovi modelli per compiti VIP, di sicurezza, servizio pubblico e trasporto offshore sono alla base dell’ulteriore recente sviluppo nel campo dei servizi per Leonardo, al fine di soddisfare i nuovi requisiti nell’area.

Il nuovo Centro Logistico di Itapevi dimostra l’impegno a lungo termine di Leonardo nella regione ed evidenzia l’importanza attribuita dall’Azienda ai servizi di supporto e alla maggior vicinanza geografica agli operatori. Il rafforzamento di tali servizi permetterà di massimizzare l’efficacia e la sicurezza delle missioni della flotta di elicotteri a vantaggio degli operatori, degli equipaggi e delle comunità supportate.Con oltre 90 centri di assistenza in oltre 40 paesi in tutto il mondo, Leonardo è impegnata a fornire servizi di supporto e addestramento all’avanguardia e completi per garantire benefici senza precedenti agli operatori in termini di sicurezza, qualità, efficacia, costi e sostenibilità, elementi fondamentali del Piano Strategico Be Tomorrow 2030 di Leonardo.

(Fonte: comunicato Leonardo)

 LA SVIZZERA FIRMA PER F-35 E PATRIOT

La Svizzera ha firmato il contratto per la fornitura di 36 velivoli F-35 A e 5 batterie di missili PATRIOT. Avevamo già dato l'informazione ma ora la firma ne sancisce la realizzazione. Per l'F-35 si tratta di un risultato importante in quanto la neutrale Svizzera poteva scegliere vari tipi di velivoli (RAFALE, TYPHOON, GRIPEN), per cui la scelta è ancora più importante. I tanti improvvisati critici dell'F-35, che pure ha avuto vari problemi, sono messi a tacere e aspettiamo le loro scuse per aver preso una cantonata mostruosa, forse perché si condizionavano a vicenda. A volte si sbaglia anche a copiare!

FONDI PER LA DIFESA IN GIAPPONE

Il Governo di Tokio ha deciso un aumento a 5,7 miliardi di US$ per il proprio bilancio della difesa, con un deciso aumento, per far fronte a minacce come quelle portate avanti da Pechino, dalla Corea del Nord e dalla Russia. Il Giappone sta realizzando molti importanti programmi per migliorare il proprio equipaggiamento.

Cogliamo l'occasione per segnalare il varo, lo corso mese, del moderno sottomarino HAKUGEI (S514), seconda unità della classe "Tagei", unità diesel-elettriche ma potenti e molto avanzate, fra i migliori battelli a propulsione convenzionale al mondo, con avanzate batterie agli ioni di litio. Sono realizzati dalla Kawasaki Heavy Industries.

 PROBLEMI PER L'AGGIORNAMENTO DEGLI M-84 SERBI

Problemi di carattere pratico stanno rallentanto l'ammodernamento dei carri serbi M-84. vale a dire la versione costruita su licenza in Jugoslavia dei T-72 sovietici.  Partendo da M-84 e M-84/A si dovrebbe giungere a un mezzo con protezione aggiuntiva e vari miglioramenti. I ritmi di aggiornamento per ora non superano i 12/13 carri per anno, risultando decisamente lenti.

Ricordiamo che all'epoca della Jugoslavia gli M-84 venivano assemblati presso la Duro Dakovic di Slavonski Brod (oggi Croazia), con componenti provenienti da diverse parti della ex Jugoslavia. Comunque i carri M-84 non diedero, come i T-72, buona prova in combattimento, risultando piuttosto vulnerabili.

 NIENTE SU.35 ALL'INDONESIA

E' saltata definitivamente la vendita di 11 velivoli da combattimento Sukhoi Su.35 (FLANKER E in codice NATO) all'Indonesia. Era dal 2012 che il paese stava trattando con Mosca per la fornitura, destinata a sostituire i vecchissimi F-5 statunitensi, dopo che l'Aeronautica locale aveva già acquistato altri velivoli Sukhoi in passato. Il contratto era stato firmato nel 2018 e aveva un valore di 1,14 miliardi di US$.

Di fondo vi è anche la crisi economica che sta investendo il paese anche in correlazione al COVID-19 che, per esempio, ha bloccato il turismo internazionale.

