mercoledì 6 novembre 2024


PARIGI LAVORA A UN AIRBUS DA

PATTUGLIAMENTO NAVALE


 

Airbus sta lavorando ad una versione da pattugliamento navale del diffuso Airbus A-312, denominata A-321 MPA, destinata anche alla lotta antisommergibile, destinata alla componente aerea della marina nazionale. Si tratterebbe di un A-321 con radar conformal (vale a dire con componenti distribuite su varie parti del velivolo), marsupio centro-posteriore, con stiva per siluri, bombe e mine, varie altre componenti elettroniche. Il velivolo è ancora lontano dal concretizzarsi e potrebbe divenire operativo quando già molti paesi che hanno i fondi per questi acquisti, potrebbero aver  scelto il P-8 POSEIDON.

martedì 5 novembre 2024

 PRESENTATO IL NUOVO MISSILE ANTINAVE 

PROFONDITA'-SUPERFICIE MBDA SM-40 E 

PRIMO LANCIO TESEO Mk.2/E (EVOLVED)


Al salone Euronaval a Parigi all'inizio di novembre, la MBDA ha presentato il nuovo missile profondità-superficie antinave SM-40, SUB EXOCET, evoluzione del precedente  SM-39. Si tratta di un'arma con gittata massima dell'ordine dei 120 km. con radar attivo ed elettronica allo stato dell'arte, per distinguere i vari bersagli. Probabilmente sarà in grado di colpire anche bersagli costieri di alto valore. L'arma viene lanciata, con un'apposita capsula, dai normali tubi lanciasiluri da 533 mm.

La famiglia di missili EXOCET risulta realizzata in oltre 4.000 esemplari, nelle sue varie versioni.

All'Euronaval è stato annunciato che il 14 ottobre (ma lo si è appreso dopo circe 3 settimane) è stato testato per la prima volta il missile antinave MBDA TESEO Mk.2/E (Evolved), che ha una gittata massima di 350 km, nuovi sensori e altre migliorie, volte anche alla possibilità di colpire bersagli terrestri. L'arma è stata richiesta dalla Marina Militare italiana per adeguare le proprie potenzialità ma interessa anche altre marine.


mercoledì 30 ottobre 2024

NUOVA MITRAGLIATRICE PER L'UCRAINA 

 

L'Esercito ucraino ha deciso l'adozione della mitragliatrice turca Sarzilmat 762 MT, in calibro 7,62x51 mm. L'arma si ispira alla diffusa mitragliatrice belga FN MAG con alcune modifice. Può essere utilizzata anche a bordo di veicoli, sia in postazione brandeggiabile che coassiale all'arma principale.

Attualmente gli ucraini utilizzano moltissimi tipi di mitragiatrici, dalle vecchissime Maxim M.1910/30 fino a moderne armi occidentali, passando per le MG tedesche, mitagliatrici spagnole, svedesi e via proseguendo anche se il nucleo principale è rappresentato dalle PK di concezione sovietica in 7,62x54 R. Anche in questo campo la tendenza è a uniformarsi su calibri NATO, vale a dire 4,45x45 mm e 7,62x51 mm.


 

martedì 29 ottobre 2024

 SUL NUOVO PATTUGLIATORE NAVALE


In ambito Marina e Aeronautica si sta discutendo circa il nuovo velivolo da pattugliamento navale. I concorrenti sono tre:

- Il P-8 POSEIDON statunitense

- Il P-1 giapponese

- Il P-27 J ASW italiano, di Leonardo

Ci siamo espressi più volte sul tema ma vogliamo ribadire il concetto.

Il P-8 POSEIDON è un bireattore derivato dal B-737-800 con profonde modifiche, fra cui due grandi stive con portelloni ventrali e punti d'attacco alari per vari carichi. Essendo un reattore ha grande autonomia (purché operi in quota) ma i costi sono decisamente consistenti a cui si aggiungono i problemi se si deve operare a bassa quota. Per ora è stato scelto da USA, Regno Unito, Canada, Australia, Germania, India e altri.