 CONSEGNATO IL PRIMO ELICOTTERO

H-225 ALLA MARINA BRASILIANA

La Marina Brasiliana ha ricevuto il primo elicottero Airbus H-225 M, specificatamente allestito per le operazioni navali. In particolare questi elicotteri possono essere armati con siluri antisommergibile e missili antinave AM-38 B2M2 EXOCET. Si tratta di un ordine per 50 macchine di questo modello che saranno assegnate alla tre forze armate del paese che ha una grande necessità di elicotteri.

 

 LA GERMANIA INTERESSATA ALL'APACHE

La Germania ha espresso interesse per l'elicottero statunitense  AH-64 APACHE. Il fatto è piuttosto clamoroso perché Berlino, in tempi relativamente recenti, ha sviluppato, insieme alla Francia, l'elicottero d'attacco Airbus Helicopters TIGRE, fonte però di diversi problemi, riguardanti anche l'affidabilità. Un passo ulteriore metterebbe praticamente fine al programma franco-tedesco dopo che anche l'Australia ha deciso, dopo pochi anni, di rinunciare ai suoi TIGRE per passare agli APACHE, un elicottero sviluppato molti anni prima che non la macchina europea che, evidentemente, non ha soddisfatto i comittenti. Dal 2018 era stato deciso da Parigi e Berlino di portare le macchine dei due paesi alla configurazione Mk.3, con una spesa decisamente consistente, troppo alta secondo alcuni osservatori.

 ACCORDO FRA MAROCCO E ISRAELE

Durante la visita del ministro della Difesa israeliano Gantz in Marocco è stato siglato un accordo per la collaborazione a livello militare fra i due paesi. L'intesa segna un altro passo importante sulla strada della normalizzazione, se non della collaborazione, fra Israele e vari paesi musulmani, un elemento importante per la stabilità dell'area, in particolare del Mediterraneo e dell'Africa settentrionale, regioni essenziali per l'Italia.

F-35 ITALIANI SULLA QUEEN ELIZABETH

 

Approfittando del passaggio in Mediterraneo della portaerei britannica QUEEN ELIZABETH, di rientro da una lunga crociera in Asia e Pacifico, che ha toccato molti porti, la Marina e l'Aeronautica italiana, in sinergia, hanno realizzato una serie di appontaggi con i velivoli F-35 B, sull'unità della Royal Navy, da cui operano F-35 B anche dei Marines statunitensi.

All'attività ha assistito il nuovo capo di stato maggiore della Difesa, ammiraglio Cavo Dragone, e i capi di stato maggiore dell'Aeronautica generale Luca Goretti e da quello della Marina, ammiraglio Enrico Credentino, a sottolineare l'intesa per una maggiore collaborazione operativa, superando antichi problemi che, comunque la si giri, vanno risolti.

All'attività ha partecipato anche la portaerei CAVOUR, su cui sono atterrati due velivoli F-35 B dei Marines, dando una dimostrazione plastica delle capacità operative comuni. La CAVOUR si è qualificata da poco negli Stati Uniti per le operazioni con gli F-35 B e ora mostra le sue capacità anche nell'ambito di task force internazionali.

 

 F-35 B dell'AMI e della MM durante l'attività congiunta con la portaerei Queen Elizabeth. (Ufficio Stampa SMD)

 

Si tratta di un importante e significativo passo in avanti in vista d'impegni futuri che, visto il clima internazionale, purtroppo non mancheranno.

Gli F-35 B, assemblati in Italia, stanno dimostrando le loro capacità operative, trattandosi di un velivolo di V Generazione dalle prestazioni veramente innovative, adatto anche al rischieramento su piccoli aeroporti oltre che a bordo di unità navali.

 RUSSIA: PRIMA FORNITURA DEL MISSILE

ANTIAEREO SA-10 NELLA NUOVA VERSIONE

L'Esercito russo sta ricevendo la prima fornitura del nuovo missile 9M333 STRELA 10 M, vale a dire una versione aggiornata dei precedenti sistemi 9A34 e 9 A35 STRELA 10 (SA-10 in codice NATO), diffusi in varie parti del mondo. Si tratta di un sistema missilistico leggero con un sistema di ricerca infrarosso che lavora però su due frequenze per tentare di resistere alle contromisure dei velivoli ("flares") oppure che si dirige sulla fonte di disturbo radar emessa da un velivolo d'attacco. Anche il motore a due stadi è stato ovviamente aggiornato così come altre compenenti. Il peso è di 46 kg e può ingaggiare bersagli fra i 500 e i 5.000 metri di distanza, fino a una quota di 3.500 metri. Il lanciatore è rimasto quadruplo e installato su un mezzo cingolato della famiglia MT-LB. La carica bellica è di 5 kg. Si presta anche all'impiego contro i droni.

 PRIMO SQUADRON DI F-16 V PER LA REPUBBLICA DI CINA

 

Il primo squadron di F-16 V della Repubblica di Cina è divenuto operativo. Si tratta della versione più recente dell'F-16, un velivolo che ha iniziato la sua carriera quasi mezzo secolo fa ma che è stato sempre aggiornato. Per la ROC si tratta di un potenziamento non da poco in vista della politica aggressiva condotta da Pechino.

 PRESENTATO IL DRONE MANTA

Al salone aeronautico negli Emirati (Dubhai Air Show) è stato presentato il nuovo drone MANTA, caratterizzato dalla possibilità di decolli e atterraggi verticali. E' realizzato a Sesto Calende dalla Manta Aircraft e potrebbe avere interessanti impieghi militari.

INCONTRO FRA I MINISTRI DELLA DIFESA

DI REGNO UNITO E ITALIA

 

I ministri della Difesa di Regno Unito e Italia si sono incontrati per affrontare una serie di argomenti. Afghanistan, Siria ma anche Libia, paesi tutti con grossissimi problemi. Ma si è parlato anche del futuro velivolo da combattimento congiunto TEMPEST. 

L'INDONESIA ORDINA 2 A-400 M 

 

L'Indonesia ha firmato un contratto per l'acquisto di 2 esemplari del quadriturbina da trasporto Airbus A-400 M ATLAS, diventando il 10° paese che ha adottato questo modello, con una opzione per altri 4 esemplari. Il primo esemplare sarà consegnato nel 2024. Si tratta di una piccola boccata d'ossigeno per un programma che ha incontrato vari problemi e non il successo commerciale che ci si attendeva, visti i costi di sviluppo, inclusi quelli per una grande turbina appositamente realizzata.

 

PRIMO P-8 POSEIDON ALLA NORVEGIA 

 

Il primo di cinque pattugliatori navali P-8 POSEIDON della Boeing è stato consegnato all'Aeronautica norvegese, dove sostituirà i vecchi P-3 ORION.

IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELL’AERONAUTICA MILITARE INVISITA A  SIGONELLA E SIRACUSA

 

Il Generale Goretti esprime al personale dell’aeroporto di Sigonella e del Distaccamento Aeronautico di Siracusa il segno di vicinanza della Forza Armata per il lavoro svolto

 

"…il mio più sentito plauso per l'enorme sforzo fatto per sostenere sia il transito dei cittadini afghani verso gli Stati Uniti che la recente alluvione che ha colpito il territorio siciliano. Siete ancora una volta fiore all'occhiello di una Forza Armata che sa unirsi quando serve per onorare nel migliore dei modi la nostra amata Bandiera. Bravi, sono veramente orgoglioso di tutti Voi".

Sono le parole che il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, ha lasciato sull'albo d'onore e rivolto al personale della Forza Armata durante la visita, avvenuta lo scorso 10 novembre 2021, all'aeroporto di Sigonella, sede di diversi Enti tra cui il 41° Stormo, l'11° Reparto Manutenzione Velivoli ed il 61° Gruppo Volo Predator.

Quella a Sigonella è stata la prima visita ufficiale dall'insediamento del Generale Goretti al vertice dell'Aeronautica Militare. "Sono qui per portare il sentito segno di vicinanza della Forza Armata per il lavoro fin qui espresso" - ha proseguito il Capo di SMA - "impegno che, seppur seriamente compromesso dalle note restrizioni covid e dai danni causati alle infrastrutture durante le recenti alluvioni, ha permesso di portare a compimento tutti gli impegni istituzionali e le diverse attività legate anche ad eventi internazionali".