Il P-1 giapponese è un quadrireattore ideato (ed è l'unico) specificamente per il pattugliamento navale (come fu per l'ATLANTIC) e la lotta antisommergibile, con limiti se opera a bassa quota. Per ora è stato scelto solo dal Giappone.

Il C-27 J ASW di Leonardo ha altri ordini di grandezza e prestazioni inferiori ma costa molto meno ed è in grado di operare anche da piccoli aeroporti. Può essere rifornito in volo e risulta molto valido in mari non vastissimi, potendo operare senza problemi a bassa quota. I suoi propulsori sono i medesimi di quelli del C-17 J e del C-130 J, con importanti vantaggi logistici e risparmi complessivi.

Siamo sempre stati sostenitori del velivolo italiano per tutta una serie di motivi. Sarebbe chiamato ad operare soprattutto in ambito mediterraneo, mentre il POSEIDON è una macchina destinata essenzialmente ad operazioni oceaniche. La formula turboelica consente di pattugliare a bassa quota, per esempio se bisogna cercare naufraghi o adoperare il rivelatore anomalie magnetiche (MAD). Può operare anche da piccole piste a fondo naturale, interdetti agli altri due velivoli, cosa che può accorciare di molto i tempi di trasferimento. Inoltre vi è un grosso mercato per i pattugliatori navali, con paesi che o non hanno le necessità o non hanno i fondi per l'acquisto di macchine più grandi.

In Italia attualmente si utilizzano 4 P-72, alias ATR.72 MP che sono però disarmati e più piccoli. L'Italia deve avere una componente ad ala fissa antisommergibile e in ambito NATO si è impegnata per 9 velivoli. Con i fondi disponibili sarebbe possibile acquisire pochissimi P-8 o P-1, tenendo presente che servono nuovi siluri, missili antinave (i MARTE LR)  e sonoboe.

domenica 27 ottobre 2024


 
MISSILI ANTIAEREI IRIS-T PER LA SVIZZERA

 

La Svizzera ha deciso di partecipare al programma europeo SKY SHIELD, lanciato dalla Germania che vede già l'adesione di 15 paesi. Le Forze Armate elvetiche sono in particolare interessati al sistema IRIS-T, vale a dire il sistema missilistico per la difesa antiaerea ravvicinata dato che Berna ha la necessità di modernizzare il settore.

Il missile IRIS-T è un sistema a corto-medio raggio, con sensore finale infrarosso. E' stato realizzato sia in versione aria-aria (in forza da tempo anche all'Aeronautica Militare Italiana) che superficie-aria. Ha avuto e sta avendo un grosso successo di vendite e i risultati dal suo utilizzo in Ucraina sono stati molto buoni anche se, spinto in avanti sul fronte, ha subito anche dei colpi da parte di missili e droni russi.

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venerdì 25 ottobre 2024

 MORTO IN ADDESTRAMENTO 

OPERATORE DEL 185° RRAO 


Il 22 ottobre, durante un'attività addestrativa nel lago Trasimeno, è rimasto ucciso il sergente maggiore acquisitore Vincenzo Aiello, 45 anni, in forza al 185° Reggimento Ricognizione Acquisizione Obiettivi FOLGORE, facente parte del CONFOSE. L'operatore non era stato recuperato da un battello e le ricerche sono iniziate subito, con il ricorso anche di elicotteri e sistemi subacquei, procedute anche nelle ore notturne, con la partecipazione di carabinieri e vigili del fuoco. Aiello era un operatore esperto e ora l'inchiesta dovrà accertare che cosa è accaduto.

Il cordoglio di RAIDS va ai familiari e ai colleghi dell'operatore scomparso, con la notizia giunta a Pisa mentre si ricordava l'anniversario della battaglia di El Alamein.

venerdì 18 ottobre 2024

 G7 DELLA DIFESA  A NAPOLI


Da oggi si tiene a Napoli il G7 della Difesa, riunione nata su iniziativa italiana in un momento molto delicato per la sicurezza globale, dove in coninuazione arrivano notizie allarmanti (l'ultima riguarda il coinvolgimento della Corea del Nord nell'aggressione all'Ucraina).