 

 

Tra questi ultimi, le attività di supporto assicurate dell'aeroporto siciliano durante il transito di cittadini e famiglie afghane verso gli Stati Uniti d'America (operazione "Allies Refuge" della locale Naval Air Station U.S.Navy), ed il concorso degli equipaggi a bordo del velivolo P-72A del 41° Stormo, impiegato quale assetto pregiato ed innovativo in attività ISR, nel complesso dispositivo di capacità predisposte dalla Difesa per garantire un'adeguata cornice di sicurezza attorno al Vertice dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi del G20, che si è tenuto nelle giornate del 30 e 31 ottobre 2021 a Roma.

Accompagnato dall'Ispettore dell'Aviazione per la Marina, Generale di Brigata Aerea Francesco Saverio Agresti, all'arrivo in Sicilia il Generale Goretti, dopo gli onori militari di rito, è stato accolto dal Comandante del 41° Stormo Antisom e dell'Aeroporto di Sigonella, Colonnello Pilota Howard Lee Rivera.

Subito dopo il saluto alla Bandiera di Guerra del 41° Stormo, il Colonnello Rivera ha illustrato la situazione infrastrutturale della Base, alla luce della recente alluvione che ha investito la Sicilia orientale. Infine, al termine del briefing, il Generale Goretti ha incontrato le varie rappresentanze della Base.

Nel primo pomeriggio, il Capo di SMA ha fatto tappa al Distaccamento Aeronautico di Siracusa dove, dopo essere stato accolto dal Comandante Tenente Colonnello Luigi Di Paola, ha incontrato il personale del Reparto che concorre al supporto della Difesa Aerea nazionale.

Durante la breve ma intensa giornata in Sicilia, il Generale Goretti ha preso parte ad alcune attività addestrative di volo a bordo di velivoli AM all'avanguardia, quali un elicottero HH 139B del 82° Centro Combat Search And Rescue (CSAR) di Trapani ed un P-72A del 41° Stormo. Durante il volo su quest'ultimo, l'equipaggio, costituito da personale AM e MM, ha illustrato le potenzialità della sensoristica di bordo che ben si attaglia alla missione duale dell'assetto che può spaziare dall'impiego in ambito ISR (Intelligence Surveillance and Reconnaisance) a quello di MPA (Maritime Patrol Aircraft).

 

 

Il Comando Aeroporto dell'Aeronautica Militare di Sigonella ha il compito di fornire il supporto logistico-amministrativo ed i servizi tecnico-operativi agli Enti e Reparti rischierati ed in transito sull'omonimo Aeroporto, assicurando - senza soluzione di continuità - i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo, che includono, tra gli altri, l'assistenza tecnica a terra, il rifornimento di carburante, il servizio meteorologico, il servizio antincendio, l'assistenza sanitaria, la disponibilità di infrastrutture ricreative ed alloggiative.

In aggiunta, è responsabile della fornitura dei servizi del traffico aereo all'interno della zona di controllo (CTR) denominata Catania, che comprende i cieli della Sicilia orientale e mari adiacenti, ivi compresi l'Aeroporto Militare di Sigonella e quelli civili di Catania-Fontanarossa e di Comiso (RG). Ospita e fornisce supporto a diverse realtà dell'AM (tra cui 41° Stormo, 11° Reparto Manutenzione Velivoli, 61° Gruppo Volo APR) ed altri Enti/vari rischieramenti ed assetti - nazionali ed internazionali - che si sono alternate o si alternano per molteplici operazioni/esercitazioni.

Al momento, sono presenti assetti (di Lussemburgo e Polonia) nell'ambito dell'operazione Eunavformed IRINI (a cui partecipano anche 41° Stormo e 61° Gruppo). Inoltre, in virtù di specifici trattati internazionali (Host Nation Support), l'Aeroporto ospita, dal 1959, la Naval Air Station (NAS) della Marina USA e, dal 2015, la NATO AGS Force (NAGSF)

 

 

 IL BRASILE RIDUCE IL NUMERO DEI C-390

L'Aeronautica brasiliana ha deciso di ridurre da 28 a 15 il numero dei velivoli da trasporto/rifornitori Embraer C/KC-390 ordinati. Il motivo è legato ai ritardi del programma che pure è condotto a livello industriale in ambito nazionale e ha ottenuto alcuni ordini stranieri. Forse la società costruttrice ha voluto fare un salto troppo lungo rispetto alle sue possibilità e ora ne sta pagando le conseguenze. Il velivolo è stato studiato per sostituire i C-130 HERCULES attualmente in servizio, offrendo prestazioni superiori. Riducendo il numero di esemplari i costi unitari crescono e il programma è a rischio. Al momento sono stati consegnati alle F.A.B. tre esemplari ma non sembra che tali velivoli abbiano soddisfatto i militari. Da qui la decisione di ridurre l'ordine.

PRIMI MISSILI S-400 RUSSI ALL'INDIA

 

La Russia ha consegnato i primi esemplari del sistema missilistico S-400 all'India, nel quadro di un contratto firmato da tempo. Il sistema antiaereo russo sta avendo un certo successo di vendite perché l'unica alternativa pratica è il PATRIOT statunitense, molto più costoso anche se forse ha prestazioni reali superiori, specialmente in campo elettronico.

 

 LA SPAGNA ORDINA 3 A-320 MRTT

L'Aeronautica spagnola ha ordinato tre bireattori Airbus A-320-200 MRTT, velivoli adatti sia al rifornimento in volo che alle operazioni di trasporto. Si tratterà di velivoli non nuovi ma acquistati di seconda mano dalla compagnia aerea Iberia e poi trasformati per il nuovo ruolo, con l'ultima consegna prevista per il 2025.

 F-15 SAUDITI E B-1 B LANCER USA

Quattro velivoli F-15 C hanno scortato 2 bombardieri strategici B-1 B LANCER insieme a 2 F-16 statunitensi, nei cieli del Medio oriente, per una misura che serva da deterrente visto le tensioni nell'area, in particolare con l'Iran.

 ESERCITAZIONE NAVALE CONGIUNTA

USA, ISRAELE, EMIRATI E BAHREIN 

 

Per la prima volta le marine di Israele, Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti e Bahrein sono impegnate in una esercitazione congiunta che si è svolta  nel Mar Rosso e che è durata 5 giorni. Evidentemente il Mar Rosso rappresenta un settore fondamentale nell'economia mondiale, visto anche le insidie (politiche) che presenta.

                                 FA GIÀ IL “PIENONE” DI ADESIONI EOS ‘22
                                                 12 – 14 febbraio 2022

 

Le principali aziende hanno già aderito alla manifestazione di riferimento in Italia per la caccia, il tiro sportivo, l’outdoor, la pesca e la nautica, in programma a Veronafiere (www.eos-show.com)

4 ottobre 2021 – L’acronimo EOS sta per European outdoor show, ma è anche il nome della bellissima dea greca dell’aurora “condannata” a innamorarsi continuamente dei mortali. È davvero un ottimo presagio per una fiera destinata al pubblico (ma non solo)! La sua fortuna si vede fin dall’inizio: hanno già aderito le principali aziende del settore caccia e pesca. Sul sito www.eos-show.com il primo, provvisorio catalogo degli espositori.
Dopo quasi due anni di difficoltà legate all’emergenza Covid-19, EOS conferma la grande voglia di incontrarsi, di presentare le novità, di ristabilire rapporti, di confrontarsi. Cacciatori e pescatori trattengono a stento l’emozione di poter partecipare a un’esperienza coinvolgente, nel corso della quale respirare la magia delle passioni outdoor, per conoscere le ultime novità delle eccellenze italiane e internazionali in un contesto prestigioso, comodo, altamente fruibile e con grandi possibilità di parcheggio.
Organizzata dal Consorzio Armaioli italiani e da Pintails Srl, EOS si svolgerà dal 12 al 14 febbraio 2022 all’interno del quartiere fieristico di Veronafiere. La manifestazione si estenderà nei 4 padiglioni adiacenti alla porta d'accesso “Re Teodorico” per una superficie complessiva di quasi 60 mila metri quadrati. I padiglioni 11 e 12 sono dedicati a caccia, tiro sportivo, difesa personale, turismo, associazioni e federazioni; il 10 a pesca e boating; il 9 allo shopping.
EOS è il punto di riferimento dei due settori, non si può prescinderne: tra i corridoi, negli stand che saranno particolarmente curati e consentiranno di vedere e toccare le novità, si respirerà aria di comunità, si incontreranno testimonial e influencer, campioni sportivi, atleti e tutti i personaggi più noti. Si discuteranno gli argomenti di attualità e di cronaca, per trovare spunti e soluzioni innovative.
EOS punta molto sull’interattività: si potranno provare le armi sia presso il Tiro a segno nazionale di Verona sia al Tiro a volo di Zevio, ma anche assistere a dimostrazioni pratiche e partecipare a stage di approfondimento, nonché farsi consigliare da esperti e produttori leader italiani ed internazionali. Anche gli appassionati della pesca e della nautica potranno affidarsi ai top brand nel settore delle attrezzature, della componentistica, degli accessori e dell’abbigliamento, e potranno contare su numerose dimostrazioni pratiche per affinare tecniche e testare i prodotti.
Ricco il programma dei corsi per affinare tecniche specifiche o impararne di nuove grazie a un qualificato panel di esperti istruttori. Ben due le “arene” riservate ai convegni, alle presentazioni delle aziende e ai corsi di formazione.
Veronafiere assicura un livello elevato di sicurezza, secondo i più alti standard del settore. Le procedure sono state incrementate e rafforzate in questo periodo di pandemia con misure straordinarie previste proprio per garantire lo svolgimento in tutta tranquillità di manifestazioni fieristiche, congressi ed eventi (che si svolgono già normalmente in grandi spazi e con tutte le opportunità di distanziamento), necessari alle esigenze di mercati e imprese per il proprio business.

 

 

 

VOLO INAUGURALE PER IL PRIMO

C-130 J TEDESCO

 

Il 9 novembre ha effettuato il primo volo un C-130 J con insegne tedesche. Questi velivoli della Luftwaffe (3 C-130 J e 3 C-1130 J 30, versione "lunga"), e altri francesi per un totale di 10, andranno a formare un reparto misto in Normandia. Francia e Germania hanno deciso di prendere dei C-130 J per sopperire ai ritardi del programma Airbus A-400 M. Ancora non è chiaro se i C-130 rimarranno in servizio delle due aeronautiche anche dopo l'entrata in servizio di tutti gli A.400 M ATLAS previsti. 

MEZZI BLINDATI DALLA CINA ALLA NIGERIA

 

L'Esercito della Nigeria ha ricevuto la prima fornitura di veicoli blindati 4x4 cinesi Dengfeng Mengsi ("Guerriero") dalla Repubblica Popolare Cinese. I mezzi, come altri forniti da Pechino, saranno utilizzati contro i miliziani integralisti che operano nella parte nord-orientale del paese. Si tratta di veicoli semplici e facili da mantenere in servizio. 

 PRIMO AGGANCIO IN VOLO PER 

IL PROGRAMMA GREMLIN

Un C-130 per la prima volta ha agganciato in volo un UAV, posizionandolo poi all'interno della carlinga. tramite un'apposita gru. Si tratta del programma denonominato GREMLIN, gestito dal DARPA, un ente di sviluppo tecnologico statunitense famoso nel settore aeronautico. L'UAV ingaggia automaticamente un apposito gancio, spegne il propulsore a reazione e poi viene portato a contatto con una forcella che lo aggangia e, con un sistema idraulico lo porta all'interno della carlinga tramite il vano posteriore.

 UN SOSTITUTO PER L'AWACS IN EUROPA

Airbus e Northtrop Grumann stano collaborando per realizzare un sostituto ai 18 E-3 AWACS della NATO basati in Europa, formalmente con insegne del Lussemburgo. Ovviamente si sceglierà una cellula Airbus, con radar fisso a scansione elettronica, molto meno complesso di quello a scansione meccanica (1 giro al minuto) attualmente disponibile sui SENTRY. Molte altre ditte parteciperanno al programma.

 NUOVO RADAR SU AEROSTATO IN ISRAELE

Il ministero della Difesa israeliano sta provando un nuovo radar da avvistamento lontano, sistemato su di un aerostato, in modo da dare una copertura continua ad  un costo ridotto rispetto ai sistemi installati su velivoli. L'apparato è denominato HAAS ed è realizzato dalla statunitense TCOM e dispone di un radar a lunga portata per allarmi precoci, in particolare nei confronti dei missili balistici ma forse anche dei razzi. E' posizionato nella parte settentrionale del paese ed è stato sviluppato anche con con l'Agenzia di Difesa Missilistica statunitense, in quanto gli USA hanno problemi simili per le basi all'estero.

 SOTTOMARINO PERLE

TORNA IN SERVIZIO

Il sottomarino a propulsione nucleare PERLE, che fu gravemente danneggiato da un incendio nel giugno del 2020, trasportato a Cherbourg ha avuto la prua, rimasta danneggiata dalle alte temperature, sostituita con quella del SAPHIR, della stessa classe, avviato alla demolizione. Ora il battello è stato ricondotto a Tolone per essere rimesso in servizio operativo. Si tratta di un battello varato nel 1990.

Fa impressione che non fu possibile domare rapidamente le fiamme a bordo dato che i battelli sono compartimentati e senza ossigeno le fiamme non si sviluppano. Il reattore atomico, situato verso poppa, non subì danneggiamenti per il semplice fatto che il battello era in bacino di carenaggio e l'intero reattore era stato sbarcato per manutenzione.

 BOMBE DA MORTAIO SERIE THOR

Con la realizzazione della versione da 120 mm, la filiale svizzera della Saab ha completato lo sviluppo di un nuovo munizionamento per mortaio, che già vedeva la presenza di bombe da 60 e 81 mm, con gittata e potenza superiore a quelle delle bombe attualmente in servizio.

 L'F-35 INTERESSA ANCHE FINLANDIA E GRECIA

Dopo la scelta svizzera, l'F-35 è fra i possibili velivoli destinati alle aeronautiche di Finlandia e Grecia, a conferma dell'interesse che sta suscitando il velivolo. La Finlandia deve guardarsi dalla Russia mentre la Grecia ha relazioni tese con la Turchia (non più nel programma F-35 per la sua politica, almeno per ora, dopo che era un paese del programma). Circolano  anche voci circa l'interesse da parte di Spagna e Repubblica Ceka, segno evidente che il velivolo convince e crea forte interesse.

Chi rimane fuori, in ambito europeo, per ora sono Francia e Germania e specialmente la Luftwaffe è piuttosto preoccupata per il gap che si sta creando dato che il futuro aereo da combattimento franco-tedesco, a cui si lavora, sembra ancora lontanissimo.

RAFAEL TROPHY SUL LEOPARD 2

 

Per la prima volta il sistema di difesa attiva TROPHY della israeliana Rafael, è stato provoto a bordo di un carro LEOPARD 2. In questo modo le capacità difensive di questo carro sono decisamente migliorate. Probabilmente i sistemi di difesa attiva si dinffonderanno in misura crescente anche perché proteggono da razzi e missili anticarro cn un ridotto incremento di peso.

 VALIDATO IL PzH 2000 

CON MUNIZIONAMENTO VULCANO

Durante l'esercitazione NASR 2021 in Qatar, è stato validato il sistema VULCANO di Leonardo per i proiettili da 155 mm del semovente da 155/52 mm PzH 2000. I colpi possono essere guidati con un sistema GPS oppure avere un sistema di guida semi-attivo con un illuminatore laser, a terra o in volo. In questo modo la precisione migliora moltissimo anche alle gittate maggiori. La gittata dei proiettili attualmente utilizzati supera i 70 chilometri e offre nuove capacità molto più ampie per l'artiglieria.

 CONSEGNATA LA PRIMA CORVETTA PER IL QATAR

La prima di quattro corvette realizzate in Italia per la Marina del Qatar è stata ufficialmente consegnata il 29 ottobre, presso i cantieri del Muggiano a La Spezia. Si tratta di unità di 107 metri di lunghezza, con un moderno equipaggiamento e armamento che consentiranno di potenziare notevolmente le capacità militari del paese. Ce ne vuole avere operative almeno un paio per i mondiali di calcio del prossimo anno.

Intanto è stato deciso che l'unità anfibia  che il medesimo cliente ha ordinato a Fincantieri sarà realizzata nei cantieri di Palermo, dato che le altre strutture hanno un importante carico di lavoro.

 AW-139 PER LA MALESIA ALLE PROVE

 

Stanno facendo i voli di collaudo due esemplari di elicottero AW-139 M destinati alla Marina Reale Malese, nuovo utilizzatore di questa macchina il cui successo prosegue.